"Molto sorpresa" la Commissione Ue. "Il provvedimento non è conforme con le regole del Mercato unico" ha detto una portavoce di Michel Barnier. "Abbiamo chiesto alle autorità italiane chiarimenti sul decreto presentato ieri dal ministro Tremonti". Prestigiacomo: "E' solo tutela del territorio"
ROMA - Se le notizie stampa sul decreto che cede le spiagge in concessione per 90 anni sono corrette e confermate, la Commissione europea sarebbe "molto sorpresa, perché il provvedimento non sarebbe conforme con le regole del mercato unico europeo". Lo ha indicato Chantal Hughes, portavoce del commissario al Mercato interno Michel Barnier, riferendo che Bruxelles ha chiesto alle autorità italiane chiarimenti sul decreto presentato ieri dal ministro Tremonti.
"Quello che ci inquieta in particolare del decreto non abbiamo ancora ricevuto è se alla fine del periodo di concessione non ci sia il diritto quasi automatico per il concessionario a ottenere il rinnovo che è in contrasto con le regole della concorrenza leale e del mercato unico", ha affermato la portavoce, rilevando che l'Unione Europea chiede per le concessioni "un tempo appropriato e limitato" [...]
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