Gentile direttore, può essere, la signora Veronica Lario, persona colta, saggia, intelligente, e ad un tempo anche un po' sciocca? Eppure è quanto si deduce dai ragionamenti (ipocriti verso la signora) di tutti coloro che si sono sperticati nella difesa di Silvio Berlusconi. La signora, infatti, avrebbe basato la sua decisione di chiedere il divorzio, su una notizia mal riferita dai giornali. Nessuno dei fedeli difensori (Bondi, Rossella, Ghedini, ecc.) sembra essere stato lontanamente sfiorato dal pensiero che l'ultima galanteria a Napoli del loro squisito cortese generoso Cavaliere, sia stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso.
Veronica Tussi
Miriam Della Croce
Elisa Merlo
Renato Pierri
l'ennesimo boia nazista che viene beccato e portato in Europa per un giusto processo. Ora io sono mezzo polacco e sinceramente da una parte sono contento che gente del genere riceva un processo per quello che ha fatto. Ma a 89 anni, malato, non dico prossimo alla morte ma comunque in condizioni psico-fisiche sicuramente non idonee fino a che punto è giusto sbattere una persona in cella?In Germania funziona come in Italia che dopo una certà età non puoi più essere sbattuto dentro?
Qui invece ti allego un articolo di repubblica in merito alla costruzioni delle centrali nucleari di vecchissima generazione in Italia...direi si commenta da solo. Ora gli amici sardi cosa diranno?
Ti saluto e ci sentiamo!
Davide Ferretti
Cordiali saluti,
Giulio Picat
Veronica Tussi
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Se Silvio Berlusconi, per infondata assurda ipotesi simulasse d'essere la persona onesta che è, e fosse invece un disonesto; se, sempre per assurda ipotesi, fingesse d'essere padre e marito irreprensibile, e fosse un incallito fedifrago; se, per esagerare, simulasse d'essere acerrimo nemico della mafia, e fosse invece, sempre per infondatissima ipotesi, colluso con essa; e se gli italiani venissero imporvvisamente a sapere tutto, si può immaginare che perderebbe consensi? Molto probabilmente ne guadagnerebbe. E ciò perché oggi c'è grande, grandissima confusione, e moltissima gente non è più in grado di distinguere il bene dal male, l'onestà dalla disonestà, il bello dal brutto, la signorilità dalla zoticaggine. Molta gente, oggi, non ha il senso della misura, e neppure il senso del ridicolo. Importante è saperci fare. I mezzi cui si ricorre per raggiungere determinati obiettivi, non hanno nessuna importanza. Berlusconi ci sa fare. Per fortuna nostra non è un simulatore.Miriam Della Croce
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Con tutto il rispetto verso il Cavaliere, però, giacché finge di essere meno basso di quel che è; finge di essere più giovane di quel che è; finge di non essere calvo; finge di camminare come se fosse un uomo aitante; finge di sorridere; finge che tutto va meglio di come va, in realtà; perché mai dovrei credere che è un dongiovanni? Non sarà tutto fumo e niente arrosto? Elisa Merlo
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Lucia Annunziata, su La Stampa del 11 maggio, nella risposta ad un lettore, sul caso del respingimento dei barconi carichi di disperati, approvato da Silvio Berlusconi, scrive: "La Chiesa segna ancora una volta una distinzione dal governo in merito alla politica nei confronti di immigrazione e sicurezza. Tuttavia, come lei sostiene, è difficile davvero capire cosa pensare perché rimane il forte consenso che il premier coglie ogni volta che cavalca queste posizioni. Forse, semplicemente, i suoi dubbi, e quelli della Chiesa, sono lontani dalla sensibilità della maggioranza del Paese". Questo il fine ragionamento: siccome il premier riceve forte consenso, è diffcile capire. A me capire sembra semplicissimo: "la sensibilità della maggioranza del Paese" si identifica con l'egoismo della maggioranza del Paese. Non si entra nel merito della questione, per stabilire se respingere i migranti è cosa buona o cattiva, se è bene o è male. Ciò che conta è la "sensibilità" della maggioranza. Renato Pierri
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Ciao Antonio, ieri leggevo su Repubblica e Corriere la seguente notizial'ennesimo boia nazista che viene beccato e portato in Europa per un giusto processo. Ora io sono mezzo polacco e sinceramente da una parte sono contento che gente del genere riceva un processo per quello che ha fatto. Ma a 89 anni, malato, non dico prossimo alla morte ma comunque in condizioni psico-fisiche sicuramente non idonee fino a che punto è giusto sbattere una persona in cella?In Germania funziona come in Italia che dopo una certà età non puoi più essere sbattuto dentro?
Qui invece ti allego un articolo di repubblica in merito alla costruzioni delle centrali nucleari di vecchissima generazione in Italia...direi si commenta da solo. Ora gli amici sardi cosa diranno?
Ti saluto e ci sentiamo!
Davide Ferretti
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Caro Tafanus, complimenti per il blog. Fate bene ad occuparvi del ducetto Ignazzzio Larussa; questo individuo purtroppo si è prodotto più volte in attacchi ingiuriosi e volgari contro chi si batte per gli ultimi e per la legalità. Particolare irritazione provoca in Ignazzzio la capacità e l'intelligenza delle donne; si sa, il suo machismo italiota, non contempla la presenza di donne intelligenti e coraggiose come Concita De gregorio e Laura Boldrini. Perciò quando ha la disavventura di confrontarsi con loro , Ignazzzio , perde il lume della ragione (ammesso che lo bbia) e spara insulti a ripetizione. Il vero dramma , caro Tafanus , è che milioni di italiani abbiano perso la ragionevolezza e si sa che "Il sonno della ragione genera i mostri" e, difatti, il torpore di tanti italiani ha creato il mostro, ovvero l'impresentabile governo Berlusconi. Cordiali saluti,
Giulio Picat
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