.
.
CARTA CANTA - (Di Marco Travaglio)
"Si vota presto, ho già arruolato il mio esercito di scrutatori". (Silvio Berlusconi, La Stampa, 4 ottobre 2007).
"Si vota in primavera, dopo il 14 ottobre diversi parlamentari della Margherita entreranno in altre formazioni". (Silvio Berlusconi, Il Giornale, 7 ottobre 2007).
"Datemi un mese e faccio cadere Prodi". (Silvio Berlusconi, La Stampa, 18 ottobre 2007).
"Si va a votare, il Cavaliere ha ormai in mano tutto". (Gianni Letta, il Giornale, 19 ottobre 2007).
"Il D-Day sarà il 15 novembre: quel giorno il governo sarà già a casa. Posso farlo cadere in qualsiasi momento". (Silvio Berlusconi, il Giornale, 19 ottobre 2007).
"E' fatta, devo solo decidere quando premere il bottone. Si voterà in primavera, offro collocazione politica ai delusi dell'Unione". (Silvio Berlusconi, Corriere della sera, 20 ottobre 2007).
"Mai pensato di dare la spallata al governo Prodi". (Silvio Berlusconi, 14 novembre 2007)
Come abbiamo tentato più volte di spiegare, noi non abbiamo pregiudizi contro Marco Travaglio. Tutt'altro, a patto che faccia il suo mestiere di giornalista ben dotato di memoria e/o di database. Oggi, con questo pezzo, Travaglio si ricorda di fare Travaglio, e noi ci ricordiamo di pubblicarlo.
.
Però continuiamo ad aspettare con ansia che lo faccia a 360°, senza sconti, e senza rumorose amnesie. Per esempio, continueremo a chiederci (e a chiedergli) il perchè, in 73 giorni dalla "scesa in campo" del grillo e dei suoi più stretti associati, abbia dedicato ben 12 "Carta canta" a Mastella, e NESSUNO all'amico Di Pietro (quello che ha votato tre volte con la Casa delle Libertà, e che ieri in TV straparlava di 500.000 firme raccolte da Grillo in un solo giorno.
Cazzata che neanche il Rag. Grillo, in preda ad una sbornia di metanolo, si sarebbe mai sentito di sparare. Eppure Di Pietro un po di materiale alle "riflessioni" di Travaglio lo avrebbe anche offerto... o no?
SOCIAL
Follow @Tafanus