ANALISI
delle PIRAMIDI di VERDINI
Il giorno 16, quattro giorni prima della manifestazione del "Partito dell'Ammmore", organizzata per certificare l'odio che ormai divide Berlusconi da Fini, l'ANSA ha pubblicato un resumé della piazze storiche di Roma, con la superficie lorda calcolata al metro quadro. Poi, ignorando il fatto che durante le manifestazioni ci sono zone transennate, palchi, a volte gazebo, vie di fuga, ambulanze, camionette della polizia, camerini per le veline e quant'altro, ed adottando il "parametro Giannattasio" (il mitico Generale Italoforzuto che nelle piazze di Berlusconi ficcava ben quattro persone al mq.), e mettendo manifestanti anche NEGLI alberi, nelle fontane, sopra i lampioni, calcolava la capienza massima teorica delle piazze. Ecco l'articolo:
ROMA (16 marzo) - La fisica, con il principio della impenetrabilità dei solidi, insegna che due oggetti non possono occupare lo stesso spazio. Eppure c'è chi ritiene che questo classico teorema non si applichi alle persone, soprattutto se convocate in un determinato luogo ad esprimere pubblicamente la loro opinione politica. Fuor di metafora: quando si tratta di conteggiare i partecipanti alle manifestazioni, i partiti «danno i numeri».
Nessuno dotato di un minimo di senso delle proporzioni potrebbe mai ritenere vero che 25 persone possano stare tutte in un metro quadro... a meno che non siano artisti del circo che si esercitano in una improbabile piramide umana di una ventina di metri d'altezza. Eppure è proprio quanto si tenta di accreditare quando l'oratore di turno di una qualsiasi manifestazione a piazza San Giovanni, a Roma, proclama sicuro che ad ascoltarlo c'è un milione di persone. Se si mettono a confronto le dichiarazioni degli organizzatori, qualunque sia il colore, con i dati che emergono dalle planimetrie delle piazze romane, risulta evidente la disparità tra realtà e fantasia.
Eppure il conto è semplice, dato che in un metro quadro entrano non più di quattro persone: si prende la superficie totale e si moltiplica per quattro. Tenendo conto, ovviamente, che palco e vie di fuga «rubano» qualcosa. D'altronde, le vie circostanti alla piazza possono invece aumentare il totale oltre la soglia teorica: tesi quest'ultima che però difficilmente può giustificare presenze quattro o cinque volte superiori a quelle possibili.
- Circo Massimo: è la «piazza» romana più capiente è ha una superficie di 140.000 metri quadri. Quindi, la capienza massima è di 560.000 persone. Non è molto usata per manifestazioni politiche. Fu però scelta da Walter Veltroni, nell'ottobre 2008, per il Pd-Day: allora, secondo gli organizzatori, c'erano 2,5 milioni di persone, circa 5 volte la capienza teorica del «bacino». Cioè una densità di circa 20 persone a metro quadro.
- Piazza San Giovanni: è seconda per grandezza. Ha una superficie di 39.100 mq, con una capienza totale, quindi, di 156.000 persone. Piazza un tempo tradizionalmente «sindacale» è oggi utilizzata dai confederali per il concerto del Primo Maggio. Ormai da anni è invece la location delle manifestazioni del centrodestra a Roma, come avverrà infatti sabato 20. [...]
- Piazza del Popolo: è al terzo posto, con una superficie di 17.100 mq e, quindi, una capienza di 68.400 persone. Sabato scorso, alla manifestazione promossa dalle opposizioni, gli organizzatori dichiararono 200 mila presenze, «solo» quattro volte quelle possibili.
- Piazza Navona: è la quarta in ordine di grandezza, con una superficie di 12.970 mq. La capienza teorica è di 51.880 persone. Sarà il punto di arrivo, sempre sabato 20, della manifestazione del Forum che lotta contro la privatizzazione dell'acqua. È stata teatro dell'ultimo Viola-Day, lo scorso 27 febbraio, quando furono dichiarate 200 mila persone presenti.
(da Aldo Puthod, ANSA, per Il Messaggero - 16 Marzo)
Vogliamo stigmatizzare l'ormai notissimo "Primo Principio di Giannatasio", che mette quattro persone in un metro quadro, adottato per pigrizia mentale dall'ANSA. Quattro persone a mq. (una per ogni piastrella da 50 cm. di lato), non ci stanno neanche se anoressiche, e vestite solo con una calzamaglia attillatissima. Due persone ci stanno, a patto di non avere zainetti, borse, cartelli, striscioni e tutto l'ambaradan che si porta in piazza.
Ma ammettiamo pure che siano piazze costituite da gente molto affezionata, che ama strusciarsi, e mettiamo tre persone al mq., dopo aver ridotto la superficie lorda della piazza del 10% (palco, parterre, vie di fuga, alberi, fontane, camionette, ambulanza etc.). Fatto questo, rifacciamo il calcoletto della capienza delle piazze storiche di Roma:
CIRCO MASSIMO: Superficie netta, 126.000 mq. Capienza massima, 378.000 persone. Veltroni, ottobre 2008, ha dichiarato 2,5 milioni di persone. Piramide Verdini a 7 livelli.
