Prodi: "Triste che Berlusconi non riconosca nostra vittoria""E' molto triste che ci siano questi fatti in una democrazia matura". Lo ha detto questa mattina Romano Prodi a 'Sky Tg24' commentando le proteste della Cdl alla conferma della vittoria dell'Unione da parte della Cassazione. "Lavoro ormai da qualche giorno all'agenda di governo - ha proseguito il leader dell'Unione - il problema non esiste, non disturba l'azione, ma è triste, molto triste". "Prima o poi riconosceranno come stanno le cose - ha concluso Prodi - e siccome abbiamo pazienza continueremo ad averne...".
Francesco Cossiga ha scritto una lettera a Silvio Berlusconi per sollecitarlo a riconoscere la vittoria dell'Unione.
"Caro Prodi, da cittadino, da amico e da membro del Parlamento Nazionale, pur non avendo votato in tuo favore, ti invio le più vive congratulazioni per la vittoria dell'Unione della quale tu sei il democraticamente riconosciuto leader unitario". Così comincia la lettera che Francesco Cossiga ha inviato al leader dell'Unione dopo la proclamazione dei risultati elettorali da parte della Cassazione
"Non abbiamo avuto trattamenti di favore, abbiamo semplicemente lavorato molto". A sostenerlo è il presidente di Mediaset, Fedele Confalonieri, nel corso del suo intervento all'assemblea dei soci del gruppo a Cologno Monzese. Respingendo le critiche da parte di chi sostiene che con il governo guidato da Silvio Berlusconi Mediaset abbia potuto avere dei favoritismi, per Confalonieri "se solo si guarda da vicino Mediaset, come stiamo facendo oggi, si dimostra come infondata l'accusa di aver lucrato su un quadro politico favorevole".Confalonieri ha promosso la legge di riforma del sistema radiotelevisivo varata dal centrodestra....tanto per non sbagliare... 
"Continuo a non riconoscere la vittoria di Prodi": l' ex ministro Roberto Calderoli replica così alle parole del leader dell'Unione sul non riconoscimento della vittoria del centrosinistra. 'Concordo sul fatto che nelle democrazie chi ha preso piu' voti vince - spiega Calderoli - ma in questo caso con metodi bulgari si è fatto sì che a governare il paese sia una minoranza e quindi io non riconosco la vittoria del centro sinistra". ...ce ne faremo una ragione... vedremo di riuscire a governare anche senza l'accordo di Calderoli... nella vita, non si può avere tutto...
"L'Italia, oltre che essere laboriosa e industriosa e vivere nella concordia, sa che la sua forza più grande sta nella cultura e nella qualità della vita". Lo ha detto il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi elogiando la città di Fabriano per la mostra sulla opere di Gentile da Fabriano inaugurata oggi.
Forza Italia prende atto del verdetto della Cassazione sul risultato elettorale, ma non si arrende e insiste la sua battaglia sulla trasparenza del voto con i ricorsi al Tar e alle Giunte delle Camere. E' il vicecoordinatore nazionale azzurro, Fabrizio Cicchitto a rilanciare la 'linea dura' conversando con i giornalisti alla Camera: "Prendiamo atto del deliberato della Cassazione, però, facendo la somma dei voti che riguardano il Senato e gli italiani all'Estero, la Cdl ha avuto la maggioranza e visto che esiste un contenzioso aperto sulla definizione dei risultati elettorali finali, noi perseguiremo tutti i ricorsi che abbiamo presentato". ...uno che ha capito tutto...
Il ministro dell'Interno Giuseppe Pisanu è a palazzo Grazioli per incontrare il premier Silvio Berlusconi. In via del Plebiscito è presente anche il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Gianni Letta.
Per il ministro Gianni Alemanno (An), Giuliano Amato potrebbe essere un candidato al Quirinale sul cui nome potrebbero convergere centrosinistra e centrodestra. ...su "Cuore", questa notizia sarebbe finita nella famosa rubrica "...e chi se ne frega...
Francesco Rutelli non nomina direttamente Franco Marini ma, parlando della nomina del nuovo presidente del Senato, implicitamente fa riferimento al segretario organizzativo della Margherita. Nella relazione con cui ha aperto la direzione del partito, il leader della Margherita spiega che "abbiamo in campo la persona più adatta per vincere e guidare con equilibrio e grande senso di civiltà istituzionale la Camera alta". ...Rutelli, cominciamo male... lasciamo perdere Marini, stiamo parlando di persone di alto livello...
Pranzo tra il leader dell'Unione, Romano Prodi e l'ex rappresentante italiano nel board della Bce, Tommaso Padoa Schioppa oggi a Roma. Padoa Schioppa è indicato da vari osservatori come il probabile ministro dell'Economia del futuro governo Prodi. ...ecco, Rutelli. con Padoa Schioppa cominciamo a delineare il livello degli uomini che vorremmo al governo e alle Presidenze...
"Tra me e il segretario c'è una assoluta identità di vedute, de resto questa non è una mia proposta, ma è del segretario e se lui la ritira, la proposta non c'è più". E' quanto ha detto il presidente Ds, Massimo D'Alema, lasciando il Botteghino, dove ha ricevuto da Fassino un regalo per il suo compleanno. Ai cronisti che gli chiedevano se quella del ritiro fosse un'ipotesi di scuola, D'Alema ha replicato: "Non è un'ipotesi di scuola, ma una considerazione politica e dopo l'incontro con Prodi tutto sarà chiaro".
Una gestione del partito "furbesca e settaria". Con questo affondo, Marco Follini, in una lettera a Pier Ferdinando Casini, Lorenzo Cesa e Rocco Buttiglione, annuncia come un gesto "doveroso" che non parteciperà domani al Consiglio nazionale del partito che ha guidato fino al 15 ottobre dello scorso anno.
"Intendiamo lavorare con il governo Prodi". Lo ha detto il portavoce per il Dipartimento di Stato Usa Sean McCormack. ...chissà se a Silvio, the italian friend, lo hanno spiegato...
"L'accozzaglia dell'Unione non soltanto ha perso nel Paese, ma sta già perdendo anche nelle istituzioni". Lo afferma il leghista Roberto Castelli. "L'unica cosa che sanno fare dopo le tante promesse fatte agli italiani, alcuni dei quali in buona fede li hanno votati, è - osserva Castelli - di litigare sulle poltrone infischiandosene allegramente dei problemi dell'Italia. Stanno preparando per il nostro Paese un futuro certo: l'Argentina". ...ecco cosa mi piace della destra italiana: la moderazione, l'obiettività di giudizio, il senso dello stato...
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