...ma Porro non lo spieghi a noi, che noi lo sappiamo già... lo spieghi ai suoi alleati della Lega, ed al suo padrone Berlusconi (Paolo), che non lo ha ancora afferrato bene. O fa lo scemo per non andare in guerra contro Alberto da Giussano?...
Scrive Nicola Porro (quello delle telefonate col capo-ufficio stampa della Marcegaglia, solo per ricordare):
"...Questa storia dei ministeri al nord mi sembra una gigantesca buffonata. Buffonata da parte di chi l’ha proposta. Ma che senso ha aprire un ufficetto a Monza? E il personale che arriverà, saranno nuovi assunti? Più che ministeri al nord, il cuoco ne avrebbe piuttosto chiuso qualcuno già esistente. Buffonata da parte della Presidenza della Repubblica: tutto sto casino (direbbe Jonny stecchino) per una spezia mal cucinata e dal sapore propagandisctico. E’ evindente che non avrà alcuna seria conseguenza pratica.
Buffonata da parte dei giornaloni, se mi è permesso. Ma veramente il tema giornalistico di oggi sono i ministeri al Nord? I mercati che crollano, Berlusconi in difficoltà, Tremonti cucinato alla Milanese e la sinistra che nasconde le mazzette sotto ai fornelli. Sì il grande tema sono i ministeri al nord..."
(via blog.ilgiornale.it)
Caro Porro, me lo lasci dire: le buffonate le fa lei, non Napolitano. Napolitano fa il suo mestiere, che è quello di fare il cane da guardia della legalità costituzionale e dell'unità del paese. Anche lei fa il suo mestiere, che sembra essere quello di fare il cane da guardia delle minchiate del capo, l'avvocaticchio d'ufficio del suo impresentabile padrone, il vaccino preventivo contro la presumibile implosione dei rapporti fra il suo padrone, Berlusconi (Paolo), ed il padrone del suo padrone, tale Umberto Bossi, professione attuale: polmone d'acciaio di Berlusconi.
Ringrazi il cielo che i giornaloni oggi debbano dedicare parte del loro spazio alla "buffonata" che - glielo ripeto ancora una volta - si svolge TUTTA in casa sua e del centro-destra. Una buffonata che genera conati di vomito nelle persone deboli di stomaco, ilarità in noi dotati di senso dell'umorismo, prese per il culo del nostro Paese (che evidentemente non è il suo) sulla stampa estera.
Un'ultima annotazione: su questa "buffonata" il suo Geniale si sta "inzuppando il pane", esattamente come sta facendo (con tanto tatto, per carità...) sui guai di Tremonti. Con tanta miopia, perchè per ora il Geniale, genialmente, vede solo l'occasione di fare un "trattamento Boffo soft" su Tremonti, il più accreditato candidato alla sostituzione di Berlusconi. Ma quello che il suo Geniale non ha capito (niente di strano, spesso il Geniale capisce le cose solo dopo anni da quando accadono), se cade Tremonti la slavina dei mercati diventa frana, e la frana travolgerà non solo Tremonti, ma il paese, il suo padrone, ed anche lei. Si concentri, non è difficile da capire. Simul stabunt, simul cadent. E' una cosa alla portata persino di un dipendente di Sallusti.
Tafanus
P.S.: Caro Porro, un'ultima cosa: la sinistra "nasconde le mazzette sotto ai fornelli? Può darsi. In un partito di massa, capita che ci finisca anche qualche mela marcia. Ma perchè si dimentica di parlarci anche delle mazzette della destra? Vede, geniale amico, dagli ultimi dati sui criminali che siedono in parlamento (84, per l'esattezza), risulta che il questo Ghota della criminalità e dell'affarismo siedano il 13,7% dei parlamentari del PdL (meglio noto come PdO: Partito degli Onesti), ed il 3,5% dei parlamentari del PD. Possibile che mentre io mi vergogno del nostro 3,5%, lei non trovi il modo di arrossire per il suo 13,7%, e cche ci parli dei fornelli del PD e non degli inceneritori del PdO???
Un consiglio, geniale amico. Si dia una calmata ed una regolata, perchè se iniziamo a fare il gioco dei nomi dei ladroni nel PdL e nel PD, rischia di non vincere la partita.
Consigli di lettura per Nicola Porro: [Tafanus: "Il Parlamento dei Ladroni - Propensione a delinquere, partito per partito"]
29-18:00
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