L’insuperabile Milo Infante - Subito dopo Capodanno, il solerte conduttore televisivo Milo Infante ha ripreso le sue trasmissioni su Sara. E siamo già alla terza, nel nuovo anno. Scusate, volevo dire Yara. Tante volte cronisti e conduttori televisivi confondono il nome della ragazza uccisa ad Avetrana, con il nome della ragazzina scomparsa a Bembrate, che alla fine hanno fatto confondere anche me. Del resto, per loro che differenza fa? Milo Infante non ha aspettato lealmente i colleghi, che riprenderanno le loro trasmissioni dopo l'Epifania. Non ha resistito, l'Infante. Ma chi è Milo Infante? Milo Infante è quel conduttore televisivo che, emozionato e addolorato alle prime notizie dell'uccisione di Sara, fece la famosa domanda: "Ma lo zio, dopo averla uccisa, l'ha violentata subito o dopo ore? (Rai2 - 28 ottobre 20). Appassionato. Delicatissimo. Sensibilissimo. Neppure Bruno Vespa con i suoi plastici riesce a superarlo.
Attilio Doni
Una proposta-preghiera al Signore dell’inesauribile amore per noi - Io invidio Benedetto XVI. Vorrei essere capace di vedere il mondo con i suoi occhi. Nell'omelia della messa dell'Epifania, ha affermato: "L'universo non è il risultato del caso, come alcuni vogliono farci credere...Contemplandolo, siamo invitati a leggervi qualcosa di profondo: la sapienza del Creatore, l'inesauribile fantasia di Dio, il suo infinito amore per noi". Ora, io ho la capacità di vedere nell'universo la sapienza del Creatore, l'inesauribile fantasia di Dio, anche se attribuire la fantasia a Dio, mi sembra un po' un antropomorfismo, ma vada per la fantasia, ciò invece che proprio non riesco a vedere nell'universo, sicuramente per mio difetto, è l'infinito amore di Dio per gli uomini. Proprio non riesco, per quanti sforzi faccia. Il mio telescopio è puntato su quel puntino dell'universo chiamato Terra. E l'altro giorno era puntato sul Policlinico Gemelli di Roma, visitato dal Papa. Sul Centro per la cura dei bimbi con spina bifida. Anche la spina bifida è parte dell'universo. Benedetto XVI ha detto ai bimbi malati, ricordando il bimbo sanissimo che nacque a Betlemme: «Dio si è fatto come voi bambino, per starvi sempre accanto». Io al Signore dell'inesauribile amore per noi, oserei fare una proposta - preghiera: "Signore, riprenditi pure il dono di tutte le stelle dell'universo, falle svanire nel nulla, e in cambio, con la tua fantasia, fa' che da domani non nasca mai più un bambino con spina bifida".
Miriam Della Croce
Battezzati sollevati dall’ordine sovrannaturale - Domenica 9 gennaio, il Pontefice ha amministrato il battesimo a 21 neonati, e ha raccomandato ai genitori di non dare ai propri figli nomi che non siano compresi nel martirologio cristiano. Infatti, ha spiegato durante l'Angelus, "ogni battezzato acquista il carattere di figlio a partire dal nome cristiano, segno inconfondibile che lo Spirito Santo fa nascere 'di nuovo' l'uomo dal grembo della Chiesa". E ha citato il beato Antonio Rosmini, sottolinenando che "il battezzato subisce una segreta ma potentissima operazione, per la quale egli viene sollevato all'ordine soprannaturale, vien posto in comunicazione con Dio". Belle e giuste parole che un Papa deve dire, però qualcuno potrebbe pensare che solo coloro i quali hanno subito la segreta potentissima operazione, siano in comunicazione con Dio. Ma le cose non stanno così. La distinzione nel Vangelo non è tra battezzati e non battezzati, ma tra giusti e ingiusti, tra buoni e cattivi. Si può anche non conoscere Dio, non credere in Dio, e stare con Dio. Così, in questo strano mondo può anche accadere che un "non sollevato all'ordine soprannaturale" possa essere un santo, e un "sollevato" uno spietato assassino.
Elisa Merlo
L’educazione sessuale cattolica è una minaccia alla libertà della persona - Benedetto XVI ha affermato che l'educazione sessuale nelle scuole di alcuni Paesi europei è una minaccia alla libertà religiosa. Benedetto XVI forse ha ragione. Nelle scuole bisognerebbe insegnare la morale sessuale della Chiesa cattolica. Nessun rapporto con la persona amata, anche se si è in età matura, persino per tutta la vita, se non si è sposati (art. 2353 del Catechismo). E, in mancanza di rapporti, attenzione a non masturbarsi, perché "la masturbazione è un atto intrinsecamente e gravemente disordinato" (art. 2352). Gli omosessuali, da accogliere con compassione, sono chiamati alla castità (art. 2358). Quindi nessun rapporto per tutta la vita con persone della stessa identità di genere. Atto "intrinsecamente cattivo", invece, anche per persone sposate in Chiesa, ricorrere al condom al fine di non procreare (art. 2370). Una donna che abortisce, anche nel caso in cui il feto sia affetto da malattia gravissima, oppure concepito a seguito di uno stupro, è un assassina come Caino (Giovanni Paolo II - Evangelium vitae). L'elenco sarebbe lungo, ma questo basta per rendersi conto che l'educazione sessuale cattolica è una minaccia alla libertà della persona.
Francesca Ribeiro
Scherzi degli accenti - Brevi riflessioni su due titoli dai giornali: "Premier: « Mi spiano, non mi dimetto »". Una segreta, inconscia, peccaminosa speranza, che condanno ovviamente, senza volerlo mi ha fatto andare l'accento sulla "a" di "spiano", e così ho letto: mi pareggio, mi livello, mi uniformo, mi abbatto, mi demolisco. L'altro titolo: "Fini: «Per lui l'italia criticata»". Pensierino: gli italiani che si vergognano d'essere messi alla berlina all'estero, non potrebbero citare il Cavaliere per danni morali?
Veronica Tussi
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