Arrestata a Pavia l'assessora Rosanna Gariboldi, centro-destra, voluta dal Presidente della Provincia Carlo Poma, dal 2000 Responsabile degli Enti Locali per Forza Italia, voluto da una coalizione formata da Forza Italia, Alleanza Nazionale, Lega Nord, UDC, Nuovo PSI-PRI.
rosanna gariboldi
l'inchiesta ha portato alla luce fondi neri per oltre 22 milioni di euro, realizzati sovraffatturando i costi delle operazioni di bonifica e facendo transitare i soldi su società off-shore con sede nei paradisi fiscali, in particolare a Madeira. (poco male, tanto adesso arriva lo, scudo...NdR). Nel febbraio scorso erano finiti in carcere il legale svizzero Fabrizio Pessina, "organizzatore" e "regista" dell'attività di riciclaggio, come è stato definito dal gip Fabrizio D'Arcangelo nell'ordinanza, e al quale allora venne sequestrato un computer con una lista di oltre 500 clienti che avevano capitali all'estero. Insieme con lui vennero arrestati anche i due ex finanzieri Paolo Pasqualetti e Giuseppe Anastasi, per i quali si aprirà il processo con rito immediato.
Nel nuovo capitolo di indagine Grossi e tre suoi collaboratori sono accusati, insieme col legale e con i due ex militari, di associazione per delinquere finalizzata alla frode fiscale, all'appropriazione indebita, alla truffa, al riciclaggio e alla corruzione di pubblici ufficiali. Reato quest'ultimo che potrebbe portare a una nuova e clamorosa svolta nell'inchiesta. Nel provvedimento del giudice si osserva che il "sovrapprezzo" dei costi di smaltimento dei rifiuti di "almeno il 30 per cento in più (...) sembra rispondere solo alla necessità" di costituire "riserve occulte a favore di soggetti allo stato ignoti". In più altri elementi, secondo quanto è filtrato, dovrebbero arrivare da una chiavetta USB sequestrata a Grossi, sulla quale erano stati registrati acronimi e cifre di presunti versamenti. Acronimi e cifre su cui gli inquirenti e gli investigatori avrebbero fatto chiarezza.
luigi zunino
Se volete rinfrescarvi la memoria su chi sia Zunino, leggete questo articolo della Stampa: [Il sogno di Zunino travolto da crisi e debiti]
Il giudice ritorna di nuovo sugli orologi di lusso comprati nel corso degli anni da Grossi per un valore di quasi sei milioni e mezzo di euro, e sugli spalloni usati per portare denaro dalla Svizzera in Italia, circostanze queste messe a verbale dai due ex finanzieri, uno dei quali il 28 aprile scorso aveva anche parlato di presunti "versamenti a favore di Forza Italia" effettuati su richiesta dell' imprenditore. Infine, tra le altre cose, mezza pagina dell'ordinanza è dedicata a Giancarlo Abelli (che non è indagato),il quale, si legge, "usufruisce settimanalmente, nella maggior parte di casi, nelle giornate di martedì e giovedì, dell'aereo personale di Grossi sia per recarsi a Roma sia per fare ritorno a Milano". [da Repubblica.it]
Una famiglia d'arte: chi è l'Onorevole (si fa per dire) Giancarlo Abelli
l'On. Abelli con la Ministra MaryStar Gerlmini
Abelli era contemporaneamente amico e consulente anche del professor Giuseppe Poggi Longostrevi, più tardi suicidatosi, organizzatore di una colossale truffa (almeno 60 miliardi sottratti alla Regione Lombardia), che ha coinvolto centinaia di medici i quali stilavano ricette false o per prestazioni gonfiate o inutili. Formigoni ha tenuto al suo fianco Abelli anche dopo il suo coinvolgimento nello scandalo delle ricette d'oro di Poggi Longostrevi. Anzi, nel maggio 2000 da consulente lo ha fatto diventare assessore (alle Politiche sociali: la Sanità era già saldamente nelle mani di Carlo Borsani, An, un altro politico che da anni sta in quel posto, periodicamente battuto dagli scandali, ma non si accorge di niente).
poggi longostrevi
La sentenza arriva nel 2003: Abelli è assolto dall'accusa di frode fiscale, perché la nuova legge fiscale stabilisce che le fatture false siano punite solo nel caso vi sia «il dolo specifico di far evadere le tasse»: e Abelli alle tasse non pensava neppure, quando intascava i soldi di Poggi Longostrevi. Le motivazioni della sentenza affermano però che Abelli ha intascato ´72.800.000 lire per una consulenza non effettivaª. Ha insomma preso quei soldi per chiudere gli occhi sulla corruzione: ´La consulenza mascherava un versamento in denaro al politico per guadagnarne i favori», stabilisce la sentenza. Che cita Longostrevi: «Per me pagare Abelli era come stipulare un'assicurazioneª. Dopo la sentenza, Abelli resta tranquillamente al suo posto. [da societacivile.it]
Vittorio Poma, l'attuale presidente della Provincia di Pavia
colui che ha voluto Rosanna Gariboldi come assessore nella giunta provinciale. Una Signora Provincia.. Per Poma la politica è una vocazione giovanile: nel 1978, a 19 anni, è stato eletto consigliere della Provincia di Pavia per la Democrazia Cristiana [...] Esponente di Forza Italia, dal 2000 è responsabile degli enti locali per il partito. È stato eletto Presidente della Provincia nel 2006 in rappresentanza di una coalizione di centrodestra.
Tafanus
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