Dunque, Silvio è su facebook! Questa si che è una novità! Si sa, facebook è il luogo della libertà che rasenta l'anarchia, il luogo dello sberleffo, delle scritte sui muri, delle pernacchie... Possibile che si sia offerto al massacro? Intanto, com'è costume del Tafanus, abbiamo voluto controllare la veridicità della notizia, e scoprire quale sia, fra le molte fan-pages fasulle intitolate al "nostro" Silvio, quella autentica.
Non potevamo fare questa indagine direttamente, perchè questo ci avrebbe obbligati a diventare "fans" di Silvio, cosa che troviamo talmente ripugnante, che non saremmo riusciti a farla neanche sotto tortura... Così, abbiamo pensato di commissionare l'inchiesta a un nostro cortese, intimo amico che è su facebook: tale [Rott Weiler] fondatore del Gruppo [Il Partito del Non-Amore], il quale ha fatto per conto nostro il "lavoro sporco".
Dopo aver fatto una cernita fra i vari gruppi, ha scovato la [la vere fan-page] di Silvio Berlusconi, è diventato "fan", ed ha iniziato a "commentare". Ma ecco la storia, raccontataci con ordine dal nostro amico Rott Weiler.
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Dunque, non è una leggenda metropolitana: Silvio è finalmente su facebook, il social-network dove ci si espone ai commenti altrui senza rete... (almeno così credevamo...) Ma bando alle ciance. Ecco l'immagine della sua fan-page:
Siamo orgogliosi. Siamo stati accolti nella ristretta cerchia (circa 35.000) dei fans di Silvio. Ora possiamo commentare, applaudire, dare consigli, formulare domande, e persino garbate critiche. E' così che funziona, facebook... Almeno, così ci hanno spiegato. Dunque mano alla pistola (pardon... alla tastiera), e con crescente emozione scriviamo il nostro primo commento da new-fan. Però, poichè fidarsi è bene, ma non fidarsi è Rott Weiler, prima di dare l'invio, fotografiamo il nostro garbato commento. I fatti ci danno ragione. Infatti, una volta dato l'invio, il nostro garbato commento non appare.
Ne appare un altro, che ci avverte, con un misterioso avviso, che "Questo post apparirà nel filtro Sostenitori". Proprio così, "filtro Sostenitori" (maiuscolo nel testo). Potrebbero mai essere minuscoli, i Sostenitori? Però non ci spiegano quando "apparirà", e neppure come raggiungere il "filtro Sostenitori", per goderci con orgoglio il nostro commento, che testimonia del nostro rapporto, finalmente diretto (come usa nei social-networks), con Silvio.
Allora postiamo - lo confessiamo, con un certo disappunto - un secondo commento, alquanto critico. Sicuramente il primo non sarà apparso per un "bug" del sistema...
Niente da fare: anche il nostro secondo commento finisce nel "filtro "Sostenitori", e non riusciamo a farlo venir fuori in nessun modo. Abbiamo cercato invano il link al "filtro Sostenitori", ma il risultato è sempre lo stesso. Il nostro commento sembra essersi volatilizzato. Siamo sicuri che ci sia di mezzo un malfunzionamento della piattaforma, e che domani i tecnici di Silvio avranno risolto il problema, e che potremo commentare liberamente. Il fondo, Silvio è il capo del Partito dell'Amore. Non ci deluderà, e ci permetterà di dire liberamente la nostra, anche qualora, Dio ce ne scampi, non dovesse coincidere con la sua.
Buona Pasqua, Sire!
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