...c'eravamo tanto amati, per un mese e forse più...
I Rottamatori non ci stanno. e con la stessa "finesse" con la quale hanno scritto che il Tafanus era un troll (perchè non si spellava le mani a plaudire alla "Leopolda" di Renzi & Civati), ora attaccano come tori, a testa bassa, chiunque osi dire (scusate l'immodestia: con qualche mesetto di ritardo sul Tafanus) che il movimento non c'è più. Rispondono con argomenti? No: con "una pernacchia". Ancora qualche insuccesso, e passeranno agli eleganti "vaffanculo" del Rag. Grillo. Ecco cosa scrive l'Unità:
I "rottamatori" del Pd sono in rivolta: non ci stanno a passare per gli sconfitti delle amministrative. Ormai orfani del loro portabandiera Matteo Renzi, sempre più freddo verso il movimento cui aveva dato impulso, i promotori di "Prossima fermata Italia" hanno risposto a chi li dà per finiti con una pernacchia [...]
Prima alcune analisi delle amministrative e oggi l'intervista di Enrico Rossi all'Unità hanno scatenato sia Francesco Nicodemo sia Pippo Civati. Qualcuno, ha ricordato Nicodemo sul sito di [Prossima Fermata Italia], riferendosi a Rossi, «si è subito affrettato a dire che in queste elezioni gli sconfitti sono i rottamatori, perchè (notare la finissima analisi politica) l'età media dei sindaci eletti è 52 anni e 4 mesi. Come se qualcuno di noi non avesse ripetuto per mesi, come un mantra, che il rinnovamento non è mai stato una questione anagrafica, ma come sempre un problema di idee modi e contenuti».
«D'altronde noi siamo quelli che si oppongono ai polli di batteria, a velini/e e a segretari/e di ex ministri di cui il Pd ha riempito il Parlamento all'ultimo giro, seppur giovani, seppur carini/e», ha tenuto a sottolineare. «Prossima Italia ha svolto in meno di un anno un ruolo fondamentale e movimentista all'interno del Pd (...caspita... non se n'era accorto nessuno... provate a chiedere in giro quanti sanno del "ruolo fondamentale" di Pippo Civati... NdR). Perchè siamo quelli che hanno difeso le primarie. Quelli che hanno provato a capire cosa c'è oltre il Pd (...lo direste anche a noi, cosa c'è oltre il PD' NdR). Quelli che hanno detto sì ai referendum prima degli altri. Quelli che non hanno messo in discussione la leadership di Bersani, piuttosto una linea politica folle e suicida (quella della Grosse Koalition)», ha elencato.
Duro con il presidente della Toscana, e non solo, anche Pippo Civati. «Cosa pensa che sia, la "rottamazione", se non proprio partecipazione (primarie per scegliere i parlamentari, la prossima sfida) e ricambio di una classe politica che ha governato per tanti anni la sinistra italiana?», ha chiesto sul suo blog su cui ha anche elencato «le sfide» lanciate. Dalla stazione Leopolda di Firenze, nel novembre scorso, in poi «la domanda che ci poniamo è semplice: nella Terza Repubblica i protagonisti saranno quelli che provengono dalla Prima, o vogliamo immaginare qualcosa di diverso? La domanda è ancora attuale. Anzi, lo è di più», ha assicurato. (...bene, Ciwati: ti sei fatto la domanda. Ci dici se ti sei dato anche una risposta, e, just in case, quale? NdR) «Forse, invece di discutere attribuendo agli altri posizioni che non hanno mai sostenuto bisognerebbe ascoltare un pò meglio quello che dicono. E di proseguire sulla strada che hanno segnato gli elettori, non certo i dirigenti», ha ammonito. Lunedì c'è la direzione nazionale del Pd e i rottamatori, con Civati, ci saranno. Pronti, a quanto riferito, a rinnovare le loro istanze.
