Il presidente della Regione Abruzzo è accusato di associazione a delinquere e truffa. In manette anche diversi assessori regionali. L'inchiesta riguarda la cartolarizzazione dei crediti vantati dalle case di cura private nei confronti delle Asl abruzzesi. Secondo l'accusa, i movimenti di denaro ammonterebbero a circa 14 milioni di euro.
Pescara, 14 lug. - (Adnkronos/Ign) - Il presidente della Regione Abruzzo, Ottaviano del Turco (nella foto), è stato arrestato all'alba di oggi nell'ambito di un'inchiesta della procura di Pescara sulla sanità regionale. L'accusa nei confronti del governatore è di associazione a delinquere e truffa, ma nella stessa inchiesta sono coinvolti anche diversi assessori regionali e alcuni esponenti politici. Dieci, in tutto, le persone arrestate e 25 quelle indagate, con ipotesi di reato che vanno dall'associazione per delinquere, riciclaggio, concussione, corruzione, truffa aggravata, falso e abuso d'ufficio.
Con Del Turco, sono così finiti in carcere il segretario generale della giunta regionale, Lamberto Quarta, l'assessore alle Attività produttive Antonio Boschetti, il capogruppo Pd In Consiglio regionale Camillo Cesarone e l'ex direttore generale della Asl di Chieti Luigi Conga e Gianluca Zelli. Il gip Michela Di Fine ha invece disposto gli arresti domiciliari per Giancarlo Masciarelli (ex presidente della Fir), Vito Domenici (ex assessore regionale alla Sanità), Bernardo Mazzocca (attuale assessore regionale alla Sanità) e Angelo Bucciarelli. Al direttore dell'Agenzia regionale sanitaria, Francesco Di Stanislao, è stata applicata la misura del divieto di dimora a Pescara.
Un'indagine, quella della procura di Pescara, partita dall'esame della cartolarizzazione dei crediti vantati dalle case di cura private nei confronti delle Asl abruzzesi. Secondo gli inquirenti, vi sarebbero stati movimenti di denaro per circa 14 milioni di euro di cui 12,8 consegnati. Contestualmente agli arresti, gli uomini della guardia di finanza hanno svolto perquisizioni nella casa del presidente della Regione a Collelongo, a Palazzo Centi (sede della Presidenza della Regione Abruzzo) e nella sede del Consiglio regionale a L'Aquila.
ADN-Kronos
Ottaviano Del Turco, il sindacalista pittore che fu ultimo segretario Psi
Nato il 7 novembre 1944 a Collelongo (L'Aquila), il nome di Ottaviano Del Turco, 63 anni, apprezzato pittore, è legato in primo luogo al mondo sindacale. Leader della corrente socialista nella Cgil, di cui è stato segretario generale aggiunto all'epoca di Luciano Lama, lascia il sindacato nel 1992. Un anno dopo, nel pieno della crisi innescata da Mani pulite, diviene segretario del Psi, succedendo a Giorgio Benvenuto, che aveva preso il posto di Bettino Craxi. Con lo Sdi approda alla Camera nel 1994 mentre nella legislatura successiva sarà senatore, anzi presidente dei senatori di Rinnovamento italiani.
Nel 2000, ricopre la carica di ministro delle Finanze nel secondo governo di Giuliano Amato. Dopo un'esperienza alla guida della commissione Antimafia, viene eletto europarlamentare alle ultime elezioni europee e nel 2005 diviene presidente della Regione Abruzzo alla guida della coalizione dell'Unione, che ottiene il 58,1% dei suffragi.
...toghe rosse? si, ma forse daltoniche. Infatti, con tutte le porcate acclarate nella sanità sicula cuffariana, in quella laziale storaciana, il qulla lombarda formigniana, il primo a finire in manette (micacazzi) è stato uno dei pochi "governatori" di centro-sinistra...
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