RIPRENDE COL PASSO DEL GAMBERO IL BALLETTO ALITALIA
In assenza di un'intesa tra le parti, il commissario straordinario dell'Alitalia, Augusto Fantozzi, avvierà oggi la disdetta dei contratti e la mobilità dei lavoratori della compagnia aerea.
L'aggiornamento del confronto con Cai e il governo è fissato per le 13. Lo ha chiarito il segretario generale della Fit-Cisl, Claudio Claudiani.
Se il commissario straordinario di Alitalia, Augusto Fantozzi, avvierà le procedure per la mobilità "non credo che ci sarà un negoziato che procede". Lo ha detto il segretario generale dell'Ugl, Renata Polverini, dopo le parole del ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi, che ha indicato come il commissario straordinario sia "tenuto a farlo".
Dai dati che sarebbero stati presentati questa notte ai tavoli di trattativa sul piano per Alitalia, secondo quanto riferiscono fonti sindacali, il numero degli esuberi sarebbe di oltre 5mila, considerando anche le attività del gruppo per le quali è prevista una esternalizzazione. In particolare, per i piloti ci sarebbero mille esuberi dei quali 130 riguardano l'esternalizzazione delle attività cargo.
"Da tempo prego per voi". Così papa Benedetto XVI, all'aeroporto di Fiumicino, ha risposto al commissario straordinario di Alitalia, Augusto Fantozzi che, salutandolo alla partenza per Parigi e augurandogli buon viaggio, gli aveva espressamente chiesto: "Santità, le chiedo una preghiera particolare per la Compagnia". (azz... abbiamo dei managers eccelsi... con tutti i cazzi che ha per la testa, e l'Alitalia sull'orlo del fallimento, una trattativa difficilissima in corso, questo cazzone trova il tempo di andare a Fiumicino a salutare "Sua Santità" che parte per Parigi. Però ha una strategia industriale imbattibile: chiede a Sua Santità di pregare... fanculo... NdR)
"Cai prende atto, dopo sette giorni di incontri, che non esistono le condizioni per proseguire le trattative". E' quanto annuncia un portavoce della società spiegando che "evidentemente non ci si rende conto della drammatica situazione di Alitalia e della necessità di profonda discontinuità rispetto al passato che il piano di salvataggio richiede".
"Mi auguro che nelle prossime e decisive ore di trattativa, i sindacati di categoria scelgano una linea responsabile. Sarebbe assurdo sciupare l'occasione unica che è stata creata dal governo. Chi dovesse malauguratamente affossare tutto dovrebbe poi renderne conto ai cittadini". Lo afferma Daniele Capezzone, portavoce di Fi. (poteva mancare, l'esternazione del cazzone Capezzone? No, non poteva: e infatti pumyuaòe è arrivata. Ma a questo Capecazzone qualcuno ha detto cos'è successo im marzo e aprile di quest'anno? NdR)
Sul numero degli esuberi previsti da Cai in 5mila - secondo fonti sindacali - "i conti non tornano". Lo ha affermato il presidente dell'associazione degli assistenti di volo, Avia, Antonio Divietri, affermando che "in Alitalia ci sono 21mila dipendenti come forza media puntuale, cioè gente che oggi è in produzione. Se il piano di Cai prevede di acquisire 11.500 dipendenti fra Alitalia ed Air One, i conti non tornano".
"Voglio sperare che non diano forfait. Noi ce l'abbiamo messa tutta, ce la stiamo mettendo tutta. (...è questo il guaio... che Bonanni ce l'ha messa e ce la sta mettendo tutta, altrimenti saremmo da 5 mesi nel grembo sano di AirFrance... NdR) Ci vuole senso di responsabilità anche da parte loro, oltre che da parte nostra, e anche da parte del governo". Così il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni, sulle dichiarazioni del portavoce della Cai, secondo cui non ci sono le condizioni per proseguire la trattativa Alitalia.
"La cosiddetta difesa dell'italianità di Alitalia da parte del governo è stata una truffa ai danni dei contribuenti e degli utenti". Lo ha detto Bruno Tabacci dell'Udc.
"Una vicenda dove ha prevalso in modo così palese l'interesse elettorale a fronte di un problema di cittadini e lavoratori io non l'avevo mai vista". Così Pierluigi Bersani commenta l'operazione del governo per salvare Alitalia.
Il numero uno di Unicredit Alessandro Profumo, in merito a nuove iniziative per sbloccare la vertenza Alitalia, ha detto che "non esiste una nuova cordata" ribadendo che Unicredit non parteciperà a iniziative per il salvataggio della compagnia aerea
Walter Veltroni, sulla crisi dell'Alitalia, ha detto: "Il governo non ha fatto quello che doveva fare. Si è andati allo sbando in maniera dilettantesca"
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