Il PP (Prode Prosperini), coté AN del PdL, Condottiero del Nord, arrestato in diretta audio
Sono ritornate "Banane & Mazzette"? Il politico del Pdl in Regione, Assessore al Turismo nella Giunta Formigoni, accusato di aver intascato una mazzetta da 230.000 euro per concedere un appalto. In manette anche Raimondo Lagostena Bassi proprietario di Odeon Tv, e Massimo Saini della Publicis.
MILANO - Avrebbe incassato una tangente da 230 mila euro. Arrestato "in diretta tv" per corruzione e turbativa d'asta l'assessore regionale al Turismo della Regione Lombardia Pier Gianni Prosperini in quota al Pdl. Era invitato alla trasmissione "Forte e chiaro" su Antenna Tre, quando le agenzie hanno battuto le prime notizie del suo arresto. Prosperini non ha taciuto: "Ci sono delle agenzie che dicono che sono arrestato. Non è così. Sbagliano, sono qua bello paciarotto, bello tranquillo". Ma poi la voce è andata via ed è stato inutile per il conduttore ritentare di contattarlo.
L'inchiesta che ha portato in carcere l'assessore regionale riguarda presunte irregolarità su un appalto da 7,5 milioni di euro per promuovere in tv il turismo in Lombardia tra il 2008 e il 2010. Insieme all'assessore Pier Gianni Prosperini - conosciuto "predicatore" nelle tv private in Lombardia per le sue invettive moralizzatrici - è stato arrestato anche Raimondo Lagostena Bassi, proprietario di Odeon tv e Telereporter. In carcere pure Massimo Saini della Publicis, una società di consulenza di comunicazione che avrebbe avuto un ruolo di intermediario tra l'assessore e le società per la gestione della promozione del turismo. L'inchiesta conta diversi altri indagati a cui è stata notificata denuncia a piede libero. I reati contestati a vario titolo sono distrazione di fondi, turbativa d'asta, truffa.
Il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni, si è detto "certo che l'assessore Prosperini saprà dimostrare la sua innocenza, di cui non ho motivo di dubitare. E confido che la giustizia saprà arrivare a conclusioni certe in un tempo molto rapido". (...prudentemente, Formigoni, che ha qualche esperienza in materia, ha evitato di parlare sia di politica per via giudiziaria, che di giustizia ad orologeria... NdR) [fonte: Reoubblica.it]
MILANO - Avrebbe incassato una tangente da 230 mila euro. Arrestato "in diretta tv" per corruzione e turbativa d'asta l'assessore regionale al Turismo della Regione Lombardia Pier Gianni Prosperini in quota al Pdl. Era invitato alla trasmissione "Forte e chiaro" su Antenna Tre, quando le agenzie hanno battuto le prime notizie del suo arresto. Prosperini non ha taciuto: "Ci sono delle agenzie che dicono che sono arrestato. Non è così. Sbagliano, sono qua bello paciarotto, bello tranquillo". Ma poi la voce è andata via ed è stato inutile per il conduttore ritentare di contattarlo.
L'inchiesta che ha portato in carcere l'assessore regionale riguarda presunte irregolarità su un appalto da 7,5 milioni di euro per promuovere in tv il turismo in Lombardia tra il 2008 e il 2010. Insieme all'assessore Pier Gianni Prosperini - conosciuto "predicatore" nelle tv private in Lombardia per le sue invettive moralizzatrici - è stato arrestato anche Raimondo Lagostena Bassi, proprietario di Odeon tv e Telereporter. In carcere pure Massimo Saini della Publicis, una società di consulenza di comunicazione che avrebbe avuto un ruolo di intermediario tra l'assessore e le società per la gestione della promozione del turismo. L'inchiesta conta diversi altri indagati a cui è stata notificata denuncia a piede libero. I reati contestati a vario titolo sono distrazione di fondi, turbativa d'asta, truffa.