PIAZZA SAN GIOVANNI: Superficie netta: 38.200 mq. Capienza massima: 114.600 persone. Verdini (Forza Italia, inventore della piramide omonima, era riuscito a metterci dentro "più di un milione" di popolidell'ammore. Diciamo 1.100.000? Siamo a 29 persone al mq., piramide a 10 livelli. Ma meglio di lui aveva fatto Gianfranco Mascia il 5/12, mitico No-B-Day, quando, in un momento di orgasmo incontrollabile, aveva scolpito: "Siamo un milione e mezzo!". Ben 39 persone al mq., oppure "piramide Verdini a 13 livelli. Neanche il Circo di Pechino.
PIAZZA del POPOLO: Superficie netta, 15.400 mq. Capienza massima: 46.200 persone. Manifestazione dell'opposizione, sabato 13 marzo: 200.000 partecipanti dichiarati (13 persone al mq). Piramide a quattro livelli.
PIAZZA NAVONA: Superficie netta: 11.700 mq. Capienza massima: 35.000. 9 Luglio 2008: durante la famosa manifestazione de
lla Compagnia di Giro (Grillo, Di Pietro, Travaglio, Dandini), una dichiarazione "quasi" seria: Giulietto Chiesa su Megachip: siamo circa 50.000. Un po' strettini, ma insomma, niente piramide umana. Invece il 27 febbraio scorso manifestazione del Popolo Viola, con abituale pisciatina fuori dal vaso di Gianfranco Mascia Precario: "siamo 200.000!". Insomma, "siamo" 17 al mq. Piramide a 6 livelli.
Insomma, al Prode Gasparri, che ha accusato il questore di Roma di essere in stato etilico per aver smentito i fascisti e i media "embedded", che straparlavano di "oltre un milione" di presenti, non possiamo che dar ragione, per una volta. Il Questore era in stato etilico, ma solo per aver avallato, dopo lunga trattativa col Governo, la incredibile cifra di 150.000 presenti. Il 50% in più della capienza massima, nonostante (lo documentano le foto dall'elicottero e quelle di Alessandro Gilioli) gli spazi di servizio fossero molto generosi, e i manifestanti molto "comodi".
E se facessimo la prova del palloncino a Gasparri? Tenendoci naturalmente a debita distanza da "fiamme libere"...
Tafanus
Il giorno 16, quattro giorni prima della manifestazione del "Partito dell'Ammmore", organizzata per certificare l'odio che ormai divide Berlusconi da Fini, l'ANSA ha pubblicato un resumé della piazze storiche di Roma, con la superficie lorda calcolata al metro quadro. Poi, ignorando il fatto che durante le manifestazioni ci sono zone transennate, palchi, a volte gazebo, vie di fuga, ambulanze, camionette della polizia, camerini per le veline e quant'altro, ed adottando il "parametro Giannattasio" (il mitico Generale Italoforzuto che nelle piazze di Berlusconi ficcava ben quattro persone al mq.), e mettendo manifestanti anche NEGLI alberi, nelle fontane, sopra i lampioni, calcolava la capienza massima teorica delle piazze. Ecco l'articolo:
ROMA (16 marzo) - La fisica, con il principio della impenetrabilità dei solidi, insegna che due oggetti non possono occupare lo stesso spazio. Eppure c'è chi ritiene che questo classico teorema non si applichi alle persone, soprattutto se convocate in un determinato luogo ad esprimere pubblicamente la loro opinione politica. Fuor di metafora: quando si tratta di conteggiare i partecipanti alle manifestazioni, i partiti «danno i numeri».
Nessuno dotato di un minimo di senso delle proporzioni potrebbe mai ritenere vero che 25 persone possano stare tutte in un metro quadro... a meno che non siano artisti del circo che si esercitano in una improbabile piramide umana di una ventina di metri d'altezza. Eppure è proprio quanto si tenta di accreditare quando l'oratore di turno di una qualsiasi manifestazione a piazza San Giovanni, a Roma, proclama sicuro che ad ascoltarlo c'è un milione di persone. Se si mettono a confronto le dichiarazioni degli organizzatori, qualunque sia il colore, con i dati che emergono dalle planimetrie delle piazze romane, risulta evidente la disparità tra realtà e fantasia.
Eppure il conto è semplice, dato che in un metro quadro entrano non più di quattro persone: si prende la superficie totale e si moltiplica per quattro. Tenendo conto, ovviamente, che palco e vie di fuga «rubano» qualcosa. D'altronde, le vie circostanti alla piazza possono invece aumentare il totale oltre la soglia teorica: tesi quest'ultima che però difficilmente può giustificare presenze quattro o cinque volte superiori a quelle possibili.
