(dal Corriere.it) Rina Gagliardi
Nel 1971 aveva fatto parte del gruppo di giovani brillanti ed entusiasti che insieme a Castellina, Rossanda, Parlato, Pintor e altri fuorusciti dalle file del Pci fondarono il manifesto. Redattrice della sezione politica, fu anche direttrice, insieme a Mauro Paissan. Scelse di allontanarsi dal manifesto per un impegno politico più diretto, nel partito e nel giornale di Rifondazione comunista. E' stata senatrice nella legislatura precedente all'attuale e vicecapogruppo di Rifondazione.
IL RICORDO DI VELTRONI - Cordoglio da parte dell’ex segretario del Pd, Walter Veltroni. «La notizia della morte di Rina Galiardi, per tutti noi che l’avevamo conosciuta, arriva quasi incredibile, come un fulmine a ciel sereno. Rina - dice Veltroni - è stata per anni, forse meglio per decenni, una voce importante per la politica: dalle colonne del Manifesto come dagli altri giornali che aveva animato, nei suoi interventi pubblici, anche dai banchi parlamentari dove è stata nella scorsa legislatura le sue parole arrivavano e coglievano nel segno. Voce critica, voce talvolta ruvida - ma questo era anche il suo tratto - sempre presente quando si trattava di cose importanti. L’appassionava il destino dell sinistra, coglieva il senso di snodi importanti come l’impatto che il femminismo aveva sulla politica e sulla vita quotidiana, analizzava acutamente i mutamenti sociali».
BERTINOTTI: UNA PERDITA GRAVE - «La morte di Rina Gagliardi ci strappa un pezzo della nostra vita. Rina è stata unica e insieme una dei nostri. Abbiamo sempre camminato insieme per le vie della politica, per la liberazione dell'umanità dal capitalismo», è il ricordo di Fausto Bertinotti. «Il suo contributo come militante, come grande giornalista e come raffinata intellettuale ci ha arricchiti. È una perdita grave non solo per noi ma per il Paese, per la politica. Vorremmo tanto che una ragazza, in questi tempi grigi e un po' disperati, ricevesse in dono lo spirito che ha animato la vita di Rina per scoprire quanto possano essere preziose la passione politica e l'impegno per l'umanità. Perché il seme possa germogliare ancora. A noi Rina mancherà tantissimo».
...non potevano non dedicare questo ricordo a Rina Gagliardi che, come abbiamo scritto nel titolo, vogliamo ricordare semplicemente come una "persona onesta". Parliamo di onestà intellettuale, perchè su quell'altra, ovviamente, non ci piove. E' stata una rappresentante di quella sinistra dalla quale abbiamo spesso dissentito, ma MAI ci è successo di dissentire da posizioni, anche molto radicali, di Rina Gagliardi, donna ispirata in tutta la sua azione giornalistica e politica da costante buonsenso, buona fede, onestà intellettuale, intelligenza, cultura. Coi tempi che corrono, non è poco... Riposa in pace, Rina.
Tafanus
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