Aprile 2003: il bioterrorismo? un nuovo filone d'oro: "...Con un decreto legge, il governo nelle scorse settimane ha destinato 60 milioni di euro (120 miliardi di lire) al capo della protezione civile Guido Bertolaso, nominato commissario ad acta per il bioterrorismo..."
Aprile 2003: anno ricco, mi ci ficco. di bioterrorismo non parla più nessuno, ma meno male che arriva la SARS. "...è Guido Bertolaso, Capo del Dipartimento della Protezione civile, il commissario straordinario a cui sono state affidate tutte le iniziative per ridurre i danni della Sars. Lo ha deciso ieri la Presidenza del Consiglio, che ha accelerato i tempi in vista di una possibile diffusione del virus. «Le scelte operative sono mie - precisa il ministro della Salute Girolamo Sirchia - mentre sarà Bertolaso a intervenire immediatamente grazie ai suoi poteri straordinari. Faccio un esempio: se io devo comprare uno stock di mascherine e di camici devo indire una gara. Così passano tre mesi. Bertolaso può fare la stessa cosa in tre ore..."
Aprile 2003: la SARS è ben pompata: Bertolaso inizia personalmente ad assumere medici per gli aeroporto: "...«Le prime assunzioni di medici da destinare agli scali italiani arriveranno nel giro di poche ore. Su ogni aereo a rischio deve salire un team, con il compito di fermare i passeggeri. Uno per uno. E al minimo sospetto deve scattare l' obbligo di misurare la febbre. Non possiamo permetterci errori». L' uomo che parla al telefono da Londra si chiama Guido Bertolaso. è l' uomo delle grandi emergenze, il capo del dipartimento della Protezione civile. Ma adesso è anche il commissario anti-Sars, la persona chiamata a utilizzare i poteri speciali che la legge gli riconosce per impedire che la polmonite atipica si diffonda in Italia. «è stato Girolamo Sirchia - dice - a cercarmi, in mattinata, per chiedermi di prendere in pugno la situazione. Sotto la sua guida naturalmente». Quali saranno i primi provvedimenti? «Già domani (oggi per chi legge, ndr) a Fiumicino saranno assunti i primi quattro medici con contratto a termine..." Ovviamente come commissariio straordinario per la SARS.
Aprile 2003: quando le figure di merda diventano materiale da cabaret: "...«Lei sta male? Ha la febbre? Ha i sintomi della Sars?» Risposte libere, sulla fiducia. Il ministro Sirchia giudica «assolutamente inutile» misurare la temperatura dei passeggeri in arrivo. «Può servire farlo nell' aeroporto di partenza, non in quello di arrivo», dichiara. Inconsapevole che dopo poche ore il Commissario straordinario, Guido Bertolaso, sosterrà l' esatto contrario..."
Maggio 2003: SARS - Rambolazzo solo contro tutti: "...L' Italia andrà avanti da sola. La risposta ai tentennamenti dell'Unione europea è affidata a un'ordinanza che Guido Bertolaso, commissario per l' emergenza polmonite atipica, metterà oggi nero su bianco. Il provvedimento - dopo aver ottenuto il via libera del ministro della Salute Girolamo Sirchia - stringerà ulteriormente il cordone sanitario negli aeroporti..."
Maggio 2003 - SARS: "...Task force regionali in attività 24 ore su 24. Ottantasei infettivologi per rinforzare i controlli in 18 aeroporti. Formazione e informazione dei medici di famiglia e i pediatri, primo filtro per individuare casi sospetti di Sars ed evitare l' ntasamento dei pronto soccorso. «Dobbiamo essere pronti con tutta la potenza di fuoco di cui disponiamo entro l'autunno..." Da questo momento, di SARS in Italia e nel mondo non parlerà più nessuno. Solo a Zelig, di tanto in tanto...
