In Italia il giorno 29 e 30 Maggio ci sono stati dei ballottaggi che hanno segnato forse la fine del berlusconismo. Eppure, a cercar qualcosa fra i mitici blogs rivoluzionari di Grilli, rottamatori, spaccamontagne di vario genere, c'è da restare allibiti!
Ho fatto un giretto sul [Blog dei Rottamatori], (quelli che dovevano cambiare il mondo in 90 giorni, già ampiamente scaduti): ebbene, l'ultimo post su questo luogo è del 24 maggio, e posta il video della comparsata a Porta a Porta di Giuseppe Civati. Poi, non una parola. Né prima dei ballottaggi - magari per dare un'idea o anche una semplice informazione agli adepti-aspiranti-rottamatori, né un commento sui risultati. Peraltro, il Civati non entra nel blog (SUO) da un mese; Matteo Renzi - l'altro socio fondatore - con ci entra da 51 giorni. Altri entusiasti sostenitori della prima ora non ci entrano da quattro mesi e tre settimane.
Ho lasciato un commento, che resterà senza risposta:
"Civati, voi di Prossimaitalia siete stati informati che il 29 e 30 maggio c’era in programma un ballottaggio ad elevatissima valenza politica? Non avete avuto niente da dire, in proposito? Nessuna posizione da prendere o da contrastare? Nessun commento da fare sui risultati dei ballotaggi? Mi darai ancora del troll, con la consueta cortesia, se chiederò “ma che razza di sito è diventato, questo”? Qual'è, a questo punto, lo scopo della sua esistenza? Oppure demanderai il lavoro sporco al "gestore" Cosseddu? Tafanus.
Sono andato sul blog dell'altro "sceso in terra a miracol mostrare", il Re della Rete. Ma si... Beppe Grillo... Ebbene, i posts sul suo blog, negli ultimi giorni riguardano:
30 Maggio. Solito video settimanale di Travaglio. La parola "ballottaggio" non figura.
29 Maggio: Post sui NoTav.
28 Maggio: Plaza de Catalunya.
27 Maggio: le mani su Internet.
26 Maggio: Intervista sulla mafia a Maurizio Torrealta.
25 Maggio: Togliamo la terra ai cacciatori.
Invano cerchereste sull'intera homepage la parola "ballottaggi". Ora insorgerà un politologo nostro amico, per spiegarci che è giusto così, visto che il M5S non aveva propri candidati ai ballottaggi.
Infine, ho fatto il mio pellegrinaggio mensile su un sito che è nato da una costola (anzi, da tre costole) del Tafanus, per insegnarmi al tempo stesso le buone maniere e l'arte di fare un blog. Un blog di élite, visto che ormai viaggia sotto le venti visite al giorno, tanto che nemmeno alexa.com riesce più a rilevarlo. Ebbene, dal 14 febbraio ad oggi ci sono ben 15 posts. Invano cerchereste la parola "ballottaggio". Molto presente invece il festival di Cannes, al quale è dedicata circa la metà dei posts. Argomento di cui sembra non fregare niente a nessuno, visto che in tutto ci sono quattro "autocommenti" degli autori...
Ecco, il mondo magnifico della rete è fatto anche così. C'è spazio, per crescere ancora. ... Tafanus
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