Gianfranco Mascia e il Popolo Viola: meriterebbero una tesi di laurea

A Napoli qualcuno, leggendo il post di oggi sul sito di Gianfranco Mascia, intitolato [Quattro date per cacciare Berlusconi], potrebbe essere colto da un raptus omicida, o molto più bonariamente e napoletanamente urlare: "...ah Gianfrà... e misurati la palla...". Tradotto per i patani: "...cerca di commisurare la grandezza dei tuoi progetti alla esiguità dei tuoi strumenti..."

Ecco, per chi non ha lo stomaco per leggere tutto il post, le quattro righe "fondamentali", con le quali Gianfranco ci dice quali siano le quattro occasioni irripetibili" per mandare a casa Berlusconi:

"...oggi comincia la prima di quattro occasioni irripetibili per tentare di mandare giú seriamente questo governo-cricca. Cominciamo ad andare tutti alla Woodstock del Movimento 5 stelle, che potrebbe passare il testimone al NoBDay2 del 2 ottobre. La staffetta poi sará in mano alla grande mobilitazione sulla scuola dell’8 ottobre, per finire con la manifestazione del lavoratori promossa dalla FIOM il 16 ottobre..."

 Ma davvero Mascia si crede, quando si legge??? Davvero pensa che stanotte Berlusconi passerà una notte insonne perchè 50.000 persone si sono riunite non per ascoltare i vaneggiamenti di Grillo, ma per ascoltare Gazzé e soci? A proposito, leggo che a questa manifestazione di partito Grillo non ha deluso i suoi adoratores, ed ha sparato la solita cazzata: "Basta coi partiti!". Non ha detto con cosa intenda sostituirli. Forse coi "movimenti", che sono la stessa cosa, si candidano per entrare nella casta, ma "fa più figo". Il suo, poi, è fighissimo, perchè è l'unico a 5 stelle. Gli altri sono "Hotel de Tourisme", quando non addirittura "meublées".

Cazzarismo limitless -Poi, dato che il cazzarismo è un genere teatrale che non conosce limiti, il cazzaro è venuto fuori con un'altra frase da manicomio:

"...siete pazzi, siete pazzi. A Woodstock si rotolavano nel fango, si ubriacavano, io qui ho visto bere yogurt, succhi al mirtillo. La vera rivoluzione la state facendo voi..."

Certo, Beppe... poi, dopo aver preso il metadone, ci spieghi perchè questa due giorni l'hai chiamata Woodstock, visto che ne hai questa elevata immagine??? E' quasi come se il proprietario di un villaggio turistico, non ignaro di storia del nazismo, chiamasse il suo villaggio "Birkenau". A coso... ma ci sei, o ci fai?

Infine, ha spiegato che "i sondaggi volano, e noi ci siamo... non siamo più fra gli altri... " No Grillo, non sembra sia così. Nell'ultimo sondaggio Demòpolis sei negli "altri", che tutti insieme (La Destra, Bonino, Rifondazione, Comunisti, Verdi, MPA, Grillo) valgono i 6,5%. Stima tu la tua quota, all'interno di questa corte dei miracoli. Invece Crespi Ricerche tiene il tuo "movimento" separato, e dice: 1,5%. Sarà che i suoi sondaggi volano, ma tu, per precauzione, non andare in giro senza paracadute.

Ma torniamo a Mascia. Già l'anno scorso aveva mandato a casa Berlusconi, col primo No-B.Day del 5/12 (che, vuole la logica, avrebbe dovuto essere anche l'ultimo, se avesse funzionato: per "distruzione dell'oggetto"). Alla fine della grandiosa manifestazione nata dal basso, Mascia proclamava, con sprezzo del ridicolo: "siamo un milione e mezzo!"; la questura affermava: sono 80.000. Infine la Reuters, solitamente molto equilibrata, affermava: erano 120.000. Insomma, Mascia aveva moltiplicato la palla per 12.

Naturalmente adesso la cosa è diversa. La Woodstock grillesca si è consumata nell'indifferenza generale (neanche MicroMega, storico sostenitore di Grillo, questa volta ha spinto o anche semplicemente parlato della cosa. Però a Mascia restano tre occasioni, che definisce "irripetibili": l'ennesima scampagnata del Popolo Viola (scampagnate sempre più scarne ed ignorate); uno sciopero della scuola (che a memoria d'uomo non si è mai visto); e uno sciopero della FIOM (altra grande ed innovativa forma di lotta). Potrà Berlusconi resistere a questo assalto concentrico, specie se appoggiato da un blog che nell'ultimo mese ha messo insieme 94 visite al giorno (per confronto, il 3,6% del Tafanus)? No, non potrà. Quindi, finalmente, grazie a Mascia, quest'anno festeggeremo il giorno dei morti andando a trovare al Monumentale la cappella dedicata al Popolo della Libertà, con accanto, a mo' di sberleffo, una statua equestre di Gianfranco Mascia.

Poi c'è il sito ufficiale del no-B-Day2. Peggio dell'anno scorso, in termini di trasparenza. L'anno scorso era un sito con un suo "dominio", per cui per me è stato un giochetto da ragazzi smascherare la "catena di comando". Quest'anno non hanno fato un sito, (la prudenza non è mai troppa...) ma un blog, per cui ufficialmente non si sa neanche chi sia il "registrant". Il tutto è firmato "Gli organizzatori del No-B-Day2", ma chi siano questi fantomatici "organizzatori" non è dato sapere. Persino MicroMega, fino a ieri fedele ed acritico sostenitore di questa pagliacciata, si è chiamato fuori. Il sito, per chi volesse vederlo, è [questo].

Grande sito, anche questo. In questi giorni-chiave. Ad una settimana dalla spallata a Berlusconi - segna i suoi massimi storici: meno di 500 accessi al giorno. Su un post del 16 settembre, che proclamava "una pioggia di adesioni", c'erano, fino al 22, ben 9 commenti. Poi, fra il 22 (un mio commento) e il 24 (un altro mio commento), il nulla. Forse perchè i responsabili dell'anno scorso sono impegnati a farsi causa l'un l'altro sul nulla? Farsi causa è un nuovo gioco di società, per questi... Come il burraco, il sudoku, il tetris...

Se qualche amico romano mi legge, gli sarei grato se facesse una scappata a vedere questa grandiosa manifestazione, e a scattare qualche foto digitale in "campo largo". Il luogo dovrebbe essere (vado a memoria) Piazza San Giovanni. Un'occasione da non perdere, perchè dopo la "quarta occasione", la manifestazioje della FIOM, non ce ne saranno altre. Il Berlusconismo sarà definitivamente sconfitto, e tutti vivranno felici e contenti.

Tafanus