Ma per favore… Allora, le montagne costituite dal genio di Sondrio unito al nanetto di Arcore ed allo scemo di Pontida (il cui componente principale lo potrete decidere direttamente voi, cari lettori) hanno partorito questo bel topolino di legge finanziaria che impernia la sua parte più significativa nel blocco del conteggio relativo agli anni passati (obbligatoriamente) nell’esercito ed al recupero degli anni universitari tramite versamento volontario.
Fantastico… come se un qualunque datore di lavoro, che peraltro avete “obtorto collo” dovuto servire senza che nessuno vi domandasse nulla, decidesse di annullare tutto il periodo di lavoro ai fini della vostra pensione…
Inutile dire che ai fini della nostra tanto bistrattata Costituzione questa decisione, oltre che contro ogni elementare logica, si scontra contro la semplice applicazione dell’articolo 3, che recita “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge”.
Ma certo…
Poiché il rapporto intrattenuto da ogni militare (di carriera o coscritto) è a tutti gli effetti un rapporto di lavoro (tanto è vero che è stato regolarmente remunerato, benché in maniera ridicola) una decisione di questo tipo è un vero e proprio suicidio politico e finanziario.
In altri termini, al di là della incostituzionalità pacifica della norma (qualunque avvocato vi potrà confermare che un ricorso alla corte costituzionale è vinto in partenza) vi sono delle forti probabilità che in caso di applicazione di questa norma vi saranno centinaia di migliaia di ricorsi sia legati all’applicazione retroattiva di una norma anticostituzionale che legati all’acquisizione di un beneficio tramite una legge più favorevole sostituita da una normativa meno vantaggiosa.
Qualunque studente di giurisprudenza potrà illuminarvi sul concetto di favor rei, per cui in generale in caso di ricorsi si applicherebbe la legislazione più favorevole al ricorrente: ed in ogni caso la peculiarità delle leggi è che la loro validità ha effetti che non possono essere retroattivi, pena il disfacimento dello stato di diritto.
In altri termini, questa massa di cialtroni espongono lo stato Italiano all’accoglimento di centinaia di migliaia di ricorsi che vedranno soccombente nella stragrande maggioranza dei casi lo stesso stato, con costi legali aggiuntivi ed ulteriore rallentamento della macchina giuridica Italiana.
Inoltre se, come mi risulta, l'effetto dell'annullamento degli anni di militare e di riscatto laurea avrà efficacia a partire dal 1 gennaio 2012, allora chi maturasse la pensione nel 2012 se la vedrebbe spostata più in avanti.
Ma in ogni caso queste persone non avrebbero percepito pensione nel 2012 per effetto della famosa “finestra” , quindi di benefici per lo stato non ce ne sarebbero.
I vantaggi economici, in termini di minore spesa, inizierebbero eventualmente e parzialmente solo nel 2013: in compenso tutti quelli che stanno pagando il riscatto della laurea o che volevano iniziare a farlo (giovani e meno) interromperanno immediatamente i pagamenti o decideranno di non procedere ad alcun riscatto.
Quindi appare prevedibile che dal puro punto di vista dell'impatto sul 2012 questa norma sarà addirittura a saldo negativo per i conti dello stato, e questo già a partire dal 2011: ergo, nessun risparmio immediato sulle pensioni ed azzeramento degli introiti per i riscatti.
Pensate davvero che da oggi ci sarà la gente che decide di versare volontariamente del denaro nelle casse INPS per il recupero degli anni universitari ? Ma quando mai, anche questa fonte economica, grazie alla sopraffina intelligenza di questi “statisti” de noantri, sarà prosciugata in men che non si dica.
Dei geni. Con l’ictus, però.
A tutto ciò si aggiunge il fatto (geniale, veramente geniale) che l’abolizione delle provincie è stato spostato a dopo una legge costituzionale (e qui si parla di almeno tre anni di melina parlamentare ad uso e consumo dei trombati alle politiche nazionali ed ai parenti trota), che dell’abbattimento dei “rimborsi elettorali” ai partiti non si parli più, e che dell’ICI alla chiesa e dell’8 per mille si taccia.
Avete presente quella storia del parcheggiatore abusivo che invita l’autista ad parcheggiare con la frase “venga dottò, venga…. Venga a vedere che disastro, dottò…”.
Ragazzi, come stanno i forconi ?
Alex Cariani
...per non parlare della cause che scateneranno decine di migliaia di funzionari statali, sia per l'illegittima "moratoria" di due anni nel pagamento della liquidazione, sia per il fatto che la tassa "di solidarietà" si applicherà solo a loro, e non ai dipendenti privati. Due curve IRPEF per due categorie di dipendenti... Mai vista una cosa simile, neanche nelle repubbliche delle banane. Ci sarà da ridere (o da piangere?) Tafanus
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