E' da anni che, ogni volta che ascolto uno di questi due presenzialisti in TV, lo faccio con crescente imbarazzo. Percorsi politici paralleli, ex "de sinistra", entrambi consiglieri in comunicazione di Max D'Alema... Sarà per questo che D'Alema si sarà lasciato sfuggire delle idiozie del tipo "Mediaset è una risorsa per il Paese" o - peggio ancora - "la Lega è una costola della sinistra"?
Mi sono deciso a scrivere questo post sui due due (che avevo in mente da tempo) l'altra mattina, ascoltando Rondolino ad "Omnibus", sparare sciocchezze tipo "Veltroni da recuperare per rilanciare la sinistra italiana". Veltroni! Lo specialista mondiale in sconfitte politiche! Quello che pensava di poter fare campagna contro il mobiliere brianzolo senza "demonizzarlo", ma addirittura evitando di citarlo nei suoi comizi... Ricordate? Il principale rappresentante dello schieramento a noi avverso! E dire che io l'ho persino sostenuto, "quel" Veltroni!
Col tempo, in molti ci siamo pentiti. Rondolino invece vorrebbe tirarlo fuori dal cappello a cilindro come toccasana della sinistra! A questo punto non ho retto più, anche perchè è da qualche anno che costui mi produce lo stesso effetto che mi produceva Giampaolo Pansa qualche anno fa, quando si era messo a sparare sistematicamente a zero sulla sinistra dal suo "Bestiario" sull'Espresso... Poi, si sa come sia finita la storia. Col "Sangue dei vinti", col revisionismo mascherato ma non troppo, e con la caduta da giornali come l'Espresso, prima su giornaletti tipo il Riformista, poi addirittura la caduta agli inferi, su Libbbero diretto dall'accoppiata Belpietro & Feltri. Un "robbba de paura".
Rondolino peggio di Pansa. Non si è fatto mancare niente. Ecco cosa scrive di lui Wikipedia:
"...dal 1986 al 1988 ha fatto parte della Direzione Nazionale della FGCI. Dal 1988 al 1996 ha lavorato come cronista politico al quotidiano “l'Unità”. Dal 1996 al 1999 ha lavorato come responsabile della comunicazione nello staff di Massimo D'Alema. Nel 1999 ha curato la comunicazione della prima edizione italiana di "Grande Fratello" (...cazzo!!!! ma si può??? Io su quella roba non mi sarei sporcato le mani neanche se mi avessero ricoperto d'oro! NdR)
Editorialista del quotidiano "La Stampa" dal 1999 al 2010, collabora all'edizione italiana di "Vanity Fair" e al settimanale "Donna Moderna" (...a ricazzo!!!...). Ha pubblicato due romanzi (“Un così bel posto”, Rizzoli 1997 e “Secondo avviso”, Einaudi 1999), due raccolte di racconti (“Niente da segnalare”, Einaudi 2001 e “Questi nostri amori”, Mondadori 2004), un'edizione del "Dhammapada" ("La via della libertà", Mondadori 2008) e una dei detti del maestro zen Lin-chi ("Non puoi piantare un chiodo nel cielo", Mondadori 2010). Nell'aprile 2011 ha pubblicato, sempre con Mondadori, il pamphlet "L'Italia non esiste. I peggiori 150 anni della nostra vita".
È stato coautore, con Simona Ercolani, delle fiction sperimentali "Amori" (Rai3 2004 e 2005) e "Walter e Giada" (Rai3 2005), e autore del talk show sulla spiritualità "Il Cielo e la Terra" (Rai3 2008).
Ora, peggio e più rapidamente di Pansa, Rondolino ha completato il suo ciclo: è approdato al "Geniale" (da non credere!). Per la serie "corri dove ti porta il cuore". Per gli increduli, e per i forti di stomaco: [su questo link] trovate i collegamenti a tutti i più recenti articoli di Rondolino nella sua nuova veste di caporale al servizio dei sergenti SS (Sallusti e Santanché). Sono letture da non perdere. Ecco alcuni titoli, che rendono l'idea:
19-05-2011 - Sorpresa: vogliono rifilarci Prodi al Quirinale
17-05-2011 - Quella che guida Bersani è un'armata Brancaleone
13-05-2011 - Cari compagni, finitela col "metodo Boffo"
12-05-2011 - D'Alema propone a Fini un'alleanza comune per abbattere il premier
08-05-2011 - Fli è solo una farsa, la sinistra è al collasso Si morirà democristiani?
06-05-2011 - Povera sinistra, ridotta a imitare il furbo di turno
04-05-2011 - Assassinò un bambino Ma per la sinistra Brusca è già un oracolo
03-05-2011 - Tra lusso e champagne In crociera la rivoluzione della sinistra chic
30-04-2011 - Referendum sul nucleare Il Pd ringrazi il Cavaliere
25-04-2011 - Berlusconi torni a Onna: fu il suo vero miracolo
22-04-2011 - E il mite Franceschini scrive un romanzo hot Sembra il bunga bunga
21-04-2011 - La Fiat vola in Borsa Bravo Marchionne Ma ora pensi a fare auto
19-04-2011 - Metamorfosi di Baffino Il partigiano D'Alema sogna di liberare l'Italia
15-04-2011 - Che noia l’opposizione affidata a nani e ballerine
Leggete i titoli di questi articoli (a proposito, produzione molto elevata! un articolo ogni due giorni circa), e se non vi giurassi che sono di Rondolino, "uno de sinistra", pensereste di leggere un sommario della produzione giornalistica di un qualsiasi Belpietro, di un Feltri, di un Sallusti, di un Diaconale (absit iniuria verbis...)
