Un appello di "Iniziativa per il 51%" aperto da Bassetti e Onida, diffuso ieri a Milano
Iniziativa per il 51 - [email protected]
Milano, venerdì 13 maggio 2011 - Un appello per il cambiamento alla guida del Comune di Milano è stato oggi diffuso da Iniziativa per il 51%, la rete di esponenti della “società civile” (manager, imprenditori, professori universitari, operatori della ricerca scientifica, professionisti) promossa da Piero Bassetti, “...perché, dopo venti anni di governo di una parte politica, le coalizioni mostrano debolezze e vizi, incrostano poteri, esauriscono spinte propulsive...”
“Molti di noi – così come molti giovani anche – credono meno alla rissa tra destra e sinistra. E credono molto di più a chi da prova di mandare avanti la città (e anche il Paese). Anziché fermare le cose, spesso per tornaconto. Ricacciando il bisogno di progresso e di futuro. Che i più sperano di vedere presidiato da amministratori seri, come Giuliano Pisapia, impegnati – secondo un’antica tradizione di Milano – nel bene comune”.
L’appello è sottoscritto da 101 firmatari che chiedono “ora il cambiamento, non la rissa, l’evocazione di fantasmi, la caccia ai nemici, le bugie premeditate.
Per nascondere poi quel clima di scarsi risultati, di errori, di manchevolezze visibili. A Palazzo Marino l’Amministrazione è depressa e irritata, non è più quella di una volta. I provvedimenti sono oggetto di violente lotte di potere. Milano conta meno in Italia e nel mondo”.
Salute, benessere, coesione e sviluppo non sono beni garantiti. Se quel governo manca gli obiettivi, tradisce gli elettori, si dimostra incompetente, possono trasformarsi in malessere e crisi.
Facendo dell’attrazione delle risorse un obiettivo per mantenere la competitività.
Facendo dell’Expo una cosa seria e non una corsa per posti senza ricadute utili.
Facendo dell’ambiente un bene da salvaguardare per noi e i nostri figli.
Facendo della cultura un valore e un simbolo.
Facendo della solidarietà un vanto collettivo.
Michele Achilli, architetto, già parlamentare di Milano; Guido Aghina, operatore culturale, già assessore Cultura Comune di Milano; Luigi Amman, progettista impianti, già consigliere comunale e presidente ATM; Giuseppe Amoroso, avvocato; Danilo Annoni, professore Dipartimento di Architettura al Politecnico; Ezio Antonini, avvocato; Rosellina Archinto, editore, già consigliere comunale Milano; Mario Artali, vice-presidente BPM, già AD SME e già parlamentare di Milano; Guido Artom, già assessore Bilancio del Comune, già presidente Poldi Pezzoli;
Giovanni Baccalini, già assessore Edilizia Comune di Milano; Claudia Balotta, professore Malattie Infettive, Facoltà Medicina Università di Milano; Giampiero Bellini, manager nel settore farmaceutico; Luca Beltrami Gadola, docente Architettura, imprenditore, editorialista di Repubblica; Giuseppe Berger, collezionista d’arte; Felice Besostri, avvocato, già parlamentare di Milano; Otto Bitjoka, presidente Fondazione Ethnoland; Sergio Bologna, storico del movimento operaio e presidente LUMHI; Elio Borgonovi, professore di Economia pubblica alla Bocconi; Lorenzo Boscarelli, partner GEA, promotore Associazione Milano Riparte; Giovanna Bossotti, avvocato; Salvatore Bragantini, operatore finanziario, già commissario CONSOB; Mauro Buscaglia, direttore Maternità -Infanzia Ospedale San Carlo;
Sandro Cabrini, architetto e pittore; Paola Calvetti, operatrice culturale e editoriale; Riccardo Cappellin, professore Economia politica Tor Vergata Roma; Claudio Casaletti, dirigente di banca; Mariagiulia Castagnone, direttore editoriale Piemme; Leonardo Castellano, fisico, già docente di Fisica Numerica Università di Milano; Piero Castellini, architetto; Giorgio Cavalca, dottore commercialista; Luigi Cella, avvocato; Daniele Checchi, preside Scienze politiche Università degli Studi Milano; Giovanni Cominelli, esperto politiche educazione, già cons. Regione Lombardia; Francesca Crippa Floriani, presidente Associazione Amici Fondazione Floriani; Achille Cutrera, avvocato, già senatore lombardo;
