Secondo indiscrezioni pervenute all'Agenzia ANSIA da fonti solitamente bene informate, si apprende che per domani sarebbe convocato in Procura, a Milano, il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, Presidente anche del "Partito dell'Amore", del "Partito del Fare", di Mediaset, del "Milan FC" (anche se da alcuni mesi smentisce), e nominato di recente anche Presidente del "Partito del Bunga Bunga".
Il Presidente non risulta iscritto al registro degli indagati, ma sarebbe convocato solo come "persona informata sui fatti", in relazione ad alcune telefonate pervenute la sera del 27 maggio alla Questura di Milano, partite dai telefoni di millantatori che si spacciavano per il Presidente del Consiglio, o per Capi della Sicurezza dello stesso. Questi millantatori avranno presto un nome e un cognome, perchè la Procura ha già ordinato l'acquisizione dei tabulati telefonici.Il Presidente intanto si è affrettato a smentire qualsiasi suo coinvolgimento con la signora o signorina Karima Keyek, marocchina. Ha spiegato che il suo coinvolgimento potrebbe essere frutto della incredibile somiglianza fra Karima Keyek, e la signorina Ruby Mubarak, egiziana, nipote del Presidente Osni Mubarak, con la quale il presidente intrattiene rapporti istituzionali, volti allo sviluppo delle relazioni italo-egiziane, ed alla promozione del "Partito del Bunga Bunga".
L'avvocato Ghedini, per conto del Presidente Berlusconi, ha informato la Procura che per Lunedì 1° Novembre è da escludersi la sua presenza in Procura, a causa di un doppio legittimo impedimento istituzionale. In serata, alle ore 20,00, dovrà trovarsi a Napoli per la Grande Festa "Napoli Città Giardino". Entro le ore 20,00 di domani, infatti, come da impegni nassunti 9 giorni fa, Napoli sarà più pulita di Lugano.
Inoltre, in tarda serata, è atteso da un altro impegno istituzionale (seccante, ma irrinunciabile) alla Discoteca Bunga Bunga di Arcore, dove la Signorina Ruby Mubarak festeggerà il compimento del 18° compleanno. Il premier egiziano Osni Mubarak ha già informato il nostro Presidente, attraverso i consueti canali diplomatici, che l'Egitto considererebbe la sua assenza da questo incontro istituzionale un grave sgarbo diplomatico nei confronti del suo paese, dopo la sua partecipazione alla festa del 18° compleanno di Noemi Letizia
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