(l'Unità)
C'è, in questa versione addolcita dei rottamatori, reduci del nulla, qualcosa di patetico. Loro non hanno mai detto, come Mario Adinolfi, che dopo i 39 anni, 11 mesi e 29 giorni, ci si deve fare da parte. Rernzi & Civati (che, senza il supporto dei vecchi eredi del PCI, sarebbero all'oratorio a "pettinare le bambole"), hanno solo detto che dopo due legislature o tre (c'è stata una certa lotta, sull'argomento, fra i due ggiovani Renzi & Civati), gli altri si devono fare da parte, e far largo ai ggiovani. Siamo alle quote protette. E' vero, non hanno fissato limiti anagrafici (anche perchè avrebbero già dovuto cominciare ad alzare la soglia, come si faceva a Cuneo con l'atrazina), ma le due legislature avrebbero ottenuto lo stesso effetto.
Li ricordo, i giorni trionfalistici della Leopolda... I numeri si sprecavano (in puro stile Popolo Viola)... siamo 2000, anzi 3200, anzi 5000... Alcuni miei amici, che c'erano, hanno rilanciato: eravamo 7500? macchè! almeno 10.000! Poi, l'exploit pallaro di Giuseppe "Pippo" Civati: macchè! 30.000! Chi offre di più??? Quando, pianta della Leopolda alla mano, ho scritto che 30.000 alla Leopolda non ci stavano neanche a metterli uno strato sull'altro come la millesfoglie, il mitico Ciwati ha scritto che intendeva "adesioni", non "presenze"... Insomma, parlava di clicks fu facebook.
Il sito dei rottamatori - dato per già fatto - ha aperto i battenti oltre un mese dopo. Nel frattempo c'era già stata la cenetta a lume di candela del Fiò Renzino con Silvio e Barbara ad Hardcore, il telegrafico "io non ci sarei andato" di Civati sul suo blog (non in quello dei rottamatori), la sparizione di Renzi dal sito "prossimaitalia"... Io ho iniziato a chiedere insistentemente, su prossimaitalia, dove fosse finito Renzi, che non si sentiva più. Conoscevo la ragione, ma avrei voluto che qualcuno dei capi-rottamatori trovasse il coraggio di dichiarare a chiare lettere la rottura della coppia di fatto.
Niente da fare. Prima nessuna risposta. Poi, a seguire, qualche risposta infastidita del Civati e del gestore del sito (non ricordo come si chiami). Risposte sul merito? Macchè! sul metodo... uffa, Tafanus, come sei noioso! Risposte sulla loro assenza di risposte, zero. Appena il gestore e Ciwati hanno dato il via agli insulti (non rispondete al Tafanus, è chiaramente un troll, un disturbatore), una decina di "fedeli" si è messa a rimorchio: "si, è vero! il Tafanus è un troll! non rispondete!"
A questo punto... Miracolo! Non meno di due "fedeli, che conoscevanpo il nostro blog, si sono dissociati da questa ridicola accusa da pezzenti del web. Non passano 24 ore, e mi disturba a casa, per telefono, nientemeno che il gestore (di cui non ricordo il nome), per spiegarmi che ion fondo troll non era necessariamente un insulto, che presentava alcuni aspetti positivi... L'ho mandato cortesemente, ma sostanzialmente, a cagare.
Ora sono molto piccati nel sentirsi dire che sono degli sconfitti, non dall'insignificante troll Tafanus, ma da un uomo dello spessore di Enrico Rossi (Presidente della Regione Toscana, e politico con le palle), e rispondono con solidissimi argomenti: le pernacchie. La mamma dei Grilli (e degli imbecilli) è sempre incinta. Ma qualche passo avanti è stato fatto. Ora nessuno nega più che fra Renzi e Civati si sia rotto il fidanzamento. Si limitano a non parlarne. Io invece vorrei chiudere questo post sullo stato dell'arte di "prossimaitalia.it", fiore all'occhiello, strumento mediatico e termometro dello stato di salute del "movimento", alquanto immobile ed acciaccato, e che non mostra alcun segno di ripresa.
