23 settembre 2009: nel trentino un operaio muore decapitato dalla lama di una scavatrice che stava manovrando.
operai della Thyssen
13 settembre 2009: tre anni fa è morto a Pisa un operaio, schiacciato da un carico di 6 tonnellate di vetro alla Saint Gobin. Il fascicolo è ancora nei cassetti della procura.9 settembre 2009: due artigiani muoiono a Udine per il crollo del tetto al quale stavano lavorando. Uno dei due aveva 80 anni.
9 settembre 2009: nel veneziano un operaio della Stehel Inustries muore schiacciato da una trave da 9 quintali.
9 settembre 2009: a Chieri, alla Walter Tosto Serbatoi, un operaio muore precipitando da una piattaforma guasta.
9 luglio 2009: ancora nessuna luce dall'inchiesta dei 5 operai morti a Molfetta in una cisterna delle FF.SS
4 luglio 2009: un operaio romeno muore a Catania, cadendo dal tetto del capannone della sua azienda
4 luglio: un operaio straniero senza nome trovato morto in un cantiere edile di Foligno. Sembra che sia prrecipitato da 10 metri.
29 giugno 2009: due operai romeni muoiono folgorati da un carrello in un cantiere edile in provincia di Pavia. Sono stati scoperti due ore dopo.
15 giugno 2009: due operai sono morti mentre lavoravano all'interno del depuratore di Riva Ligure
27 maggio 2009: tre operai muoiono all'interno di una cisterna della raffineria di Saras, dei Moratti
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N.B.: l'elenco è tutt'altro che esaustivo, visto che i morti sul lavoro sono più di tre al giorno in media. Un "attentato di Kabul" ogni due giorni, tanto per capirci. Un "11 Settembre" ogni tre anni.
Ed ora vorremmo capire se faremo anche a questi morti i funerali di Stato; se ci saranno le Frecce Tricolori; se Alemanno comprerà e distribuirà 1000 bandiere (mi raccomando, ne prenda qualche centinaio di romene, anche... possono servire); se in Nano Piangente andrà ai funerali (sempre che il mal di schiena glielo consenta) ad asciugarsi le lacrime col tampone al fard. Oppure dobbiamo concludere che esistono morti sul lavoro di serie A (quelli che scelgono consapevolmente un lavoro ben retribuito ma rischioso), e morti di serie B (quelli che accettano per necessità qualsiasi lavoro di merda, mal retribuito ma ancor più rischioso, visto che muoiono più pulitori di cisterne che militari in "missione di pace".
Ed ora vorremmo capire se faremo anche a questi morti i funerali di Stato; se ci saranno le Frecce Tricolori; se Alemanno comprerà e distribuirà 1000 bandiere (mi raccomando, ne prenda qualche centinaio di romene, anche... possono servire); se in Nano Piangente andrà ai funerali (sempre che il mal di schiena glielo consenta) ad asciugarsi le lacrime col tampone al fard. Oppure dobbiamo concludere che esistono morti sul lavoro di serie A (quelli che scelgono consapevolmente un lavoro ben retribuito ma rischioso), e morti di serie B (quelli che accettano per necessità qualsiasi lavoro di merda, mal retribuito ma ancor più rischioso, visto che muoiono più pulitori di cisterne che militari in "missione di pace".
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27 giugno 2009: "PIACENZA - Allertava le imprese di imminenti controlli per la sicurezza sul lavoro in cambio di soldi. Con l'accusa di corruzione i carabinieri di Piacenza hanno arrestato il direttore provinciale dell'Ispettorato del lavoro di Piacenza e di Mantova da cui dipendevano i controlli ispettivi sulle norme della sicurezza sul lavoro, per la prevenzione degli incidenti sul lavoro. Il direttore è stato sorpreso in flagranza di reato mentre intascava ". Tafanus
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