Il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni, si è detto "certo che l'assessore Prosperini saprà dimostrare la sua innocenza, di cui non ho motivo di dubitare. E confido che la giustizia saprà arrivare a conclusioni certe in un tempo molto rapido". (...prudentemente, Formigoni, che ha qualche esperienza in materia, ha evitato di parlare sia di politica per via giudiziaria, che di giustizia ad orologeria... NdR) [fonte: Reoubblica.it]
[Il meglio di Prosperini/1]
[Il meglio di Prosperini/2]
[Il sito di Prosperini - Da non perdere]
[Il meglio di Prosperini/2]
[Il sito di Prosperini - Da non perdere]
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...ma ci voleva tanto, per i Fini statisti della Destra Mitteleuropea, a capire con che racca di st... statista si erano imbarcati? E noi dovremmo discutere di Grandi Riforme con questa manica di anfitrioni di ladroni e teste di c....?_____________________________________________________________________________________
La resistibile ascesa di PP (Prode Prosperini), un altro che i partiti peggiori li ha girati tutti, fino ad approdare nel PdP (Il Popolo dei Peggiori) (da Wikipedia)
Prosperini è oggi uno degli esponenti più in vista in Lombardia di Alleanza Nazionale, fondatore del circolo di AN "Nordestra - La forza del Nord". La sua carriera politica inizia nel 1990, con l'adesione alla Lega Lombarda di Umberto Bossi, per la quale viene eletto consigliere comunale a Milano. Tuttavia presto iniziano alcuni dissapori col partito, tanto che nel 1992 avviene la rottura definitiva con il movimento di Bossi e aderisce alla Lega Nuova [...] Come esponente del nuovo soggetto politico entra in giunta comunale di Milano (guidata dall'ex comunista Giampiero Borghini) come assessore all'Educazione, Protezione Civile e Lavori Pubblici. (...non ci siamo fatti mancare nulla... NdR)
Candidato PSDI alle elezioni politiche1992 - Per le elezioni politiche del 1992 la Lega Nuova stringe un accordo elettorale col PSDI. Prosperini è così candidato alla Camera e al Senato nella lista unitaria PSDI-Lega Nuova senza risultare eletto.
Tra Lega Alpina Lumbarda e Alleanza Nazionale - Dopo la fine della giunta Borghini nel 1993 si avvicina prima alla Lega Alpina Lumbarda, con la quale è candidato senza successo alla carica di sindaco di Milano, poi ad Alleanza Nazionale, alla quale aderisce. Alle elezioni politiche del 1994 è candidato alla Camera in un collegio di Milano per AN (che era fuori dalla coalizione del Polo delle libertà che comprendeva al nord Forza Italia - Lega Nord - CCD), non risultando eletto. Ritorna in Consiglio Comunale a Milano nel 1997 per Alleanza Nazionale.
Consigliere regionale di AN in Lombardia - Eletto in Consiglio Regionale della Lombardia nel 1995, è stato presidente della commissione sviluppo economico, caccia, pesca, immigrazione. Riconfermato nel 2000, è stato fino al 2005 vicepresidente del consiglio regionale e componente della commissione sviluppo economico e della commissione speciale per lo Statuto della Regione Lombardia, oltre che membro della consulta regionale per i rapporti con le università e della consulta regionale per la navigazione del Lago di Garda. Dal 2005 è Assessore ai Giovani, Sport, Promozione Attività Turistica della Giunta guidata da Roberto Formigoni.
Il "Prosperini-Pensiero, cavallo di razza del partito di Fini statisti
Sulle copertine dei suoi calendari si definisce «Baluardo della Cristianità, Flagello dei centri sociali e condottiero del Nord» nonché «Difensore della Fede, Eradicatore dei No Global, Protettore del nord». Si è sempre caratterizzato per posizioni molto nette nei confronti degli immigrati, dell'estremismo islamico, così come del riconoscimento legale delle unioni di fatto.
Sugli omosessuali. Polemica c'è stata per delle sue dichiarazioni rilasciate ad Il Giornale a proposito di una manifestazione a favore dei Dico: «Non ho niente contro di loro. Convivano pure. Ma l'omosessualità è una devianza. Quindi niente famiglia e niente adozioni. Il gay dichiarato non può essere né insegnante, né militare, né istruttore sportivo». Poi riferito al manifestante che esponeva una caricatura del Papa, «Ha visto il fotomontaggio di Benedetto XVI con il dito alzato? Ci provino con la faccia di Maometto se hanno i coglioni! Garrotiamoli, ma non con la garrota di Francisco Franco. Alla maniera degli Apache: cinghia bagnata legata stretta attorno al cranio. Il sole asciuga il laccio umido, il cuoio si ritira, il cervello scoppia». In seguito ha sostenuto che le sue affermazioni sono state strumentalizzate e distorte (...ma allora la "rettifica" è una malattia endemica, nella destra! Perchè non li costruiscono con la rettifica già di serie, inclusa nel prezzo? NfR) [...]
