Rottamazione: la rapida agonia di un'idea senza respiro e senza motore
Ci avevo provato, ad instaurare una sorta di dialogo. Niente da fare. Il sito dei "Rottamatori" [ProssimaItalia.it], nato male, sta vivendo una triste, precocissima vecchiaia. Qualcuno ricorderà che il gestore del sito, Paolo Cosseddu, mi aveva sgridato, per iscritto e a voce, perchè ero troppo insistente nel porre domande "inopportune". Da parte sua, Pippo Ciwati ha fatto a me (e credo solo a me) l'onore di rispondere a qualche mio commento, ma non per dare risposte: solo per aggregarsi agli insulti di chi, sotto la guidfa di Paolo Cosseddu, aveva deciso che io fossi un troll. Seguito da Pippo Ciwati, e dal coro dei "followers" di terza fascia. Eppure non sarebbe stata una "mission impossible", per questa équipe di maghi della rete, scoprire in un attimo che forse non ero un troll, ma qualcuno che in rete si è ritagliato un suo stabile e non irrilevante posticino.
Dato che mi firmo Tafanus, sarebbe stato sufficiente mettere la parolina magica su Google, per trovare 123.000 referenze; e addirittura 264.000 su Yahoo. Ma tant'è...
Niente da fare. Ho riprovato, con sempre minor frequenza e speranza, a porre delle domande. Risposte sempre più "insoddisfacenti" (per usare un eufemismo). Esemplare l'ultima occasione. Su prossimaitalia.it un post del gestore Paolo Cosseddu promuove una "Prossima Fermata, Biella", prevista per il giorno dopo. Diciamolo... non è un successone: ci sono due commenti il giorno 11, ZERO il 12, ZERO il 13... Né sui commenti, né sui posts, viene spiegato come sia andata la "Fermata Biella". A dire il vero, dopo l'11 Febbraio, NULLA. Non sono riuscito a capire neanche se la riunione si sia tenuta o meno. Sapere quanti abbiano partecipato, cosa si siano detti? Fatica inutile. Problema irrisolvibile. Forse una frana, o uno sciopero, ha impedito l'arrivo del trenino a Biella. Chi può dirlo?
Incuriosito da cotanto successo, a soli due mesi dalla nascita della "Grande Iniziativa Rottamatrice", provo a capire di che morte stiano morendo, pongo delle garbate e sintetiche domande, alle quali SOLO UNO ritiene di rispondere, ma ponendo domande, non fornendo risposte, più o meno plausibili. Eppure il mio commento, del 14 Febbraio, non era difficile da capire. Lo riporto:
"Posso osservare che in tre giorni dal lancio di questa “fermata” a Biella sul post ci sono stati tre commenti? E che Pippo Civati non entra nel sito da 25 Giorni? e che Matteo Renzi non ci ha mai scritto una parola? Qualcuno mi darà una risposta seria, oppure mi beccherò dai soliti noti l’accusa di essere un “troll” che non ha niente da fare?"
Tutto qui. Risposte sensate, ZERO. Reazioni dei responsabili, ZERO. Solo un fiume di domande "a rimbalzo" di un commentatrore piuttosto logorroico, al quale ho dovuto spiegare, prima di troncare la discussione, che secondo il mio babbo e secondo Monsignor Della Casa, non è educato rispondere a delle domande con delle altre domande. Quindi, la mia decisione di "scendere alla fermata di Biella". Devo dire che comunque questa volta me la sono cavata bene. Non c'è stato il coro di "dagli al troll". Solo il simpatico, unico, democratico interlocutore che risponde con delle domande, il quale mi ha fatto graziosamente osservare: "...Antonio, non so se hai di meglio da fare. Sicuramente sei impegnato ma se giri da queste parti è perché ti va, nessuno ti ha costretto..."
Afferrato il concetto? a questo signore sfugge il concetto che si possa "frequentare" un sito sedicente di sinistra persino per discutere, e non necessariamente per assentire, annuire, concordare e applaudire. Se questi sono i rottamatori-rinnovatori, povera sinistra! è fottuta per sempre.
Però, dato che - come qualcuno ricorderà - il gestore di prossimaitalia.it aveva ritenuto di spiegarmi come si faccia un buon sito web, e che prossimaitalia era un sito beta (caspita!), e che in un mese aveva avuto oltre duemila "membri" (che poi sono registrazioni richieste per commentare sul sito), e che poi, e che poi... ho voluto compiere una analisi approfondita (e basata su numeri e non su pugnette) su come proceda il sito del "Movimento Rottamatori", in rapporto al sito che conosco meglio e in dettaglio: il Tafanus. E senza neanche avvalermi delle attenuanti derivanti dal fatto che il sottoscritto non è nessuno, mentre i leaders dei rottamatori rivestono da anni cariche pubbliche ad elevata visibilità (e ad ossessiva presenza televisiva).