4 Ottobre 2003: Commissario alle Fioriere - "...malumori più corposi, e in qualche caso espliciti nonostante i toni solitamente morbidi riservati agli ambasciatori, si rilevano alla Farnesina. I rilievi dei diplomatici si appuntano sul ruolo assegnato a Guido Bertolaso. Il direttore generale della Protezione Civile, la scorsa settimana al centro delle cronache per il black out che ha oscurato l'Italia, ricopre infatti l'incarico di commissario straordinario per il semestre italiano alla presidenza europea. Al Palazzo dei Congressi nei giorni scorsi l' organizzazione è apparsa saldamente nelle mani del successore di Zamberletti e Pastorelli. «L'intero evento - dice una fonte diplomatica - è sotto il suo controllo». Il responsabile della Protezione infatti è il vero regista della Cig, e gli incontri preparatori lo hanno visto sempre in primo piano fra Berlusconi, il ministro degli Esteri Frattini e il sottosegretario alla Presidenza Bonaiuti. Ovvio dunque, come racconta il dietro le quinte della conferenza, che prima di spostare un set di fiori o tirare su un palco ci voglia la firma di Bertolaso, responsabile forse ancor più del Cerimoniale della Farnesina per le staffette di scorta alle delegazioni straniere. Lo avevano definito il «jolly di tutte le calamità»: dal terremoto di S. Angelo di Puglia ai capricci dell'Etna e dello Stromboli, con un ufficio di 350 persone pronto a gestire le emergenze sismiche e meteorologiche, oltre che la realizzazione dei grandi eventi, dai vertici internazionali alla santificazione di padre Pio..."
13 ottobre 2003 - "...Errori materiali. Errori concettuali. Errori di metodo. Centoventidue errori, per la precisione. Le norme italiane sulle costruzioni in zona sismica sono rimaste per mesi disseminate di sbagli e imprecisioni. Eppure erano regole freschissime, approvate appena cinque mesi fa - sull' onda dello sdegno per la tragedia di San Giuliano di Puglia - e sottoscritte dal presidente del Consiglio Silvio Berlusconi in persona. Regole che hanno suscitato la rivolta di una buona parte della comunità scientifica. E che solo ora, dopo cinque lunghi mesi di silenzio, sono state corrette..."
(continua)
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Aprile 2003: anno ricco, mi ci ficco. di bioterrorismo non parla più nessuno, ma meno male che arriva la SARS. "...è Guido Bertolaso, Capo del Dipartimento della Protezione civile, il commissario straordinario a cui sono state affidate tutte le iniziative per ridurre i danni della Sars. Lo ha deciso ieri la Presidenza del Consiglio, che ha accelerato i tempi in vista di una possibile diffusione del virus. «Le scelte operative sono mie - precisa il ministro della Salute Girolamo Sirchia - mentre sarà Bertolaso a intervenire immediatamente grazie ai suoi poteri straordinari. Faccio un esempio: se io devo comprare uno stock di mascherine e di camici devo indire una gara. Così passano tre mesi. Bertolaso può fare la stessa cosa in tre ore..."
Aprile 2003: la SARS è ben pompata: Bertolaso inizia personalmente ad assumere medici per gli aeroporto: "...«Le prime assunzioni di medici da destinare agli scali italiani arriveranno nel giro di poche ore. Su ogni aereo a rischio deve salire un team, con il compito di fermare i passeggeri. Uno per uno. E al minimo sospetto deve scattare l' obbligo di misurare la febbre. Non possiamo permetterci errori». L' uomo che parla al telefono da Londra si chiama Guido Bertolaso. è l' uomo delle grandi emergenze, il capo del dipartimento della Protezione civile. Ma adesso è anche il commissario anti-Sars, la persona chiamata a utilizzare i poteri speciali che la legge gli riconosce per impedire che la polmonite atipica si diffonda in Italia. «è stato Girolamo Sirchia - dice - a cercarmi, in mattinata, per chiedermi di prendere in pugno la situazione. Sotto la sua guida naturalmente». Quali saranno i primi provvedimenti? «Già domani (oggi per chi legge, ndr) a Fiumicino saranno assunti i primi quattro medici con contratto a termine..." Ovviamente come commissariio straordinario per la SARS.
