RAI - Articolo21: "Ora tocca a Mineo, sarà cacciato nelle prossime ore" - Giulietti e Vita lanciano l'allarme: "Gli imbavagliatori cercheranno di mettere le mani anche su RaiNews allontanando il direttore e mettendo al suo posto un esterno gradito alla Lega". Usigrai: "Masi smentisca"
ROMA - Il segnale è chiaro ed è solo questione di ore, almeno secondo Articolo21 che lancia l'allarme. "Altro che ricerca del dialogo. Nelle prossime ore gli imbavagliatori, e i loro delegati alla Rai cercheranno di mettere le mani anche su Rainews allontanando il direttore Corradino Mineo, mortificando le richieste della redazione e addirittura mettendo al suo posto un esterno gradito alla Lega". Lo affermano il portavoce di Articolo21 Giuseppe Giulietti e il senatore Pd Vincenzo Vita rilevando che "se tutto ciò dovesse essere confermato, per la prima volta nella storia della Rai una maggioranza avrebbe il controllo di 10 testate giornalistiche su 11 con l'aggravante di un premier proprietario dell'altra metà dell'etere e tuttora ministro ad interim delle telecomunicazioni".
Giulietti e Vita sostengono che sarebbero lieti di essere smentiti ma hanno "l'impressione che la direzione generale non potrà farlo neanche questa volta. Per quanto ci riguarda - proseguono - non abbiamo intenzione alcuna di aspettare le loro mosse. Quindi daremo mandato immediato ai nostri legali per preparare un nuovo esposto alla Corte dei conti contro queste scelte arroganti e dilettantesche, i continui ribaltoni, i dirigenti messi a disposizione". "Per valutare altresì - concludono Giulietti e Vita - se non si sia in presenza di una truffa ai danni dei cittadini che pagano il canone e che sono sempre più privati del diritto di scelta".
Il segretario dell'Usigrai, Carlo Verna, chiede al direttore generale della Rai, Mauro Masi, di smentire la voce di una eventuale rimozione di Mineo. "Sulla Rai circolano sempre strane voci, incredibili se non fossero autorevolmente rilanciate. Non crederemmo, infatti, all'irresponsabilità di una nomina dall'esterno per RaiNews, dopo il piano industriale che ci è stato illustrato e in presenza di demansionati eccellenti, il caso Ruffini nulla avrebbe insegnato e rimuovere Mineo sarebbe un diabolico perseverare nell'errore. Tuttavia persistendo l'insinuazione del dubbio chiediamo a Masi un'immediata smentita"."La notizia dell'imminente allontanamento di Mineo ha dell'incredibile, ma temo purtroppo sia vera" dichiara Paolo Gentiloni, reponsabile comunicazioni del Pd. "E' incredibile che si voglia sostituire, per di più a quanto pare con un esterno gradito alla Lega, un direttore che ha portato RaiNews a raggiungere ascolti ormai vicini a quelli del suo concorrente SkyTg24", sottolinea Gentiloni. "E questo nonostante il sostanziale disinteresse dell'azienda". "E' inaccettabile che il governo, anche per soddisfare gli appetiti delle diverse componenti della maggioranza, pensi di poter cancellare ogni presenza di opposizione. Quella che si profila è una Rai a pluralismo zero che tradisce la missione del servizio pubblico".
"Credo che un avvicendamento a RaiNews avverrà a breve" dice Alessio Gorla componente del Cda della Rai, ospite di Klaus Davi, conduttore su YouTube di "KlausCondicio". "Al di là di quelle che sono le caratteristiche di Corradino Mineo, che ha fatto un buon lavoro e che ha innovato rispetto a Roberto Morrione. Rainews ha bisogno di un ulteriore rinnovamento, in quanto sta assumendo un ruolo che, nel nuovo panorama dell'informazione, sarà sempre più importante e determinante". (Repubblica.it e Art. 21)
Al link riportato sotto, che porta alla specifica sezione del [Sito dell'ADUC], trovate tutto ciò di cui c'è bisogno per disdire il canone RAI (modulistica, tempi, format della comunicazione, indirizzi, regolamento,eccetera. Tutto ciò di cui avete bisogno è un televisore preso in discarica o in cantina, da offrire come agnello sacrificale al funzionario che si dovesse presentare a casa vostra per sigillare il vostro apparecchio TV in un apposito sacco di juta. E' necessario poi ricordare che non avete nessun obbligo di far accomodare il suddetto funzionario in casa, non essendo lo stesso in possesso di un mandato di perquisizione emesso dall'autorità giudiziaria. Potete quindi riceverlo sul pianerottolo di casa, o in cucina, o dove vi aggrada.. Tafanus
SOCIAL
Follow @Tafanus