In una lettera aperta al Sole24 Ore, il ministro dell'Interno Giuseppe Pisanu respinge l'accusa di "non aver difeso con il vigore opportuno l'operato dei funzionari del ministero dell'Interno, scegliendo invece una 'posizione d'attesà mentre infuriavano le polemiche sui risultati elettorali". "Ho ritenuto necessario intervenire e per affermare che l'Amministrazione dell'Interno ha garantito con lo scrupolo consueto l'organizzazione delle votazioni e la successiva divulgazione dei risultati provvisori ...confesso... il casotto delle 90.000 schede contestate che invece erano 5.000 l'ho fatto io. Sono un burlone...
Giulio Andreotti sarebbe "lieto di accettare" la candidatura alla presidenza del Senato "se significasse una possibilità di dialogo, di superare questa specie di muraglia che si è creata tra i due schieramenti". Il senatore a vita annuncia in un'intervista a 'La Stampa' che gli è stata "ufficializzata la proposta di candidatura" allo scranno più alto di Palazzo Madama "da Gianni Letta e da Pier Ferdinando Casini". ...non ci posso credere... Casini e Gianni Letta, due esimi rappresentanti dell'opposizione, vanno in giro ad offrire candidature alla Presidenza del Senato; Andreotti, uomo limpido, non fa una piega, e intavola sull'argomento una discussione seria. Sembra un sogno...
Sulle elezioni "la partita non è conclusa e si va avanti ancora". E' quanto ha dichiarato Niccolò Ghedini, parlamentare di Forza Italia e difensore di Silvio Berlusconi, poco prima di entrare, a Milano, nell'aula dell'udienza camerale fissata dalla Corte d'Appello per decidere sulla inappellabilità della sentenza Sme che ha visto il leader di Forza Italia, in primo grado prosciolto e prescritto dalle accuse di corruzione. ...era inevitabile... il Cipria trasferisce le tatticucce dilatorie usate nelle sue faccenduole private, ai problemi delle istituzioni...
"Intanto - conclude la nota dell'Udeur - prendiamo atto, come prende atto il Paese, che la coalizione va sempre più a sinistra e, per quanto ci riguarda, all'interno di questa coalizione siamo sempre più simili alle ombre dantesche. Nella coalizione che ha vinto di misura le elezioni c'è infatti sempre più il fantasma del Centro, di quel poco di centro che ad esempio, però, ci fa essere nel Sud il terzo partito nonostante le enormi difficoltà che abbiamo patito e dovuto affrontare. E di questa Italia meridionale vediamo che ci si è presto dimenticati, così come dobbiamo purtroppo constatare che il corpo del Centro è sempre più altrove. Quanto si potrà durare così? Senza gesti significativi la fine arriverà prima dell'inizio e non certo per colpa nostra". ...Montanelli aveva torto: 5 anni di berlusconismo non hanno vaccinato non solo gli ignoranti di politica, ma neanche quelli che la politica dovrebbero masticarla; anzi, mastellarla...
Massimo D'Alema "è un uomo delle istituzioni ed è certamente in grado di occupare qualsiasi incarico". Così il leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, risponde a Bari ai giornalisti su una possibile elezione al Quirinale del presidente dei Ds che ieri ha rinunciato alla corsa alla presidenza della Camera favorendo l'altro contendente, il segretario del Prc Fausto Bertinotti.
I Democratici di Sinistra sembrano al momento tagliati fuori dalle nuove cariche nelle istituzioni? "Non è un problema. Vedremo", ha risposto così il presidente dei Ds Massimo D'Alema alla osservazione dei cronisti aggiungendo che "noi non siamo un partito appassionato di poltrone, siamo appassionati di politica". "Io credo - ha detto, interpellato dai giornalisti a Conselice, nel ravennate - che adesso dobbiamo speditamente lavorare, anche ricercando i consensi necessari, per dare una presidenza alla Camera e al Senato. E nello stesso tempo si rifletterà; rifletterà Prodi, su come poi dopo costruire un equilibrio che tenga conto ovviamente anche del peso dei Ds. Una cosa da non affrettare - ha affermato - perchè le cose fatte in fretta vengono male. E' una cosa su cui riflettere con tranquillità e si troveranno le soluzioni adeguate".
L'ufficio elettorale per gli italiani all'estero presso la Corte di Appello di Roma ha proclamato i 12 deputati eletti all'estero: 6 seggi vanno all'Unione; 1 all'Italia dei Valori; 3 a Forza Italia; 1 alla lista 'Italiani nel mondo con Tremaglia'; 1 alla lista 'Associazione italiani in Sudamerica'. La Camera dei Deputati sarà così composta: 348 seggi all'Unione; 281 alla Cdl; 1 deputato dell'Associazione italiani in Sudamerica.
"Quello di D'Alema è stato un gesto di grande responsabilità politica di cui io gli sono grato". Così Romano Prodi ha commentato la rinuncia del presidente Ds alla candidatura per la presidenza della Camera. "La dichiarazione di D'Alema - ha detto Prodi - dimostra ancora un volta il suo stile, la sua generosità e anche il suo senso del gioco di squadra". Un cronista gli ha chiesto ancora: "Allora per la presidenza della Camera è fatta?", ma il leader dell'Unione non ha risposto
"C'è un patto di ferro tra Prodi e la sinistra antagonista, Rifondazione e Verdi, che schiaccia la Margherita ed i diessini. Una cosa molto grave per questa maggioranza perchè la schiaccia a sinistra e sarà difficilissimo per loro trovare un equilibrio programmatico e politico in Parlamento". Lo afferma al Gr Rai il ministro per i Rapporti con il Parlamento Carlo Giovanardi. ...poteva mancare il commento idiota di Giovanardi? no, non poteva mancare: e infatti è arrivato, puntuale come la cometa...
"Romano Prodi ha ricevuto nel primo pomeriggio di oggi una telefonata da parte del presidente russo Vladimir Putin, che si è congratulato per la vittoria elettorale". Lo rende noto l'ufficio stampa del leader dell'Unione. "Nel corso della lunga e amichevole conversazione - prosegue la nota - il presidente Putin ha in particolare ricordato l'intenso lavoro in comune svolto quando il presidente Prodi guidava la Commisione europea, si è detto certo che una simile intesa caratterizzerà le relazioni tra Russia e Italia e si è augurato di potere lavorare al più presto con il nuovo governo italiano". ...ed ora mancano all'appello solo il Premier delle Isole Cayman e il Cipria...
"Andreotti è stato proposto anzitutto dalla Democrazia Cristiana, al Senato ha votato per noi, dunque siamo contenti. Andreotti, però, deve essere il candidato di una mediazione e non di una furbizia". Lo dichiara il segretario della Democrazia Cristiana, Gianfranco Rotondi....caspita... questa volta Andreotti può farcela...candidato da un pezzo dell'UDC, con l'accordo della DC di Rotondi (0,8%), dovrebbe riuscire a mettere insieme il consenso di non meno del 5% dei grandi elettori; e poi a suo favore c'è la elevatissima immagine internazionale...
"Non possiamo correre con Gianni Alemanno alle prossime amministrative, non è saggio: primo perché ci sono accuse gravi nei confronti di Storace, che pare fosse addirittura presente durante l'hackering; secondo perché deve essere chiarito il rapporto di Alemanno nella vicenda Parmalat". Così il leader di Forza Nuova Roberto Fiore, spiega perché non ritiene opportuno correre alle amministrative di Roma con Gianni Alemanno, come ha deciso di fare invece Alessandra Mussolini. ...incredibbbbule... AN, il partito dalle Mani Pulite, che prende lezioni da Forza Nuova...
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