Caro Tonino, ti scrivo... "Di Pietro sfida in aula il Pd: costruiamo insieme l'alternativa

[...] e così, quello che doveva essere un intervento contro il governo, in piena verifica di maggioranza, Antonio Di Pietro l'ha "girato" alle altre opposizioni e a Pier Luigi Bersani in particolare. "Bisogna cominciare subito a costruire l'alternativa", ha esortato il leader dell'Idv, in diretta televisiva, "comincia tu, amico Luigi, perchè spetta a te il dovere, l'onore e l'onere di convocarci".

"Questa mattina il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha detto una cosa che deve farci riflettere. E noi che facciamo? Ha detto che ci sono 3-4 opposizioni. Bene, io credo che dobbiamo sfidarlo su questo campo proprio perchè altrimenti ci limiteremmo a chiedere il voto ai cittadini come plebiscito positivo o negativo sull'attività di governo di Berlusconi" [...]

Caro Tonino,

quante volte mi è toccato scriverti, in questi anni... molti lettori del Tafanus hanno già avuto modo di commentare queste tue parole, tratte da un articolo di Repubblica. Io ho avuto il tempo solo oggi di vedere quella tua foto "cheek to cheek" col maiale, e, come ho detto altre volte, a te e a quell'altro statista del Renzino, non mi piacciono coloro che trattano questo individuo come se fosse un politico normale. Non lo è. Con quest'uomo, come ha dimostrato Obama, non si deve scambiare neanche una parola. Bisognerebbe far scattare un vero e proprio mobbing. Questo nella forma.

Ma ora entriamo nel merito. Sul tuo blog scrivi, molto risentito:

[...] però qualcosa voglio dire anche sui sospetti e sulle malignità che si sono moltiplicate dopo quel colloquio. Io mi batto contro Berlusconi e contro il berlusconismo da 16 anni. Molti di quelli che si sono scandalizzati per quel colloquio mi hanno criticato per anni dicendo che facevo un’opposizione troppo intransigente. Se oggi parliamo di Berlusconi quasi già al passato è in grandissima parte grazie ai referendum voluti, contro il parere di tutti, solo da noi dell’Italia dei valori.

Nessuno con un grano di sale in zucca può pensare che io sia diventato berlusconiano. E allora perché tutte queste critiche incomprensibili? Secondo me perché io non mi accontento di un plebiscito che metta fine al berlusconismo ma voglio che il centrosinistra si dia un programma politico che non può più essere solo dire no a Berlusconi e alle sue leggi. Mi dispiace tanto per chi si risente, però devo insistere. Se vogliamo non solo vincere ma anche governare e fare qualcosa di buono per questo Paese dobbiamo capire prima cosa vogliamo fare, con chi e perché...  [...] 

Caro Tonino, abbi pazienza... sono toni che non ti puoi consentire, per un sacco di buone ragioni, consolidate e certificate:

-a) hai già avuto la tua chance di acquisire un posto d'onore in una coalizione di centro-sinistra, e l'hai buttata nel cesso. Ricordi? Veltroni, con la sua spiccata intelligenza politica (la stessa che lo ha portato a candidare tale Calearo nel PD), ha consentito a te, nel 2008, quello che non aveva consentito a nessuno. Né ai radicali, scioltisi disciplinatamente nel PD, né alla sinistra radicale, che non c'è stata a vedersi rifiutare ciò che a te era stato concesso, e ha corso una gara a perdere, con 9 simboli diversi.

-b) Tonino, rimembri ancor? gli accordi erano che DOPO le elezioni, avresti costituito gruppi parlamentari unici col PD. Passata la festa, gabbato lo santo. Dalle tue posizioni, che ti davano a rischio soglie di sbarramento, sei entrato coi tuoi scilipoti sia alla camera che al senato, e poi hai iniziato a fare la tua corsa, insulltando Napolitano insieme ai grilli e ai violini, e lanciando un'OPA sul PD. Per qualche tempo la tua politica dell'insulto sembrava che potesse persino pagare. Sondaggi in crescita, "to-ni-no to-ni-no" nelle tue piazze viola...

-c) Poi, sono cominciate le cose strane... prima la rottura con Grillo (specchio, specchio delle mie brave, chi è il più populista del reame?); poi, mollato da Flores D'Arcais, con un distruttivo dossier sulle porcate dell'IdV in giro per l'Italia. Ora l'OPA è definitivamente fallita, i tuoi sondaggi, che erano arrivati oltre l'8%, stanno affondando verso il 4%, ed eccoti pronto all'ennesima cambio di strategia. Vuoi ritornare nel "rifugio sicuro", del PD, ma vuoi farlo con arroganza, come se il 2008 non fosse mai esistito. E' esistito, Tonino, e tu non sei in grado di dettare condizioni, ma solo di chiedere con umiltà, e col cappello in mano.

-d) Dici di fare opposizione da 16 anni. Lo sappiamo, Tonino... quante volte ti abbiamo sentito blaterare "Noi-dell'Italia-dei-Valori" eccetera? "Voi-dell'Italia"dei-Valori", per piacere non dimentichiamolo, siete anche quelli che hanno votato col centro-destra contro l'istituzione della commissione parlamentare sui fattacci del G8 di Genova, ed anche quelli che si sono schierati a corpo morto contro Visco, ed a favore del Generale Spigola Speciale. "Unici a fare opposizione"??? Per piacere... Ne vogliamo riparlare, Tonino?

-e) Infine, una cosa giusta l'hai detta: Berlusconi non ha più la maggioranza nel paese, ma ce l'ha in parlamento. E' vero, Tonino, ce l'ha in parlamento, grazie ai razzi, ed alla genìa degli scilipoti, che hanno innescato la svendita dei "responsabili", oggi, insieme agli altri, tocca anche a "Voi-dell'Italia-dei-Valori" sorbirvi per altri due anni il maiale.

Quindi, Caro Tonino, facciamo un patto: noi non cercheremo di dare lezioni a te, ma tu, per piacere, ricordati di essere l'ultimo, ma proprio l'ultimo, in grado di poter fare la lezioncina a Bersani, o a chiunque altro. Perchè vedi, i razzi, i degregorio e gli scilipoti non sono sorprese sbucate all'improvviso da sotto il cavolo, ma personaggi la cui statura era ben nota a tutti da anni, da prima che tu li cooptassi nonostante tutto fra "Noi-dell'Italia-dei-Valori". E darsi una calmatina no? Tafanus