Ulteriori polemiche sono sorte dopo un suo intervento durante un'assemblea d'istituto al Liceo Classico Zucchi di Monza, durante il quale ha affermato che "quello fondato da Hitler era un partito non di destra ma di sinistra, il cui nome NSDAP per esteso infatti era Partito Nazionalsocialista dei Lavoratori".
Prosperini è oggi uno degli esponenti più in vista in Lombardia di Alleanza Nazionale, fondatore del circolo di AN "Nordestra - La forza del Nord". La sua carriera politica inizia nel 1990, con l'adesione alla Lega Lombarda di Umberto Bossi, per la quale viene eletto consigliere comunale a Milano. Tuttavia presto iniziano alcuni dissapori col partito, tanto che nel 1992 avviene la rottura definitiva con il movimento di Bossi e aderisce alla Lega Nuova [...] Come esponente del nuovo soggetto politico entra in giunta comunale di Milano (guidata dall'ex comunista Giampiero Borghini) come assessore all'Educazione, Protezione Civile e Lavori Pubblici. (...non ci siamo fatti mancare nulla... NdR)
Candidato PSDI alle elezioni politiche1992 - Per le elezioni politiche del 1992 la Lega Nuova stringe un accordo elettorale col PSDI. Prosperini è così candidato alla Camera e al Senato nella lista unitaria PSDI-Lega Nuova senza risultare eletto.
Tra Lega Alpina Lumbarda e Alleanza Nazionale - Dopo la fine della giunta Borghini nel 1993 si avvicina prima alla Lega Alpina Lumbarda, con la quale è candidato senza successo alla carica di sindaco di Milano, poi ad Alleanza Nazionale, alla quale aderisce. Alle elezioni politiche del 1994 è candidato alla Camera in un collegio di Milano per AN (che era fuori dalla coalizione del Polo delle libertà che comprendeva al nord Forza Italia - Lega Nord - CCD), non risultando eletto. Ritorna in Consiglio Comunale a Milano nel 1997 per Alleanza Nazionale.
Consigliere regionale di AN in Lombardia - Eletto in Consiglio Regionale della Lombardia nel 1995, è stato presidente della commissione sviluppo economico, caccia, pesca, immigrazione. Riconfermato nel 2000, è stato fino al 2005 vicepresidente del consiglio regionale e componente della commissione sviluppo economico e della commissione speciale per lo Statuto della Regione Lombardia, oltre che membro della consulta regionale per i rapporti con le università e della consulta regionale per la navigazione del Lago di Garda. Dal 2005 è Assessore ai Giovani, Sport, Promozione Attività Turistica della Giunta guidata da Roberto Formigoni.
Il "Prosperini-Pensiero, cavallo di razza del partito di Fini statisti
Sulle copertine dei suoi calendari si definisce «Baluardo della Cristianità, Flagello dei centri sociali e condottiero del Nord» nonché «Difensore della Fede, Eradicatore dei No Global, Protettore del nord». Si è sempre caratterizzato per posizioni molto nette nei confronti degli immigrati, dell'estremismo islamico, così come del riconoscimento legale delle unioni di fatto.
Sugli omosessuali. Polemica c'è stata per delle sue dichiarazioni rilasciate ad Il Giornale a proposito di una manifestazione a favore dei Dico: «Non ho niente contro di loro. Convivano pure. Ma l'omosessualità è una devianza. Quindi niente famiglia e niente adozioni. Il gay dichiarato non può essere né insegnante, né militare, né istruttore sportivo». Poi riferito al manifestante che esponeva una caricatura del Papa, «Ha visto il fotomontaggio di Benedetto XVI con il dito alzato? Ci provino con la faccia di Maometto se hanno i coglioni! Garrotiamoli, ma non con la garrota di Francisco Franco. Alla maniera degli Apache: cinghia bagnata legata stretta attorno al cranio. Il sole asciuga il laccio umido, il cuoio si ritira, il cervello scoppia». In seguito ha sostenuto che le sue affermazioni sono state strumentalizzate e distorte (...ma allora la "rettifica" è una malattia endemica, nella destra! Perchè non li costruiscono con la rettifica già di serie, inclusa nel prezzo? NfR) [...]
