Vorremmo ricordarlo com'era Red Ronnie. Un appassionato di musica, tra i primi a fare il tifo per il punk e la musica industriale nella sonnolenta Penisola. Vorremmo rivederlo come l'intervistatore di Vasco, quando il Blasco non era così famoso, o come autore di una delle prime fanzine con gadget incluso nel prezzo. Vorremmo immortalarlo come il tipo col ciuffo rosso che ospitava nei suoi programmi schizzati, imprevedibili e artigianali Orietta Berti e i Virgin Prunes, Morandi ma anche l'infernale Genesis P-Orridge. Vorremmo la chitarra che ha a casa Red Ronnie, più precisamente la Fender Stratocaster di Mitch Mitchell, batterista del Jimi Hendrix Experience [...]
(continua su www.unita.it)
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