Qualche giorno fa, avevo inviato alla Senatrice Giuliani la segnalazione dell'osceno articolo del "Geniale" che preannunciava "prove" fotografiche delle azioni criminose di Carlo Giuliani in combutta coi black-blocs. C'era persino un link con le foto, che però non apriva un bel nulla. Oggi la Senatrice mi ha inviato questa risposta, come sempre piena di garbo, di misura, di intelligenza:
Caro Antonio,
non l'ho fatto per sei anni e ho sbagliato; ora quereliamo il giornale (scusa ma non riesco a scriverlo con la maiuscola, troppo rispetto per un uomo come Montanelli).
Non ti affannare a cercare le foto: le abbiamo già tutte pubblicate noi, man mano che ne siamo venuti in possesso ("Un anno senza Carlo", Antonella Marrone, Baldini e Castoldi Dalai, 2002. - "Quale verità per piazza Alimonda?" dvd Arci e Comitato Piazza Carlo Giuliani, 2005. Rinvio alla bibliografia pubblicata nel sito www.piazzacarlogiuliani.org )
Quanto ad Elena Angeloni (madre di mio nipote, mia amica e compagna), avrei dovuto partecipare il giorno 16 novembre scorso ad un convegno all'Università di Salonicco indetto in onore suo e di Giorgio Tsikouris (già onorati dal governo Karamanlis dopo la caduta dei colonnelli quali martiri della Resistenza greca); non ho potuto, e me ne rammarico, per impegni relativi ai lavori in Senato.
Grazie comunque per la segnalazione.
Haidi
Sia lode al dubbio, scriveva Brecht. Ve ne propongo alcuni:
- black bloc: chi sono? dove li avevamo incontrati, in Italia? dove e quando li abbiamo rivisti?
- Carlo è stato rivendicato: da gruppi anarchici, da presunti black bloc, da singoli che hanno giurato di essere tra i suoi più fedeli amici, dai disobbedienti (dove in realtà si trovavano molti dei suoi amici da sempre), dai giovani comunisti (dove in realtà si trovavano molti dei suoi amici da sempre), da noglobal internazionali, da tifosi di squadre diverse...
- Carlo, cioè? (titolo di un inserto di Liberazione)
SOCIAL
Follow @Tafanus