CORRIERE DELLA SERA
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Vico del Gargano (Foggia): minorenne violentata e accoltellata - In 3 l'hanno attesa fuori dalla discoteca, l'hanno ferita gravemente e poi stuprata. La vittima ha 17 anni: si salverà - I giovani aggressori, tutti ventenni sono stati arrestati.
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VICO DEL GARGANO (FOGGIA) - Violentata mentre stava morendo dissanguata. L'hanno attesa fuori da un locale notturno e poi l'hanno immobilizzata, violentandola ripetutamente. È accaduto a Vico del Gargano dove i carabinieri hanno arrestato per violenza sessuale di gruppo su minore, lesioni personali e porto illegale di coltello, tre giovani del posto già noti alle forze dell'ordine.
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I tre, tutti di 20 anni, lunedì mattina, dopo aver fermato una ragazza di 17 anni nei pressi di un locale notturno del centro garganico e averla immobilizzata, l'hanno sequestrata e portata in un locale in uso ad uno di loro, poi, ferendola più volte con un coltello, l'hanno violentata ripetutamente. La vittima è stata soccorsa e trasportata presso l'ospedale di San Severo, dove è stata sottoposta ad intervento chirurgico d'urgenza all'addome per le ferite riportate. La ragazza è ricoverata in prognosi riservata, ma non è in pericolo di vita.
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Repubblica
Puglia, sedicenne accoltellata e violentata - E' grave. Arrestati tre giovani - E' accaduto a Vico del Gargano. L'hanno abbordata all'uscita di una discoteca - E' stata ferita in modo serio. Prognosi riservata anche se non è in pericolo di vita
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VICO DEL GARGANO (FOGGIA) - In tre hanno abbordato una ragazza di 16 anni in una discoteca. L'hanno minacciata e ferita con un coltello e l'hanno ripetutamente violentata. La ragazza è ricoverata con prognosi riservata in ospedale. Le sue condizioni
di salute sono molto gravi anche se la sua vita - a quanto si è appreso - non è in pericolo.
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E' accaduto a Vico del Gargano dove i carabinieri, poco dopo, hanno arrestato i tre, poco più che ventenni, con l'accusa di violenza sessuale di gruppo, porto abusivo di coltello e lesioni personali.
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...la mia memoria è piena di ricordi di titoloni del tipo “Stuprata nel portone di casa da un marocchino”, “Branco di giovani albanesi stupra una anziana casalinga dopo averla derubata”...
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...questa volta, niente o quasi. Tre bastardi (si può dire bastardi, anche in assenza di sentenza passata in giudicato?) prima accoltellano una ragazza, per vincerne la resistenza; poi, mentre questa poveraccia sta quasi morendo dissanguata, la stuprano a turno...
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Leggi questi titoli, e pensi ai “soliti albanesi”. Invece vai avanti, e solo alla fine del secondo paragrafo, sul Corriere.it, senza uso di corpi di stampa speciali, scopri che si tratta di “tre giovani del posto”
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Repubblica.it si supera (ma cosa sta succedendo a Repubblica, in questi giorni?), e ci lascia nel dubbio. Sono sicuro che se stamattina il Signor Poverini ha guardato Repubblica.it non ha avuto un momento di esitazione: non sa di che nazionalità stiamo parlando, ma saranno certamente extracomunitari. Tafanus
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Repubblica di oggi: la lettera ad Augias di Francesca Moccagatta sulla quale Repubblica non ha aperto un forum, ed introvabile online. Tafanus ha pensato di rimediare, nel suo piccolo, pubblicandola.
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“Ho 56 anni, ho studiato, leggo buoni libri, mi interesso di politica, lavoro in una biblioteca e voto a sinistra.
L’altro giorno a Firenze, sul bus n° 7, a una signora incinta con una bambina piccola per mano, in evidente stato di difficoltà, è stato ceduto il posto da una signora di mezza età, probabilmente filippina, nonostante il 7 fosse pieno di ragazzi e ragazze italianissimi seduti e urlanti frasi a suon di c....
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Un senegalese è morto tempo fa per salvare un giovane italiano, e anche una giovane filippina è morta per salvare una bambina a lei affidata. Molti immigrati muoiono ogni giorno per incidenti sul lavoro.
Poco tempo fa, uscendo da casa per andare a lavorare, vedo che un distinto signore italiano sta spostando il cassonetto della spazzatura sul marciapiedi, attaccato alla porticina del giardino dei miei anziani vicini. Gli dico “scusi, ma così gli inquilini non possono uscure!”, e lui mi risponde “cazzo vuoi, è casa tua?”. Io balbetto: “ma sono due persone anziane!”. Risalendo in macchina mi urla; “levati dai coglioni, stronza!”
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Tra gli immigrati regolari il tasso di criminalità è inferiore a quello dei cittadini italiani, e molto inferiore a quello dei parlamentari italiani. Dati Ufficiali.
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Perchè riportare sempre tutto alla razza o alla religione? perchè propagare la falsa diceria che il cattivo, il violento, il nemico viene da fuori? A nessuna cultura e a nessuna religione appartengono efferatezze e omicidi, furti e rapine.
(Francesca Moccagatta)
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Ringrazio Francesca per la sua lettera, e spero che oggi il poverini, leggendo Repubblica alla ricerca di “riscontri” alla sua “missiva” sull’argomento, si dia la pena di leggera questa lettera, e rifletta. Magari riunendo attorno alla lettura di questa lettera la sua bella, sana famiglia, alla quale ha instillato la cultura della condanna di troniste e veline. Magari riuscirà a veicolare anche la cultura della tolleranza verso i disgraziati.
Tafanus
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