Carlo dalla Chiesa, imprenditore; Remo Danovi, avvocato; Clara De Braud, docente Cattolica di Milano, segretario generale AICIB; Antonio De Lillo, preside di Sociologia Università Milano-Bicocca; Cesare Degli Occhi, avvocato; Carlo Dell'Aringa, professore Cattolica, membro CdA BPM; Andrea De Micheli, comunicatore, produttore di spot ed eventi; Davide Diamantini, docente Scienze Formazione Università Milano Bicocca; Ottavio Di Blasi, architetto; Lino Duilio, parlamentare, già dirigente Cisl e Inail, direttore Popolarea; Antonio Duva, giornalista, già parlamentare di Milano, già presidente AEM;
Anna Paola Fascetti, collezionista arte; Giusi Ferrè, giornalista; Paolo Ferri, professore Tecnologie didattiche, Università Milano-Bicocca; Carlo Fontana, vice-presidente Fond. Balzan, già sovr. Scala e parlamentare Milano; Giuseppe Fossati, notaio;
Mario Gandini, senior private banker Banca Ifigest; Mariapia Garavaglia, già ministro Sanità e presidente CRI, senatrice della Repubblica; Jacopo Gardella, architetto; Luciano Gattinoni, direttore Anestesia e Rianimazione Policlinico; Giovanna Giampà, avvocato; Linda Gilli, imprenditrice e manager; Umberto Giovine, consulente, giornalista, già parlamentare lombardo;
Laura Hoesch, avvocato;
Alessandra Kusterman, Direttore PS Ostetricia Ginecologia Mangiagalli;
Lodovico Isolabella, avvocato;
Gianni Locatelli, giornalista e manager, già direttore del Sole24Ore, già DG della RAI;
Susanna Mantovani, pro-rettore Univ. Milano-Bicocca, già assessore Educazione Milano; Francesco Marena, avvocato; Alberto Martinelli, professore Università degli Studi Milano, già preside Scienze Politiche; Gianna Martinengo, imprenditrice nel settore ICT; Guido Martinotti, professore Istituto Italiano di Scienze Umane di Firenze; Piergiuseppe Merlo, dirigente di azienda; Agostino Migone de Amicis, avvocato, presidente Fondazione mons. A. Ghetti; Vincenzo Monaci, imprenditore, già commissario AGCOM; Paola Mosconi Galeazzi, ricercatore settore biomedico;
Fabrizio Onida, professore Economia int. Università Bocconi, già presidente ICE e IRS;
Fulvio Papi, filosofo, scrittore e giornalista; Luciano Pilotti, professore Economia imprese Università degli Studi Milano; Alessandro Profumo, banchiere; Paolo Prota Giurleo, imprenditore e manager, presidente Jakala Group, già ad Autogrill; Anna Puccio, manager;
Pippo Ranci, professore Università Cattolica, già pres. Autorità energia elettrica e gas; Emanuele Ranci Ortigosa, direttore scientifico IRS, già presidente ACLI Milano; Bianca M. Ranzi Lebano, professore em. di Scienze, resp. Associazione Vozza M. Melloni; Sabina Ratti, dirigente di azienda; Carlo Alberto Rinolfi, manager; Stefano Rolando, prof. Univ. IULM, già dg Pres. Cons. Ministri e Cons.Reg.Lombardia; Sandra Rocchi, pbblicista e assistente sociale; Fulvio Ronchi, designer, docente di Identità visuale; Ennio Rota, medico, già presidente Legambiente Milano;
Mario Sanchini, ingegnere; Fulvio Scaparro, psicoterapeuta; Piero Schlesinger, avvocato, professore em. Cattolica, già presidente BPM; Giovanni Scirocco, docente Storia contemporanea Università di Bergamo; Francesco Somaini, docente Storia medioevale, presidente Circolo Carlo Rosselli;
Annamaria Testa, pubblicitaria, docente e saggista; Maurizio Trezzi, fisico,docente universitario comunicazione sociale;
Giuseppe Varchetta, manager personale e organizzazione, docente Milano-Biciocca; Sergio Vicario, imprenditore comunicazione; Franco Moro Visconti, avvocato; Marco Vitale, economista, docente, già assessore Bilancio e pres. Ferrovie Nord; Mario Viviani, avvocato, già CdA ISAP; Umberto Voltolina, ingegnere, presidente Fondazione Sandro Pertini.
SOCIAL
Follow @Tafanus