- Circo Massimo: è la «piazza» romana più capiente è ha una superficie di 140.000 metri quadri. Quindi, la capienza massima è di 560.000 persone. Non è molto usata per manifestazioni politiche. Fu però scelta da Walter Veltroni, nell'ottobre 2008, per il Pd-Day: allora, secondo gli organizzatori, c'erano 2,5 milioni di persone, circa 5 volte la capienza teorica del «bacino». Cioè una densità di circa 20 persone a metro quadro.
- Piazza San Giovanni: è seconda per grandezza. Ha una superficie di 39.100 mq, con una capienza totale, quindi, di 156.000 persone. Piazza un tempo tradizionalmente «sindacale» è oggi utilizzata dai confederali per il concerto del Primo Maggio. Ormai da anni è invece la location delle manifestazioni del centrodestra a Roma, come avverrà infatti sabato 20. [...]
- Piazza del Popolo: è al terzo posto, con una superficie di 17.100 mq e, quindi, una capienza di 68.400 persone. Sabato scorso, alla manifestazione promossa dalle opposizioni, gli organizzatori dichiararono 200 mila presenze, «solo» quattro volte quelle possibili.
- Piazza Navona: è la quarta in ordine di grandezza, con una superficie di 12.970 mq. La capienza teorica è di 51.880 persone. Sarà il punto di arrivo, sempre sabato 20, della manifestazione del Forum che lotta contro la privatizzazione dell'acqua. È stata teatro dell'ultimo Viola-Day, lo scorso 27 febbraio, quando furono dichiarate 200 mila persone presenti.
(da Aldo Puthod, ANSA, per Il Messaggero - 16 Marzo)
Vogliamo stigmatizzare l'ormai notissimo "Primo Principio di Giannatasio", che mette quattro persone in un metro quadro, adottato per pigrizia mentale dall'ANSA. Quattro persone a mq. (una per ogni piastrella da 50 cm. di lato), non ci stanno neanche se anoressiche, e vestite solo con una calzamaglia attillatissima. Due persone ci stanno, a patto di non avere zainetti, borse, cartelli, striscioni e tutto l'ambaradan che si porta in piazza.
Ma ammettiamo pure che siano piazze costituite da gente molto affezionata, che ama strusciarsi, e mettiamo tre persone al mq., dopo aver ridotto la superficie lorda della piazza del 10% (palco, parterre, vie di fuga, alberi, fontane, camionette, ambulanza etc.). Fatto questo, rifacciamo il calcoletto della capienza delle piazze storiche di Roma:
CIRCO MASSIMO: Superficie netta, 126.000 mq. Capienza massima, 378.000 persone. Veltroni, ottobre 2008, ha dichiarato 2,5 milioni di persone. Piramide Verdini a 7 livelli.
PIAZZA SAN GIOVANNI: Superficie netta: 38.200 mq. Capienza massima: 114.600 persone. Verdini (Forza Italia, inventore della piramide omonima, era riuscito a metterci dentro "più di un milione" di popolidell'ammore. Diciamo 1.100.000? Siamo a 29 persone al mq., piramide a 10 livelli. Ma meglio di lui aveva fatto Gianfranco Mascia il 5/12, mitico No-B-Day, quando, in un momento di orgasmo incontrollabile, aveva scolpito: "Siamo un milione e mezzo!". Ben 39 persone al mq., oppure "piramide Verdini a 13 livelli. Neanche il Circo di Pechino.
PIAZZA del POPOLO: Superficie netta, 15.400 mq. Capienza massima: 46.200 persone. Manifestazione dell'opposizione, sabato 13 marzo: 200.000 partecipanti dichiarati (13 persone al mq). Piramide a quattro livelli.
PIAZZA NAVONA: Superficie netta: 11.700 mq. Capienza massima: 35.000. 9 Luglio 2008: durante la famosa manifestazione de
lla Compagnia di Giro (Grillo, Di Pietro, Travaglio, Dandini), una dichiarazione "quasi" seria: Giulietto Chiesa su Megachip: siamo circa 50.000. Un po' strettini, ma insomma, niente piramide umana. Invece il 27 febbraio scorso manifestazione del Popolo Viola, con abituale pisciatina fuori dal vaso di Gianfranco Mascia Precario: "siamo 200.000!". Insomma, "siamo" 17 al mq. Piramide a 6 livelli.
Insomma, al Prode Gasparri, che ha accusato il questore di Roma di essere in stato etilico per aver smentito i fascisti e i media "embedded", che straparlavano di "oltre un milione" di presenti, non possiamo che dar ragione, per una volta. Il Questore era in stato etilico, ma solo per aver avallato, dopo lunga trattativa col Governo, la incredibile cifra di 150.000 presenti. Il 50% in più della capienza massima, nonostante (lo documentano le foto dall'elicottero e quelle di Alessandro Gilioli) gli spazi di servizio fossero molto generosi, e i manifestanti molto "comodi".
E se facessimo la prova del palloncino a Gasparri? Tenendoci naturalmente a debita distanza da "fiamme libere"...
Tafanus
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