Alitalia, annuncio dell'Enac: "La Cai non partirà il 1° dicembre" - Non ancora fissata la nuova data per lo start-up del nuovo vettore - Polemiche su indiscrezioni compenso Fantozzi: interrogazione di Pd, Idv e Santanché
ROMA - L'Enac annuncia che la Cai rinvia la data di avvio delle attività della nuova Alitalia, fissata per il primo dicembre. Il rinvio era stato annunciato il 23 novembre da Repubblica, ma era stato smentito sia dai vertice della Cai che dal commissario straordinario di Alitalia Augusto Fantozzi.
"La nuova data per lo start up del vettore - si legge nella nota dell'Enac - non è ancora stata comunicata. L'Enac attende quanto prima tale informazione per le proprie attività di monitoraggio e verifica. Fino al completamento del passaggio, l'Alitalia continuerà ad operare. Per l'avvio di Cai sono in fase di ultimazione alcuni aspetti amministrativi e tecnici".
Intanto il presidente dell'Antitrust Corrado Catricalà ha detto, a margine di un convegno, che l'Authority sta per chiudere il dossier Alitalia: "I primi giorni della settimana prossima noi chiudiamo". Catricalà ha precisato di aver "dovuto aprire il dossier a una compagnia concorrente (Meridiana, ndr.) che ha chiesto di vedere le carte. Da lunedì in poi - ha aggiunto - potremo chiudere: ogni giorno è buono".
E, nell'attesa della start-up della nuova compagnia, scoppia una polemica sul compenso chiesto da Fantozzi per il ruolo di commissario straordinario di Alitalia. Secondo indiscrezioni arrivate in Parlamento, si tratterebbe di circa 15 milioni. Il Partito Democratico e l'Italia dei Valori hanno chiesto oggi in Aula alla Camera che il governo riferisca subito in materia. Interrogazione analoga è stata presentata dalla leader del Movimento per l'Italia Daniela Santanché.
"Abbiamo presentato un'interrogazione urgente per sapere se la cifra è questa. - ha annunciato Antonio Borghesi, dell'Idv - "Nella situazione di grave crisi in cui ci troviamo, con molti lavoratori di Alitalia che andranno in cassa integrazione, l'idea che il commissario straordinario percepisca un compenso di questo genere desta grave stupore".
Il compenso di Fantozzi, se fosse di 15 milioni di euro per meno di un anno di lavoro, desterebbe stupore? Solo stupore, On. Borghesi? A noi desterebbe un senso di profonda ribellione. Vede, noi viviamo con la testa imbottita di parametri "normali". Come, per esempio, i tanti precari a 600 euro (quando ci sono), gli 800 di cassa integrazione, eccetera.
Un Fantozzi prenderebbe, secondo questi parametri, quanto oltre MILLE medi impiegati Alitalia, di quelli che andranno a casa. Fantozzi, lei non si è assegnato uno stipendio da Rag. Fantozzi, ma mille stipendi da Rag. Filini.
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