"Lo spirito è quello di tenere unito il centrosinistra, ma è difficile prevedere cosa farà il centrodestra". Così il leader dei Comunisti Italiani Oliviero Diliberto, arrivando a Santi Apostoli per il vertice dell'Unione, commenta la candidatura di Giorgio Napolitano per il Quirinale. Diliberto, alla domanda se a questo punto la candidatura del presidente dei Ds è naufragata, replica: "Per quanto mi riguarda D'Alema è sempre in pista".
"Abbiamo espresso la candidatura di Giorgio Napolitano, una personalità dal profilo istituzionale forte, chiaro che ha goduto e gode di una universale stima da parte di tutti, una personalità il cui rigore civico, politico, senso dello Stato sono noti". Così il segretario dei Ds, Piero Fassino, ha presentato la personalità del candidato del centrosinistra uscendo dal vertice dell'Unione a piazza Santi Apostoli. "E' una proposta vera - ha aggiunto Fassino - seria per dare alla Repubblica un presidente forte, autorevole". "Ci auguriamo - ha concluso il segretario Ds - che venga una risposta positiva".
"Siamo convinti, e tutti insieme, per la candidatura di Giorgio Napolitano: una personalità di grande equilibrio già presidente della Camera, senatore a vita, un uomo in grado di dare alla nostra repubblica un ancoraggio saldo". Così il leader della Margherita, Francesco Rutelli, risponde ai cronisti uscendo dal vertice dell'Unione in piazza Santi Apostoli.
L'Unione non votera' Giorgio Napolitano nelle prime consultazioni a maggioranza qualificata se non ci fosse un accordo con la Cdl che rendesse l'elezione immediata. Questo per non 'bruciare' un nome istituzionalmente cosi' autorevole.
10:36 Violante: "O si vota Napolitano o si torna a D'Alema"
Se anche i voti della cdl non convergono su un nome di prestigio come quella di Giorgio Napolitano si torna alla candidatura di Massimo D'Alema. E' quanto afferma il diessino Luciano Violante in un'intervista a Radio Radicale.
"Napolitano ha i requisiti ma il metodo è sbagliato": così Domenico Nania, vicepresidente vicario dei senatori di An. ...azzarola... sbagliamo sempre qualcosa: o il nome, o il metodo, o il merito... P.S.: una paese dove le agenzie riportano persino le parole di Domenico Nania è proprio una camurria...
"Non siamo preoccupati, ma solo curiosi di capire: siamo pronti a muoverci come necessario, ma prima c'è un presupposto da chiarire e cioè se c'è ancora la Cdl con un suo candidato". Lo ha detto il capogruppo della Lega a Montecitorio Roberto Maroni sottolineando che "o la Cdl si schiera tutta dietro a un suo candidato o sennò il dato politico è che la Cdl non c'è più". ...ben detto, Marroni... siete partiti per suonare, e rischiate di suonarvi fra di voi: non è magnifico?!
Tranne che per la giornata di oggi, in cui è prevista una sola votazione, il Parlamento in seduta comune terrà ogni giorno due scrutini per eleggere il nuovo Capo dello Stato: lo ha deciso la riunione congiunta degli uffici di presidenza di Camera e Senato tenutasi stamani nella Sala della Lupa di Montecitorio. Tra le decisioni prese nella riunione, anche quella di aggiungere una cabina in più alle due già previste tra il banco della presidenza e quelli del governo nell'Aula di Montecitorio per la votazione: questo per accelerare i tempi delle 'chiame'.
"Noi abbiamo avanzato una proposta. Ci hanno chiesto una personalità che avesse un profilo istituzionale. Abbiamo proposto l'onorevole Giorgio Napolitano, senza dubbio è una personalità di grande profilo istituzionale. Senatore a vita, è stato presidente della Camera. Ci aspettiamo che con serietà e coerenza lo votino. Credo che in questo modo la giornata si può concludere felicemente oggi pomeriggio".Lo ha affermato il presidente dei Ds Massimo D'Alema al Tg1.
"Io credo che siamo di fronte alla prova della serietà o meno dei nostri interlocutori". Massimo D'Alema, lasciando la sere di ItalianiEuropei, spiega perchè ha deciso di fare un passo indietro ed è stata proposta la candidatura di Giorgio Napolitano. "Fini e Casini - sottolinea il presidente dei Ds - erano presenti alla riunione di ieri e c'era anche Letta e se prendono una iniziativa di questo genere mi aspetto che siano coerenti con le loro dichiarazioni". Il riferimento è al fatto che la Cdl ha chiesto un uomo con un alto profilo istituzionale che secondo D'Alema è il senatore a vita.
