Privatizzare Rai
Uno, no dell'Unione: "Proposta di Casini tardiva e non equilibrata"
Da Repubblica.it
ROMA - L'Unione respinge al mittente la proposta lanciata
ieri dal leader dell' Udc Pier Ferdinando Casini di privatizzare RaiUno. Il
ministro delle Comunicazioni, Paolo Gentiloni, la definisce "non
equilibrata" e "tardiva". E mentre da Madrid il premier Romano
Prodi torna a ribadire che il ddl di riforma del sistema tv è "mite",
il ministro prende le distanze anche dalla proposta dell'Udc di unificare l'esame
in Parlamento della riforma tv e del disegno di legge sulla Rai, che sarà
presentato nelle prossime settimane.
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"Non trovo equilibrata - dice Gentiloni a 'Otto e mezzo' - l'ipotesi di
privatizzare Raiuno, in un sistema basato sul duopolio. Il nostro problema è
consentire semmai un 'disarmo bilanciato' tra le due parti. Non posso prendere
la rete principale del soggetto pubblico e privatizzarla senza toccare nulla
nel resto del sistema. E poi la proposta di Casini mi sembra francamente un po'
tardiva, visto che viene da un esponente della maggioranza che è stata al
governo per cinque anni".
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Sulla stessa linea il commento di Oliviero Diliberto: "Una cosa che non
sta né in cielo né in terra", dice il segretario dei Comunisti Italiani.
"La Rai è garanzia di servizio pubblico e quindi di pluralismo, l'idea che
possa essere acquistata da qualunque gruppo privato significherebbe diminuire
drasticamente questa garanzia" […]
Anche dal fronte Rai arriva un no dal consigliere di
amministrazione Carlo Rognoni, convinto che "la provocazione di Casini sia
vecchia, non abbia oggi alcun fondamento industriale serio".
…lasciatecelo dire: la proposta del mite Casini non è affatto stupida (dal suo punto di vista); tutt’altro, è la classica proposta da “furbetto dell’eterino”: Mediaset si libera di Rete 4 (un cadavere), e la RAI si libera dell’ammiraglia. Non male, non fosse per il fatto che la proposta di Casini è talmente scoperta e idiota che, per trovare un minimo d’ascolto, Casini avrebbe dovuto farla a qualche controparte intellettualmente equilibrata. Diciamo a qualche “cretino dell’eterino”…
Casini se ne faccia una ragione: il cretino allo stato puro è merce ormai rara persino fra i comunisti.
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