Ma a sei anni, ha imparato a leggere la musica per piano. Prima dei sette anni, sentendogli suonare un complicato pezzo di Schubert, la madre gli fa notare un passaggio sbagliato. Ma Matt, molto tosto, le spiega che non aveva sbagliato: aveva semplicemente cambiato quel passaggio, perchè quello da lui armonizzato era più coinvolgente di quello di Schubert. Viene accolto nel Conservatorio di Musica di Boston, dove è rimane per tre anni.
Sempre intorno ai sette anni, Matt scopre il jazz, e negli anni immediatamente successivi diventa un formidabile esecutore, compositore, e leader di un suo trio. Ad otto anni, lo ritroviamo a suonare in jam sessions con personaggini del calibro di Dave Brubeck e Chick Corea.A otto anni registra il suo primo album, con la "New England Conservatory Orchestra" di Boston, ed arriva la benedizione di Dave Brubeck: "...I was amazed at how talented he is. Amazing is the word I can tell you. He has such a musical mind that it isn't music that he has to learn. It seems like he's such an advanced musician in so many ways already at 8..."
Il secondo album arriva l'anno dopo, a nove anni, ed arriva la consacrazione dei media. Nel 2003, a 11 anni, debutta nel tempio del Jazz, il Blue Note di New York, col santone McCoy Tyner, e suona anche con Clark Terry e con Jimmy Heath.
A 15 anni non ancora compiuti tiene i suoi primi concerti al "Dizzy's Club", presso il Lincoln Center, viene invitato al "David Letterman Show", entra col suo ultimo CD nella hit-parade delle vendite online di Amazon.com, secondo solo all'immenso Keith Jarrett, e firma un contratto d'oro con la Sony. E' chiamato a suonare con Al StewartA settembre del 2007 - a 15 anni e due mesi - Matt guida il "Matt Savage Trio", che si produce in standars classici, e in pezzi originali composti dallo stesso Matt.
Da allora... beh..., da allora il piccolo, grande Matt non si è più fermato....Ho detto tutto? no: dimenticavo una cosa importantissima: Matt è un disabile. Matt è autistico. Il suo autismo è stato diagnosticato quando aveva tre anni, ed etichettato come "Disordine pervasivo dello Sviluppo". Le sue performances sarebbe di grande livello per adulti normodotati, e classificate come prodigiose in un bambino sano. Riferite ad un bimbo che ha dovuto fronteggiare strada facendo una forma grave di autismo, non trovo parole adatte a definire il tutto. ...corri, ragazzino, corri... Corri con la velocità con la quale le tue dita volano sulla tastiera senza neanche degnarla di uno sguardo. Fai volare la tua e la nostra fantasia con la stupenda, incredibile facilità con la quale inventi frasi, ritmi, armonie stupefacenti. Sogna, e fai sognare un po' anche noi... Tafanus
SOCIAL
Follow @Tafanus