Addio a Gillo Pontecorvo, maestro del cinema italiano - Si è spento nella capitale il regista de "La Battaglia d'Algeri"
da Repubblica.it
ROMA - Lutto nel mondo del cinema. Gillo
Pontecorvo è morto questa sera al Policlinico Gemelli a Roma, aveva 87 anni. Il
regista è riconosciuto come uno tra i più grandi autori del cinema italiano.
Pontecorvo, vincitore del Leone D'Oro alla Mostra di Venezia giusto 40 anni fa
con "La Battaglia d'Algeri", due volte candidato all'Oscar è
riconosciuto in tutto il mondo, dall'Iran all'America come uno dei registi che
più hanno influenzato la cultura cinematografica del dopoguerra.
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Nato a Pisa il 19 novembre 1919, combattente clandestino nella resistenza
italiana, autore di pochissimi film tra cui restano assolutamente memorabili
"Kapò", "La Battaglia d'Algeri", "Queimada",
Gillo Pontecorvo è stato anche direttore della Mostra del cinema di Venezia
negli anni del più grande rilancio del maggiore festival italiano (1992-1996) e
poi presidente di Cinecittà Holding. Tra gli ultimi progetti a cui aveva
dedicato energie e generosità di impegno, la militanza per la creazione di una
"Assise mondiale degli autori". Lascia la moglie Picci e tre figli il
cui più giovane, Simone, aveva accompagnato al matrimonio proprio poche
settimane fa.
...come tutti i grandi
veri, Gillo è andato via senza fare rumore, spegnendo la luce e chiudendo la
porta senza sbatterla; come tutti i grandi veri, Gillo ha lasciato pochissimi
films, ma di altissima qualità artistica e sociale. Un film come
"Kapo" meriterebbe di essere proiettato nelle scuole, perchè la
cultura non è solo sapere la data della battaglia di Magenta o gli affluenti
del Po, ma anche capire la storia grazie agli affreschi che solo i grandi
artisti possono produrre. Grazie, Gillo...
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