Rondolino spiega (si fa per dire) le ragioni del suo passaggio dalla intellighentzia di sinistra alla casa berlusconiana in questo articolo su [The Front Page] che pochi, finora, sono riusciti a leggere senza vomitare.
Per chi non lo sapesse, [The Front Page] è un magnifico blog creato da questo guru della comunicazione, in combutta con l'altro guru Claudio Velardi, a suo tempo ghost-writer di D'Alema, Presidente del CdA del Riformista, e tante altre cose ancora, tutte terribilmente "de sinistra". Confesso che ho visitato questo blog con un certo batticuore. Chissà cosa troverò! Pensate, un sito creato e gestito da due potenti della castina, da sempre (ma non per sempre) vicini a Max D'Alema, ma sempre attenti alla direzione del vento. Attenti, ma non molto intelligenti, se è vero che Rondolino è saltato sulla barca di Berlusconi esattamente un mese prima che questa iniziasse a fare acqua da tutte le parti, e quando già si notavano profonde crepe nello scafo...
Ebbene, un blog ricco di nomi carichi di quarti di nobiltà, saldamenti assisi su poltrone di potere da anni, mai assenti da qualche comparsata TV per più di sette giorni (altrimenti, come Renzi, devono ricorrere al metadone), conducono un blog che nell'ultimo mese (udite, udite!) secondo alexa.com, ha avuto l'11% di accessi meno del vostro modesto Tafanus. Non è fantastico?
Ma mi accorgo di non avervi detto nulla di Claudio Velardi. Rimedio subito. Tanto sembra il fratello gemello di Rondolino. Finirà anche lui "da quelle parti". Forse non proprio al "Geniale", ma magari su Libbbero, o sul Tempo. Tanto per segmentare il mercato...
Claudio Velardi (da Wikipedia), è un imprenditore, editore e politico italiano. Esponente prima del PCI, poi del PDS e poi dei DS, fra l'autunno del 1998 e la primavera del 2000 è stato uno dei consiglieri più stretti dell'allora presidente del Consiglio dei ministri Massimo D'Alema. Già dirigente politico del Partito Comunista Italiano (all'inizio degli anni '90 è segretario regionale dell'allora PCI della Basilicata), nell'XI Legislatura è il capo ufficio stampa del gruppo parlamentare del Partito Democratico della Sinistra. Nell'estate del 1994, con l'elezione di D'Alema alla carica di segretario del PDS, Velardi è chiamato dal nuovo segretario a guidare il suo ufficio stampa. Antonio Bassolino, nell'ottobre del 1995, lo chiama a ricoprire la carica di assessore alla cultura della città di Napoli, ma durerà soltanto un mese. Nell'ottobre 1998, a seguito della mancata soluzione della crisi del primo governo Prodi, "segue" D'Alema a palazzo Chigi.
A seguito della caduta del governo D'Alema nel maggio 2000, abbandona l'attività politica, salvo tornare a Napoli dal febbraio 2008 al giugno 2009 come assessore al Turismo e ai Beni culturali della Regione Campania.
Nel 2010 ha seguito da consulente strategico la campagna elettorale della candidata di centrodestra Renata Polverini per la regione Lazio (...azz... è così che inizia il percorso, pansiano-rondoliniano... NdR)
Attività professionali
E' socio fondatore di Reti S.p.a., società di lobbying e public affairs
E' socio fondatore e vice presidente (dal 2003) di Pay per Moon s.r.l. società di produzione cine - radio - televisiva
E' socio fondatore e presidente di Running "la prima società italiana di New Politics", marketing politico e formazione in ambito politico-istituzionale
E' stato presidente del Consiglio di amministrazione del quotidiano Il Riformista
E' stato responsabile strategie e sviluppo del quotidiano L'Unità
E' membro del comitato scientifico della Fondazione Italia USA
Ha creato nel 2007 "Sherpatv", un web channel di informazione istituzionale di cui è stato presidente fino al settembre 2008, quando ha chiuso l'attività chiedendo la cassa integrazione per i dipendenti.
Nel 2009 fonda insieme a Fabrizio Rondolino The Front Page, sito di informazione politica.
Ha anche [un blog personale]. Un blog molto attivo, e di sicuro insuccesso: ultimo post: 10 novembre 2009. Commenti: UNO. Visite giornaliere: meno di venti, visto che non supera la "soglia" per essere misurato da alexa.com
Quindi da oggi chiedo (parzialmente) scusa a Matteo Renzi: è vero, cena a lume di candela con Silvio & Barbara, di nascosto, ma non è ancora arrivato al punto di curare la campagna della post-fascista Renata Polverini, né al punto di diventare un impiegato di Sallusti. Per quanto scadente possa essere la qualità di Fio Renzino, c'è sempre qualcuno peggiore di lui. Tafanus
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