Brianza, litiga per gelosia, poi uccide e mura la convivente - La donna è stata ammazzata il 6 giugno in seguito a una lite per motivi di gelosia. Le spiegazioni dell'uomo non hanno convinto i carabinieri che hanno avviato le indagini.
MONZA - Ha confessato di avere ucciso la convivente e di averne murato il cadavere in una villetta in costruzione dopo aver tentato di scioglierlo nell'acido. protagonista un uomo brianzolo, arrestato la scorsa notte dai carabinieri. Il fatto è avvenuto in Brianza tra i comuni di Muggiò e Velate (Monza). Da subito le dichiarazioni del cinquantenne non hanno convinto i carabinieri che hanno avviato le indagini per chiarire la scomparsa della donna. Così, quando l'uomo si è presentato per denunciare formalmente la sparizione della convivente, lo hanno intererogato e alla fine l'omicida ha confessato.
Il 6 giugno, in un'abitazione di sua proprietà che stava ristrutturando a Usmate Velate, l'uomo, dopo una violenta lite per motivi di gelosia, ha ucciso la convivente. Poi, in preda al panico, ha chiuso il corpo in un sacco di plastica cospargendolo di acido per coprire i miasmi della decomposizione. Infine ha deciso di murare il cadavere nel sottotetto della casa stessa.
Tutto qui. L'articolo di Repubblica online è lungo, dalla prima all'ultima parola, 15 righe. E noi continuiamo testardamente a chiederci di quante pagine (non righe) sarebbe stato il servizio, se a fare questa roba fosse stato un balordo romeno, e non un bravo brianzolo, patano DOC.
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