...com'è ormai
tradizione consolidata del Tafanus, vorrei fare i miei più sinceri auguri a
tutti, amici, ex-amici, e persino nemici... a belli e brutti, sani e malati,
giovani e vecchi, ricchi e poveri, bianchi e neri, cattolici, musulmani ed
atei, grassi e magri, alti e bassi (ad eccezione di Berlusconi e di
Brunetta)...
...vorrei farli a tutti, ma proprio a
tutti. A chi è nato da quasi un secolo, a chi è nato da pochi mesi, a chi deve
ancora nascere, ma si fa già sentire. Ai diversamente abili e ai diversamente
intelligenti...
... vorrei farli ai pochi che
apprezzano l'opera del Tafanus, anche quando "si permette" di
dissentire, e ai tanti che l'apprezzano solo quando "si allinea"...
Vorrei farli ai dipietristi, ai piddini, ai comunisti, e persino a qualche
centrista perbene. Accetto un "grazie, altrettanto" da chiunque.
"ASTENERSI PERDITEMPO, FASCISTI, LEGHISTI ED ITALOFORZUTI"...
...vorrei farli a chi ha già appreso
l'arte della tolleranza, e a chi ha ancora bisogno di tanto allenamento. Vorrei
farli, con grande affetto e speranza, a tutti coloro che in questi giorni
lottano contro qualsiasi tipo di disagio, sia esso fisico, morale o
economico...
...vorrei farli principalmente ai
giovani: a quelli ai quali non possiamo pensare di offrire, come prospettiva
permanente di vita, una situazione di perenne precariato ed incertezza...
...last but not least, vorrei farli a
mia moglie, Marisa, che con la sua comprensione, e con la sua infinita
pazienza, rinuncia a molto del mio tempo, che le spetterebbe di diritto, per
consentirmi di dedicare tutto il tempo che serve a gestire questo blog, che
alcuni hanno benevolmente voluto definire "luogo di quotidiano, tollerante
confronto e scambio di idee".
A me stesso auguro poco: di avere
ancora per un pò la forza di andare avanti, e di trascorrere un 2009 appena un
pò più decente dell'anno che, a Dio piacendo, sta per togliersi dalle palle.
Amen
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