Volantini su Beirut: "Andate via" - Bombardato il lungomare di Beirut
(Repubblica.it)
ROMA - La macchina da guerra Israeliana continua a spingere contro la resistenza dei miliziani Hezbollah. L'aviazione israeliana ha lanciato volantini su Beirut, intimando alla popolazione di abbandonare i sobborghi meridionali dove si estenderanno le prossime operazioni militari, e nel nord del Libano, dove ogni camion verrà d'ora in avanti considerato un possibile obiettivo. Il lungomare della capitale è stato ripetutamente colpito dall'artiglieria delle navi e dei caccia israeliani [….]
[….] bombe sul lungomare. I caccia e l'artiglieria israeliana hanno continuato a colpire varie zone del Libano, inclusa Beirut. Il lungomare della città è stato teatro di pesanti bombardamenti che hanno abbattuto il vecchio faro e molti ripetitori radio telefonici nella zona [….] Occhi puntati al cielo, paura lungo tutta la spiaggia nei pressi della capitale. Colpito il villaggio costi[….]
nel nord del Libano, altri volantini hanno annunciato che, a partire da stasera "ogni camion o furgoncino in movimento" sarà colpito perchè automaticamente sospettato di trasportare razzi, armi o munizioni".
…i libanesi sono avvertiti… che poi non vengano a raccontarci che non sapevano niente… all’inizio si doveva abbandonare la “fascia di sicurezza” di due chilometri, che poi è stata allargata a 5, che poi è stata allargata a 30… Ora la “fascia” è stata allargata fino ad alcuni quartieri di Beirut, dai quali gli israeliani (che sono gentili) hanno avvertito che bisogna “evacuare”…
…per andare “dove”, non è dato sapere; per sostentarsi “come”, neppure. E’ invece spiegato come non viaggiare: esclusi i Falcon e gli elicotteri privati (per ovvie ragioni di sicurezza dei cieli), ma anche furgoncini, camion, camioncini: sono tutti mezzi camuffati per addetti al trasporto di razzi katiuscia e di hezbollah; inoltre, non è consigliabile “fare i furbi”, organizzando finti cortei funebri, perché gli israeliani non sono stupidi, e colpiranno senza esitazione. Infine, un ultimo avvertimento: non crediate di farla franca scrivendo sul tetto delle vostre case “ONU” o “CRI”; questi trucchi mandano in bestia Olmert ed i suoi accoliti, e chi li adotta sarà inesorabilmente colpito.
Il ritorno della Principessa Sissi
…qualcuno di voi avrà letto ieri, su Repubblica, il magnifico articolo di Merlo su canone TV; per chi se lo fosse perso, il succo era questo: la TV col canone è un servizio pubblico: io pago il canone, tu mi dai delle trasmissioni degne di questo nome. E’ come l’acquedotto. Io pago, ma quando apro il rubinetto, deve uscire acqua potabile. Se esce una poltiglia fangosa, non solo non puoi chiedermi di pagare, ma posso addirittura chiederti i danni…
…così per la TV: se pago, mi dai roba decente; se invece mi dai, poniamo, Malgioglio, o l’Isola dei Fetosi, puoi chiedermi il canone?…
…prendo spunto dal fatto che stasera andrà in onda, in prima serata, e sulla rete “ammiraglia”, una “novità” di assoluto rilievo: “La Principessa Sissi”. Non è una notizia meravigliosa? Ora, questa faccenda pone una delicata questione giuridica: se la RAI mi sottopone la replica della replica della replica della Principessa Sissi, posso pagare parte del canone con la fotocopia della fotocopia della fotocopia di un precedente versamento?…
…ancora: se “apro il rubinetto” e dal tubo catodico esce Malgioglio, o Marzullo, o la fatina Elmi, posso chiedere i danni alla RAI?
Fuor di metafora: perché non spingiamo i nostri parlamentari a fare una legge per la quale il canone alla TV pubblica sia pagato “a tassametro”? Se io guardo, poniamo, Ballarò o Report, il tassametro gira; ma se io NON GUARDO l’ignobile TG di Mimun, o Sporta a Sporta, perché il tassametro deve girare? E se il tassista (vedi Sissi) mi porta in giro dieci volte intorno allo stesso isolato, devo pagare dieci volte la corsa?…e se (dio non voglia) accevdo l’elettrodomestico e viene fuori Michele Cocuzza, posso chiedere un risarcimento?
Colpo di Moratti, preso Ibrahimovic - "Sono un vincente, sognavo l'Inter"
MILANO - "Quando ho saputo dell'interesse dell'Inter ero molto felice: quand'ero piccolo ero un tifoso nerazzurro". Ecco le prime parole di Zlatan Ibrahimovic da oggi ufficialmente un nuovo giocatore dell'Inter. La Juventus perde quindi un'altra punta di diamante, ma nelle sue casse entrano 24,8 milioni di euro, il prezzo che il club nerazzurro ha pagato per l'acquisto ufficiale e definitivo dell'attaccante svedese.
Il ventiquatrenne, che ha firmato un contratto quadriennale con scadenza 30 giugno 2010, guadagnerà 4,5 milioni di euro all'anno. L'attaccante svedese, che con maglia bianconera ha vinto due scudetti revocati per le vicende dello scandalo calcio e assegnati ai nerazzurri dalla giustizia sportiva, continuerà a indossare il tricolore con l'Inter. "Io mi sento ancora campione d'Italia per i titoli vinti negli ultimi due anni - replica lo svedese - Alla Juventus abbiamo lavorato bene, ci siamo allenati tutti i giorni, tutte le settimane, tutti i mesi. Abbiamo sempre lottato, volevamo il titolo e l'abbiamo ottenuto".
…nel calcio, come in ogni “lavoro”, esiste la libertà d’opinione; si può pensare di tutto, persino che “un vincente” possa sognare l’Inter, squadra che in tutto il neozoico è riuscita a vincere uno scudetto solo per manifesta pirlaggine di Juve e Milan… lasciate esprimere liberamente l’opinione ad un tiepido simpatizzante della Juve: qui chi ha fatto l’affare è stata la squadra torinese. Si è liberata di un bidone (vedi le magnifiche performances della stagione passata) incassando quasi tutto quanto aveva speso; ha alleggerito il monte-stipendi di una massa di danaro enorme (9 miliardi di lire all’anno), ed ha indebolito uno storico concorrente diretto, l’Inter. Meglio di così…
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