Dunque, "prossimaitalia.it", una brutta unsuccess-story, che riflette come uno specchio la storia del movimento che questo sito ha creato e che da questo sito è rappresentato. Quando e se leggerà questi numeri, sono sicuro che il gestore (che non ricordo come si chiami), tornerà a bacchettarmi, spiegandomi che il successo di un sito non si misura dal numero di visitatori e/o di commenti. Io resto convinto del fatto che uno strumento di comunicazione sia più o meno valido a seconda che sia più o meno letto. Allora fotografiamolo, lo stato di salute di questa "casa dei rottamatori" (e scusate se - come si usa nella fotografia - per far capire le dimensioni dell'oggetto fotografato, piazzo accanto a questo, come riferimento visivo, un oggetto a voi noto, come il Tafanus)
Gli accessi: dice alexa.com che nell'ultimo mese il Tafanus - non supportato da nessuno - ha avuto un numero di visite 11,4 volte superiori a quelle di prossimaitalia (supportato dal sindaco di una grande città, dal Segretario del PD di Monza, nonchè consigliere Regionale; da tre quarti delle TV italiane, dall'Unità, dal Fatto, da MicroMega...)
I commenti: sul sito ci sono ben tre commenti in 15 giorni (dal 24 maggio al 7 giugno inclusi). Un commento ogni 5 giorni. Per dire... Il post sulla "pernacchia", pubblicizzato (seppur in negativo) dall'Unità, ha avuto la bellezza di UN commento. Nello stesso arco di tempo, sul Tafanus ci sono stati non 3 ma 960 commenti. Significherà qualcosa? Sono sicuro che secondo il gestore di prossimaitalia (mannaggia, non riesco proprio a ricordarmi quale sia il suo nome...) questo non significhi niente. Loro non mantengono in vita un medium affinchè sia letto. Lo fanno "per il piacer loro". Disinteressati. O disinteressanti?
I Membri: prossimaitalia ha dei "membri". Anch'io sono un "membro", altrimenti mi sarebbe vietato commentare. Quindi i pochi commenti sono giustificati dalla necessità di "ammembrarsi"? Non direi. Hanno oltre 2300 "membri", quasi tutti diventati tali nei primissimi giorni di vita del sito. Tutti autorizzati a commentare. Ma i commenti sono uno ogni 5 giorni.
Il problema è che sono quasi tutti "membri" in sonno. Che hanno abbandonato il sito, ma senza prendersi il disturbo di "smembrarsi". Sono come quei cattolici italiani di fatto atei (il sottoscritto, per esempio), i quali però, per pigrizia, non si sono "sbattezzati". Sono "in sonno" tutti. Il cofondatore Fiò Renzino non entra nel sito da 61 giorni. Il Ciwati non ci entra da 37 giorni.
Ma se le cose funzionano così a livello "soci fondatori", come funzionano le cose fra i membri semplici? Prendiamo i miei amici fiorentini... Quelli che giuravano sul successo della Leopolda (7.500 partecipanti, anzi no, 10.000...) Delle due, una non è più - o non è mai stata - membro di prossimaitalia. L'altro amico è stato fra i primissimi membri, entusiasta ed assiduo commentatore dei primi giorni, ma ora desaparecido dal sito. Ultimo ingresso: 5 mesi fa.
Casi eccezionali? No, la regola. Ho preso l'elenco dei membri per ordine alfabetico, le prime venti schermate, e la data di ultimo accesso del primo nome di ogni schermata. Un metodo artigianale, ma abbastanza "random" per avere un certo valore statistico. Ebbene, i risultati sono quello che sono... In media, questi "membri" sono entrati per l'ultima volta nel LORO sito, per l'ultima volta, 4 mesi e 21 giorni fa.
Questo è l'unico, tangibile, indiscutibile risultato di questo velleitario tentativo di rottamazione. L'unico rottame che rimane è questo sito in stato di coma profondo, emblema "lombrosiano" di un'idea nata morta.
Requiescat in pacem. Tafanus
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