Per l'alto prelato l'indagine riguarda la ristrutturazione e la vendita di immobili di Propaganda Fide nel 2005 - Nelle operazioni sarebbero coinvolti anche Anemone e Balducci (...ma va?!?...)
LE ACCUSE - Per il cardinale Sepe, arcivescovo di Napoli, l'indagine riguarda in particolare la ristrutturazione e la vendita di alcuni immobili di Propaganda Fide nel 2005. Operazioni nelle quali risulterebbe coinvolto il costruttore Diego Anemone, considerato personaggio centrale dell'inchiesta sui Grandi Eventi. Il sospetto degli inquirenti perugini è che l'alto prelato abbia ricevuto danaro in cambio dei favori. Anche per quanto riguarda Lunardi l'accusa fa riferimento alla ristrutturazione e alla vendita di un immobile. In entrambe le operazioni sarebbe coinvolto l'ex presidente del Consiglio dei lavori pubblici Angelo Balducci, tuttora detenuto nell'ambito dell'inchiesta sulla presunta cricca degli appalti.
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