…quando una splendida ragazza si unisce ad una voce incredibile e ad una chitarra dolcissima; quando il tutto si fonde in maniera tale da sfiorare la perfezione, e da creare indicibili emozioni agli amanti di qualsiasi tipo di musica; quando tutto questo sparisce all’età di 33 anni, tre anni prima che il mondo della musica che conta si accorgesse di lei… allora si può proprio dire che a volte il destino è ingeneroso. Perché questa splendida cantante, se non fosse scomparsa in maniera così precoce, avrebbe potuto regalarci decenni di grandi emozioni. In un bellissimo articolo di Stefano Boni e Ino, così viene descritta Eva Cassidy:
Eva Cassidy è diventato uno dei più grandi errori musicali della storia. La sua voce è una delle più espressive ed impressionanti degli ultimi venti anni. Eva possiede una capacità interpretativa che pochissimi hanno. Dopo anni passati a suonare in un locale, e il frenetico tentativo di ottenere un contratto con una major, ecco che improvvisamente il mondo la scopre, impazzisce per lei e si chiede di chi sia quella voce sublime. Peccato che Eva se ne fosse già andata tre anni prima, a 33 anni, per colpa di un melanoma. Quello che ci ha lasciato è incredibile. Le interpretazioni di Fields of Gold di Sting, di brani immortali come Somewhere Over the Rainbow, What a Wonderful World, Time After Time (solo per citarne alcuni) fanno accapponare la pelle. Brani spesso eseguiti chitarra e voce, per meglio esaltare le sue capacità interpretative, ti entrano dentro, si piazzano lì e non se ne vanno più, lasciandoti inerme di fronte a tanta bellezza. Raramente ho ascoltato qualcuno interpretare brani con tanta naturalezza, dolcezza e personalità. Raramente ho udito una voce muoversi con tanta semplicità fra melodie splendide…
Eva Cassidy è nata nel 1963, e se n’è andata nel 1996. Il “Guardian” l’ha celebrata come una delle più grandi voci della sua generazione. Nonostante possedesse una straordinaria voce soul che le permetteva di spaziare in un amplissimo repertorio jazz, blues, folk, gospel e pop, rimase praticamente sconosciuta al di fuori della sua città, Washington, e non trovò mai una grande casa discografica che si interessasse a lei
La sua vita musicale sarebbe stata destinata all'oblio se, dopo la sua morte, la BBC Radio Two non avesse trasmesso alcuni suoi brani. Fu un successo strepitoso che si moltiplicò con il passaparola. Divenne un fenomeno mediatico eccezionale quale in vita non era stato. Le sue registrazione pubblicate postume hanno venduto più di 4 milioni di copie e, all'inizio del 2001 la sua raccolta Songbird ha raggiunto la posizione numero 1 nella classifica inglese.
Il pezzo che proponiamo al vostro ascolto questa settimana è una stupenda interpretazione di uno dei più famosi brani di Sting:
Eva Cassidy – Fields of Gold
Download eva_cassidy_fields_of_gold.R.mp3
Con questo bellissimo pezzo Tafanus e famiglia augurano Buon Natale ad amici e nemici
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