Continua protesta lavoratori del consorzio, che non ricevono lo stipendio da due mesi. Tonnellate di rifiuti tra Napoli e Caserta
NAPOLI - Nel Casertano permane lo stato di disagio per le tonnellate di rifiuti accumulate in questi giorni di astensione dal lavoro degli oltre 1100 dipendenti del Consorzio Unico di rifiuti, che assicura il prelievo dell'immondizia in 62 comuni di Terra di lavoro ed in tre del Napoletano. Diversi i cumuli anche nel pieno centro di Napoli e lungo i vicoli dei Quartieri Spagnoli. I lavoratori sollecitano il pagamento degli stipendi arretrati, e in tanti si dicono preoccupati per gli esuberi annunciati. Questa mattina non sono annunciati blocchi stradali, che dal 10 marzo scorso hanno creato problemi alla viabilità tra Caserta e S.Maria Capua Vetere. Resta bloccato il sito di tritovagliatura, l'ex Cdr di S.Maria Capua Vetere, dove i lavoratori che presidiano la struttura consentono solo lo sversamento del percolato, nonchè la discarica di S.Tammaro. Alcuni comuni hanno risolto momentaneamente il problema affidandosi a ditte private.
Una soluzione che, secondo le forze dell'ordine potrebbe essere sfruttata dalla criminalità organizzata e sulla quale vigilano polizia e carabinieri. Una folta delegazione dei lavoratori e rappresentanti sindacali permane, intanto, nel centro di tritovagliatura di S.Maria Capua Vetere anche in attesa di risposte alle sollecitazioni rappresentate ai prefetti di Napoli e Caserta, al presidente della provincia di Napoli ed al commissario della provincia di Caserta. Il prefetto di Caserta, Ezio Monaco, ha, tra l'altro, sollecitato le amministrazioni comunali inserite nel consorzio ad onorare i propri impegni. I debiti accumulati dai comuni inadempienti, infatti, ammontano a circa 140 milioni di euro, mentre per far fronte alle esigenze immediate e, dunque, risolvere momentaneamente la vertenza in atto ne occorrono più di quattro milioni. Non è da escludere che questa nuova emergenza possa essere a breve risolta. Si tratta, infatti, come ha spiegato il Dipartimento della Protezione civile, di risolvere il problema economico dei dipendenti visto che il problema dei rifiuti di questi giorni è esclusivamente legato allo sciopero dei dipendenti per le rivendicazioni di carattere economico.
Sono, intanto, diminuiti oggi gli incendi di rifiuti, registrati in gran numero nella giornata di ieri. Roghi sono stati appiccati a cumuli d'immondizia nella mattinata a Orta d'Atella, a S.Nicola la Strada e sul litorale domiziano [...] Intanto un blocco stradale è in corso sulla Statale 7 bis, all' altezza di Nola. La protesta, cominciata poco prima delle 11, è attuata dai lavoratori del Consorzio di bacino Napoli 1. Sul posto è presente la polizia, che sta svolgendo opera di mediazione con i manifestanti.
(da "Il Mattino" di Napoli)
Una soluzione che, secondo le forze dell'ordine potrebbe essere sfruttata dalla criminalità organizzata e sulla quale vigilano polizia e carabinieri. Una folta delegazione dei lavoratori e rappresentanti sindacali permane, intanto, nel centro di tritovagliatura di S.Maria Capua Vetere anche in attesa di risposte alle sollecitazioni rappresentate ai prefetti di Napoli e Caserta, al presidente della provincia di Napoli ed al commissario della provincia di Caserta. Il prefetto di Caserta, Ezio Monaco, ha, tra l'altro, sollecitato le amministrazioni comunali inserite nel consorzio ad onorare i propri impegni. I debiti accumulati dai comuni inadempienti, infatti, ammontano a circa 140 milioni di euro, mentre per far fronte alle esigenze immediate e, dunque, risolvere momentaneamente la vertenza in atto ne occorrono più di quattro milioni. Non è da escludere che questa nuova emergenza possa essere a breve risolta. Si tratta, infatti, come ha spiegato il Dipartimento della Protezione civile, di risolvere il problema economico dei dipendenti visto che il problema dei rifiuti di questi giorni è esclusivamente legato allo sciopero dei dipendenti per le rivendicazioni di carattere economico.
Sono, intanto, diminuiti oggi gli incendi di rifiuti, registrati in gran numero nella giornata di ieri. Roghi sono stati appiccati a cumuli d'immondizia nella mattinata a Orta d'Atella, a S.Nicola la Strada e sul litorale domiziano [...] Intanto un blocco stradale è in corso sulla Statale 7 bis, all' altezza di Nola. La protesta, cominciata poco prima delle 11, è attuata dai lavoratori del Consorzio di bacino Napoli 1. Sul posto è presente la polizia, che sta svolgendo opera di mediazione con i manifestanti.
(da "Il Mattino" di Napoli)
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