I risultati sono scoraggianti. Per i rottamatori, non per il Tafanus.
I Membri (che poi sono i frequentatori registrati): erano 2.175 il 19 Gennaio, sono 2.234 oggi. Nell'ultimo mese, meno di due al giorno, con tendenza alla diminuzione.
I gruppi discussione: erano 47 un mese e mezzo fa, sono 47 anche oggi.
Il "Vocabolario" (che doveva essere l'elenco delle aree tematiche sulle quali sviluppare la scienza dei Rottamatori): erano 24 a inizio gennaio, sono 24 oggi.
Gli interventi sul "Vocabolario" (commenti, proposte, idee...): erano 245 - distribuiti sulle 24 voci del Vocabolario - il 3 gennaio; sono diventati 251 il 9 gennaio, e da allora (sono trascorsi 40 giorni) sono rimasti 251.
La frequentazione dei leaders (Renzi & Civati): Renzi non ha mai scritto una parola, ed è entrato nel sito l'ultima volta - ma solo per dare una sbirciatina - 9 giorni fa; Ciwati non ci entra da un mese esatto, e l'ultima volta lo ha fatto solo per mettere un link al suo blog personale.
La frequentazione degli altri: moltissimi dei 2.234 "membri" non entrano nel sito da settimane, o da mesi. Sull'elenco alfabetico dei membri (accanto ai nomi c'è anche la data dell'ultimo accesso) ho fatto una piccola analisi a campione. Questi gli esilaranti risultati: l'88% dei "membri" non si è affacciato sul sito nell'ultima settimana; il 48% dei membri non entra da oltre un mese; la media di giorni trascorsi dall'ultimo accesso è di oltre 42 giorni. Non è fantastica, l'intensità di partecipazione al sito di coloro che volevano rottamare l'Italia?
"ProssimaItalia" è ormai "Fù-ProssimaItalia". Il sito non è ancora defunto, ma è in caduta libera. Caspita, un sito beta! Ecco, fatto pari a 100 l'indice di accessi al Tafanus al lancio di ProssimaItalia, l'andamento comparato dei due siti: ad un mese e mezzo di distanza, il Tafanus è intorno a 130, ProssimaItalia è a poco più di 20. Complimenti vivissimi. Ma se un Sito di Dibattito ed Innovazione Politica è infastidito da qualsiasi presenza non plaudente, a mio avviso è durato fin troppo a lungo.
P.S.: per togliere ai gentili responsabili e plauditores del sito l'illusione che i dati io possa essermeli inventati, faccio presente che li ho tratti dal sito alexa.com (società del gruppo Yahoo), col quale non ho alcun tipo di legame (sito che ognuno, previa facilissima registrazione, può consultare):
Ecco, alexa.com dice che questo fantastico sito beta, dopo la settimana dello strombazzatissimo lancio, e dopo un paio di non riuscitissimi tentativi di respirazione bocca a bocca, ha già bosogno del reparto di rianimazione. Lo dico senza gioia, ma lo dico. Credo che i vari Pippi Ciwati e i vari Mattei Renzi abbiano bisogno di un salutare bagno di modestia. Credo che se Renzi va a cena di nascosto ad Arcore, e Ciwati dissente, dovrebbe avere il coraggio di dissentire sul luogo a ciò deputato (il sito "prossimaitalia"), e non nascondere il proprio dissenso nel suo blog personale, in un commentino di una riga e mezza. Credo che i Cosseddu, anzichè spiegare con una forte carica di prosopopea al gestore del Tafanus (che in questo momento vale esattamente 8,10 volte "prossimaitalia") come si costruisca un sito, chieda con umiltà, e per piacere, qualche consiglio...
No, cari, volenterosi rottamatori... con questi sistemi non si rottama e non si rinnova nulla. Si affretta la morte del comatoso. Chi vuole dibattere di politica vuole finire in siti nei quali si possa parlare male persino della Croce Rossa. Siti dai quali, dopo la strombazzata "Fermata a Biella", sia possibile almeno sapere se il treno a Biella sia poi arrivato... Da voi è difficile persino dire che forse Renzi avrebbe fatto meglio a non recarsi in pellegrinaggio ad Hard-core...e guai a chiedere perchè i responsabili del sito siano totalmente assenti dal LORO sito.
Il sito è vostro. Ed anche se è un "sito beta" (ri-caspita!) potete suicidarlo come volete. Peccato per il PD, che perde un altro pezzettino di credibilità. Tafanus
SOCIAL
Follow @Tafanus