Ulteriori polemiche sono sorte dopo un suo intervento durante un'assemblea d'istituto al Liceo Classico Zucchi di Monza, durante il quale ha affermato che "quello fondato da Hitler era un partito non di destra ma di sinistra, il cui nome NSDAP per esteso infatti era Partito Nazionalsocialista dei Lavoratori".
[Chi è Raimondo Lagostena Bassi, Re delle vendite di tappeti in TV, grande ammiratore di Berlusconi]
Le intercettazioni: Cercava di ''concordare versioni di comodo'' arrivando anche a fare minacce ''di pesanti ritorsioni'' Piergianni Prosperini, l'assessore al Turismo della Regione Lombardia arrestato ieri sera dalla Guardia di Finanza nell'ambito di un'inchiesta della Procura sul marketing del turismo in Lombardia. In una telefonata intercettata il 19 febbraio scorso Prosperini, infatti, si lamenta con il suo interlocutore del fatto che Massimo Saini (anche lui arrestato ieri sera) non concordasse con lui informazioni e versioni da fornire all'Autorita' giudiziaria.
Parlando, quindi, della strategia difensiva di Saini, in particolare la difesa che l'avvocato di quest'ultimo stava portando avanti con il suo assistito, Prosperini sbotta con ''... Non voglio avere a che fare con lui dal punto di vista lavorativo! I deboli, per sopravvivere sono capaci di uccidere anche i propri figli... E quindi questo va castigato''. E' questa una delle intercettazioni riportate nell'ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip di Milano Andrea Ghinetti nei confronti, appunto, di Prosperini, di Saini, e di Raimondo Lagostella Bassi, numero uno del gruppo Profit, la societa' che controlla Odeon e Telereporter. [Fonte:AdnKronos]
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Il Pr.Pr. (Prode Prosperini) mi fa venire in mente l'episodio di Petrolini, che a teatro, una sera, veniva continuamente interrotto e insultato da un loggionista. Ad un certo punto Petrolini si ferma, e apostrofando il tizio, gli dice: "...io nun ce l'ho co tte, ma co' quegli stronzi accanto a te che nun t'hanno ancora gettato dabbasso..."
Ecco, io "nun ce l'ho" col Prosperini. Sarebbe stato sufficiente ascoltarlo una volta parlare, o vedere il manifesto del "Prode Difensore della Cristianità", per capire chi fosse. Mazzette a prescindere. Ma i Fini statisti di AN prima (il Partito dalle Mani Pulite), e il PdLV poi (Popolo della Libertà Vigilata), non si erano mai insospettiti circa la statura politica e morale del razzista multipartito? Fare accordi con questi figuri? Piuttosto all'opposizione per mille anni, finchè il PP (Popolo Plaudente) del "menomalechesilviocè", rimasto finalmente in mutande, senza pane e senza brioches, si sveglierà, allestirà un bel palco, e sistemerà qualche fila di sedie per le tricoteuses. Tafanus
Ecco, io "nun ce l'ho" col Prosperini. Sarebbe stato sufficiente ascoltarlo una volta parlare, o vedere il manifesto del "Prode Difensore della Cristianità", per capire chi fosse. Mazzette a prescindere. Ma i Fini statisti di AN prima (il Partito dalle Mani Pulite), e il PdLV poi (Popolo della Libertà Vigilata), non si erano mai insospettiti circa la statura politica e morale del razzista multipartito? Fare accordi con questi figuri? Piuttosto all'opposizione per mille anni, finchè il PP (Popolo Plaudente) del "menomalechesilviocè", rimasto finalmente in mutande, senza pane e senza brioches, si sveglierà, allestirà un bel palco, e sistemerà qualche fila di sedie per le tricoteuses. Tafanus
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