Aprile 2003: quando le figure di merda diventano materiale da cabaret: "...«Lei sta male? Ha la febbre? Ha i sintomi della Sars?» Risposte libere, sulla fiducia. Il ministro Sirchia giudica «assolutamente inutile» misurare la temperatura dei passeggeri in arrivo. «Può servire farlo nell' aeroporto di partenza, non in quello di arrivo», dichiara. Inconsapevole che dopo poche ore il Commissario straordinario, Guido Bertolaso, sosterrà l' esatto contrario..."
Maggio 2003: SARS - Rambolazzo solo contro tutti: "...L' Italia andrà avanti da sola. La risposta ai tentennamenti dell'Unione europea è affidata a un'ordinanza che Guido Bertolaso, commissario per l' emergenza polmonite atipica, metterà oggi nero su bianco. Il provvedimento - dopo aver ottenuto il via libera del ministro della Salute Girolamo Sirchia - stringerà ulteriormente il cordone sanitario negli aeroporti..."
Maggio 2003 - SARS: "...Task force regionali in attività 24 ore su 24. Ottantasei infettivologi per rinforzare i controlli in 18 aeroporti. Formazione e informazione dei medici di famiglia e i pediatri, primo filtro per individuare casi sospetti di Sars ed evitare l' ntasamento dei pronto soccorso. «Dobbiamo essere pronti con tutta la potenza di fuoco di cui disponiamo entro l'autunno..." Da questo momento, di SARS in Italia e nel mondo non parlerà più nessuno. Solo a Zelig, di tanto in tanto...
4 Ottobre 2003: Commissario alle Fioriere - "...malumori più corposi, e in qualche caso espliciti nonostante i toni solitamente morbidi riservati agli ambasciatori, si rilevano alla Farnesina. I rilievi dei diplomatici si appuntano sul ruolo assegnato a Guido Bertolaso. Il direttore generale della Protezione Civile, la scorsa settimana al centro delle cronache per il black out che ha oscurato l'Italia, ricopre infatti l'incarico di commissario straordinario per il semestre italiano alla presidenza europea. Al Palazzo dei Congressi nei giorni scorsi l' organizzazione è apparsa saldamente nelle mani del successore di Zamberletti e Pastorelli. «L'intero evento - dice una fonte diplomatica - è sotto il suo controllo». Il responsabile della Protezione infatti è il vero regista della Cig, e gli incontri preparatori lo hanno visto sempre in primo piano fra Berlusconi, il ministro degli Esteri Frattini e il sottosegretario alla Presidenza Bonaiuti. Ovvio dunque, come racconta il dietro le quinte della conferenza, che prima di spostare un set di fiori o tirare su un palco ci voglia la firma di Bertolaso, responsabile forse ancor più del Cerimoniale della Farnesina per le staffette di scorta alle delegazioni straniere. Lo avevano definito il «jolly di tutte le calamità»: dal terremoto di S. Angelo di Puglia ai capricci dell'Etna e dello Stromboli, con un ufficio di 350 persone pronto a gestire le emergenze sismiche e meteorologiche, oltre che la realizzazione dei grandi eventi, dai vertici internazionali alla santificazione di padre Pio..."
13 ottobre 2003 - "...Errori materiali. Errori concettuali. Errori di metodo. Centoventidue errori, per la precisione. Le norme italiane sulle costruzioni in zona sismica sono rimaste per mesi disseminate di sbagli e imprecisioni. Eppure erano regole freschissime, approvate appena cinque mesi fa - sull' onda dello sdegno per la tragedia di San Giuliano di Puglia - e sottoscritte dal presidente del Consiglio Silvio Berlusconi in persona. Regole che hanno suscitato la rivolta di una buona parte della comunità scientifica. E che solo ora, dopo cinque lunghi mesi di silenzio, sono state corrette..."
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