"I nomi emersi nell'incontro di ieri: Amato, Dini, Marini e Monti, come pure quello avanzato dal centrosinistra, Napolitano, possono realizzare un risultato" al Quirinale "di alta garanzia". E' quanto afferma l'Udc in una nota al termine della riunione dell'ufficio politico
Diplomazie al lavoro nel centrodestra a poche ore dall'inizio delle votazioni alla Camera per il presidente della Repubblica. Il centrodestra, secondo quanto riferiscono fonti parlamentari di tutti i partiti dell'opposizione, sarebbe orientata a dire un 'no' alla candidatura di Giorgio Napolitano. E il 'veto' della Cdl sarebbe stato già sottoposto anche al leader dell'Unione, Romano Prodi. ...quando si dice la coerenza dell'UDC...fino ad un'ora fà Napolitano era una "figura di alta garanzia"; poi è arrivato il "contrordine, Kamerati" da Arcore; cosa faranno adesso gli "sparafucile dell'UDC?" ..faranno quello che hanno sempre fatto: allineati e coperti, ancora una volta avranno predicato bene e razzolato male?
"Alla prima votiamo Letta, dopo vedremo... sperando che ci siano le condizioni per una larga maggioranza". Lo ha detto il presidente di An Gianfranco Fini entrando alla riunione dei grandi elettori della Cdl, a Montecitorio. ...allineato e coperto/1
Voterete letta per il Quirinale? "Se non ci sono le condizioni, per la prima votazione...". Pier Ferdinando Casini risponde così ad una domanda dei giornalisti. ...allineato e coperto/2
Candidando Giorgio Napolitano l'Unione ha risposto alla richiesta del centrodestra di "fare un altro nome, quello di un uomo di alto profilo istituzionale". Lo scrive oggi l'Osservatore Romano. ...Napolitano piave al Vaticano? ahi, ahi... c'è qualcosa che non quadra...
Alla prima votazione per eleggere il presidente della Repubblica, l'Unione ha deciso di votare scheda bianca. La decisione è stata assunta durante la riunione dei capigruppo del centrosinistra con Romano Prodi, Piero Fassino e Francesco Rutelli.
Al primo turno, la Rosa nel pugno sarebbe orientata a votare per Adriano Sofri.
"La Dc e il Psi (8 grandi elettori) voteranno Giuliano Ferrara al primo scrutinio per l'elezione del Capo dello Stato": lo rende noto un comunicato della Dc.
Marco Pannella è stato allontanato dall'Aula dopo aver gridato "Viva l'oligarchia". ...business as usual... i partitini che giocano a "tana libera tutti", Pannella che si conquista i suoi due minuti di esposizione TV...
"Come ha detto Silvio Berlusconi, al primo scrutinio noi votiamo Gianni Letta, che è il candidato del centrodestra. Il fatto che il centrosinistra vota scheda bianca significa che siamo in una situazione di stallo". Così Gianfranco Fini ai cronisti in Transatlantico durante la votazione per l'elezione del Capo dello Stato.
"Andando avanti così la Cdl è destinata a una rapida e ingloriosa fine. Se il pallino sta in mano ad altri che non sia Berlusconi, ne prenderemo atto anche noi. Spero ancora di evitarlo, ma temo sia difficile". Roberto Maroni, nel Transatlantico della Camera, attacca Gianfranco Fini e Pier Ferdinando Casini, "colpevoli" di aver trattato per conto della Cdl senza l'imprimatur del Cavaliere: "Ieri Berlusconi ci ha detto che del vertice con Fassino e Rutelli non sapeva nulla, io sono per credergli. Ma, se è così, sono ancora più preoccupato".
Il Tg5 ha aperto l'ediione delle 20 affermando che il polo è pronto a votare domattina Napolitano. Il telegiornale di Canale 5 diretto da Carlo Rossella, nell'edizione delle ore 20, ha annunciato che domani la Casa delle Libertà sarebbe intenzionata a convergere sul senatore a vita. In particolare, il Tg5 ha titolato "Quirinale, domani Napolitano presidente".
L'udeur non ha gradito il fatto che molti parlamentari dell'Unione non abbiano rispettato l'indicazione di votare scheda bianca. Ed è per questo, annuncia Clemente Mastella parlando con i giornalisti in Transatlantico, che "l'Udeur domani voterà il suo candidato di bandiera". Ancora non è dato di sapere chi sia, verrà deciso nelle prossime ore. ...ah Mastè... 'e mò hai rotto...
"In questo momento non c'è accordo nella Cdl. Su come votare ne discuteremo domani. Ci sono tante possibilità, ma prevedo che la prima votazione andrà a buca perchè non ci sarà più Letta: o ci sarà il non voto o la scheda bianca". Lo ha detto Roberto Calderoli al termine del vertice della Cdl. ...calderolo, glielo ha spiegato bene a Fini??? perchè Fini il non-voto dell'Unione lo ha letto come "dissenso totale all'interno della coalizione"... just in case, il vostro non-voto sarebbe invece indice di cosa?
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