Oggi, per tutta la giornata, abbiamo seguito gli indici di borsa, aggiornando il grafico sul blog. L'apertura aveva fatto segnare un +1,60% rispetto a ieri, e già in tanti si producevano in analisi sul fenomeno. Crosetto si masturbava in dirtetta a La7. La masturbazione è durata meno di un'ora, perchè alle 10 circa l'indice era già in territorio negativo. Il resto della giornata è stato occupato da una tragicommedia alla brianzola, con l'indice che fra molti bassi e pochi alti, alle 17,00 aveva toccato quota -3,27% rispetto a ieri. Ma li si è inchiodato, insieme agòli indici di altre borse europee. Perchè? La Consob (che l'altro giorno ha fatto la figura di merda di chiedere perentoriamente alla Deutsche Bank perchè stesse vendendo titoli di stato, intende indagare e spiegarci? Perchè, per inciso, la Consob non può fare queste domande ad una banca, e tanto meno ad una banca estera. Ed ha rischiato una rispostaccia che sarebbe risultata devastante per i mercati. Una rispostaccia del tipo "vendiamo a piene mani perchè riteniamo che i btp italiani siano merda alla stato gassoso".
Ma torniamo all'indice: misteriosamente, dopo ore di blocco dell'indice ufficiale, e di fronte alla figuraccia mondiale che faceva il giro delle agenzie, la macchinetta si è rimessa in moto. La chiusura ufficiale dello FTSE-Mib si attesta ad un -5,16%. Lo spread Btp-Bund si amplia fino a 388 punti. La speculazione spinge l'oro al massimo storico. Leggiamo da Repubblica stralci di cronaca del dramma:
Panico in Borsa, crollano gli indici Milano, tonfo negativo dopo l'illusione
E' una giornata drammatica quella vissuta dai mercati italiani e del resto dell'Occidente il giorno dopo il discorso di Berlusconi 1 in Parlamento sullo stato del sistema Italia attaccato dalla speculazione. Gli indici di Borsa di diverse piazze europee sono andati in tilt in una delle peggiori sedute possibili senza contare che quella odierna è stata un'altra seduta di pesanti crolli (-5,16% il dato di Milano dopo un misterioso black out) e di alta tensione anche sui titoli di Stato. A dispetto degli interventi della BCE, che avevano portato ad apparenti attenuazioni delle tensioni sui Btp dell'Italia, nel pomeriggio si sono riaccese pressioni e aumenti dei rendimenti, che hanno fatto riallargare a valori da record il differenziale (spread) rispetto ai Bund.
La Borsa di Milano questa mattina aveva aperto in rialzo di quasi due punti percentuali, ma la fiducia degli investitori è durata poco: in meno di un'ora il trend positivo è evaporato e già nella mattinata l'indice Ftse Mib dopo aver oscillato a lungo intorno alla parità, è poi piombato in terreno negativo. Ftse Mib che nel primo pomeriggio ha toccato -3,13%, è tornato a recuperare dopo l'annuncio di Trichet sul ritorno ad aste di finanziamento a lungo termine, ma poi è scivolato di nuovo a -3,23,%, a 16.498 punti. Infine a pochi minuti dalla chiusura l'indice è stato sospeso, così come è accaduto anche a Parigi, Amsterdam, Lisbona e Bruxelles.
Il calcolo del Ftse Mib è stato sospeso alle 17 precise, per probabili, ma non ufficialmente precisate, ragioni tecniche. L'ultimo dato disponibile dava un calo del 3,23% a 16.459 punti. Su quanto accaduto si è attivata la Consob per verificare con Borsa italiana le ragioni del blocco. Ad ogni modo per capire il senso della giornata è indicativo il forte ribasso registrato per i future sul Ftse Mib [...]
Negativi gli indici europei. Malissimo anche gli altri indici europei: Londra segna -3,43%, Francoforte -3,14%, Parigi -4% (...ma, come si vede, l'Italia, come direbbe Berlusconi, riesce sempre a fare "prima e meglio" degli altri paesi. Ancora una volta, il record è nostro.
Nel pomeriggio, Wall Street apre negativa: il Dow Jones Industrial segna -1,05% a 11.771 punti e poi continua a perdere fino ad arrivare a quota -2,36%.
Trichet: "In Italia urgenti riforme strutturali". "Anche per l'Italia, come gli altri Paesi dell'area euro, le riforme strutturali sono necessarie, e in particolare occorre anticipare i tempi del risanamento fiscale". Lo ha detto il presidente della Banca centrale europea Jean-Claude Trichet, sottolineando che "tutti i Paesi stanno anticipando la situazione, è vero anche per l'Italia", per la quale - ha aggiunto - "direi che le riforme strutturali sono molto, molto importanti'' [...]
Spread Btp-Bund sopra 382 punti. Volatilità sul mercato dei titoli di Stato dopo l'asta di Madrid. Lo spread Btp-Bund decennali, che dopo l'intervento di Trichet, era tornato a 354, è salito di nuovo, a 388 punti (ieri a 393 punti il massimo storico). Meno marcato il movimento sui Bonos spagnoli: il differenziale con il Bund è a 386,4 punti e così il divario fra Italia e Spagna si riduce ad appena 4 punti, confermando la contiguità di Roma e Madrid nella percezione del rischio percepito dai mercati [...]
A rendere ancora più drammatico il quadro, nel pomeriggio arriva anche l'annuncio del ministero del Tesoro spagnolo per comunicare di aver cancellato l'asta di titoli di stato prevista per il 18 agosto. Verrà invece emesso un nuovo bond quinquennale l'1 settembre.
Oro al massimo storico. L'oro ha ritoccato il massimo storico a 1.681,94 dollari/oncia, proseguendo l'accelerazione vista sin dal primo pomeriggio in funzione all'aumento contestuale dell'avversione al rischio. Dietro la fiammata c'è la speculazione legata alla crisi dei conti pubblici in Europa che, dopo avere travolto prima la Grecia e poi l'Irlanda e il Portogallo, adesso sta prendendo di mira l'Italia e la Spagna [...]
Sorprendente? No, sarebbe stato sorprendente se foffe accaduto il contrario. Come hanno scritto oggi, indipendentemente gli uni dagli altri, tutti i commentatori italiani, ieri Berlusconi ha detto poco o niente, quel poco che ha detto era raffazzonato e truffaldino, ed è stato detto anche coi toni sbagliati. Ora il Governo si rassegni: in Europa "nisciuno ' fesso", al contrario di quello che pensano Berlusconi ed Angelino. Se manovra dev'essere, manovra sia, ma subito, non nel 2013, a carico del governo che verrà. Il governo si sbrighi, o chi verrà dopo di lui potrà solo organizzarsi come il popolo delle carriole a l'Aquila, per tentare di portar via le macerie del Paese. Tafanus
Il Grande Idiota - Piazza Affari a picco, ma Berlusconi sdrammatizza
La Borsa di Milano è in profondo rosso (meno 5%), la crisi finanziaria sembra inarrestabile, le parti sociali chiedono al governo d'intervenire subito, ma Silvio Berlusconi sdrammatizza, arrivando a dire che "i mercati reagiscono per ragioni proprie" e che "le Borse sono un orologio rotto". All'indomani del suo discorso in Parlamento, totalmente privo di contromisure concrete per fronteggiare la grave crisi finanziaria, il premier incontra le parti sociali. La sua proposta è arrivare a un patto sulla crescita entro settembre. Ma la mossa non convince il presidente di Confindustria Emma Marcegaglia per la quale "la gravità del momento non consente pause" e quindi sarebbe delittuoso "restare fermi fino a settembre, rimanendo nel frattempo in balia dei mercati".
Da oggi la Camera è in vacanza, e riprenderà la sua attività ai primi di settembre, lasciando il Paese nudo di fronte al terremoto delle Borse, ma Berlusconi ha rassicurato gli italiani, invitandoli a tenere i titoli nei cassetti: "Ora investirei nelle mie aziende". Da segnalare l'alta tensione con il ministro Tremonti, con il quale ha avuto un battibecco in conferenza stampa sul ruolo della Bce nella gestione della crisi. Tutto questo mentre la procura di Roma si accinge ad archiviare il caso sullo spionaggio a danni del ministro dell'Economia. Tremonti aveva motivato così il suo trasferimento nell'appartamento di Milanese, perché si sentiva pedinato. Ma lo scorso 29 luglio, sentito dal procuratore di Roma, ha sostanzialmente smentito qualificando la storia dei pedinamenti come "una forzatura giornalistica".
(Repubblica)
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