Sbaglia la faccia, i tempi, gli interlocutori, gli argomenti da trattare, e persino la raffazzonata sintassi
Berlusconi contro l'opposizione: "Rovina l'Italia per rovinare me" - Il premier incontra il presidente del Consiglio Ue Van Rompuy: "Sono qui per rassicurare le istituzioni europee". Sulle pensioni: "Se l'Europa decidesse di dare indicazioni i governi sarebbero felici di aumentare l'aumento dell'età". Bossi: "Il governo tiene? Dipende dall'Europa". Bersani: "E' il Cavaliere la rovina dell'Italia"
...fantastico!... la vignetta di stamattina di ellekappa ha già detto tutto (Un fantasma si aggira per l'Europa), ma non voglio privarmi del piacere di sottolineare alcune cose:
-a) Non è andato in Europa "in fuga dai tribunali", ma per illustrare la manovra... Ma la manovra è scritta, in Europa sanno leggere e far di conto, e se proprio servissero dei chiarimenti, la persona giusta non è il premier, ma il Ministro dell'Economia, eventualmente accompagnato dal Governatore della Banca d'Italia.
-b) Quando qualcuno ha constatato che il Governo Iyaliano era stato messo in amministrazione controllata dall'Europa, con una lettera che suonava come un ordine di servizio, talmente brutale ed umiliante che si è evitato di portarla persino a conoscenza del Parlamento, Berlusconi e i suoi scherani si sono indignati. "Noi sotto tutela? Commissariati? Ma quando mai"?
-c) Ora arriva questa confessione scritta: "...se l'Europa decidesse di dare indicazioni i governi sarebbero felici di aumentare l'aumento dell'età...". Su quell'acrobatico aumento dell'aumento stendiamo un velo peloso, come direbbe il Trota... Ma sulla sostanza non possiamo stendere veli. Colui che si mostrata indignato e offeso al semplice sospetto di commissariamento dell'Italia, implora come un accattone dall'Europa che nell'ordine di servizio sia inserito anche l'ordine tassativo di aumentare l'aumento dell'età pensionabile... Penoso e vergognoso!
-d) Arriva per "spiegare la manovra" al Presidente Van Rompuy (supponiamo perfettamente in grado di capire senza le note a margine del Cipria, ma poi svacca, e inizia ad attaccare "le opposizioni". Quest'uomo, con quella faccia sbagliata che si porta in giro, proprio non sopporta l'idea di avere un'opposizione. Solo clacques, please...: "...Ci sono state delle dichiarazioni da parte delle opposizioni differenti dai fatti e dalla realtà che ci costringono a rassicurare le istituzioni europee [...] L'opposizione critica la manovra con l'unico desiderio di dare una spallata al governo senza capire che darebbe una spallata all'Italia e con la chiara intenzione di rovinare l'immagine del presidente del Consiglio ma così invece rovina l'Italia...
E con questa sortita, Berlusconi raggiunge e sorpassa il Luigi XIV della celeberrima frase cretina: "L'état, c'est moi"
-e) Ma Van Rompuy, al quale dei vaneggiamenti del Cipria sull'opposizione brutta, sporca e cattiva non frega niente, arriva al nocciolo: "L'applicazione della manovra in modo completo è cruciale"
-f) Spiegano le gazzette: "... intanto, dalle istituzioni europee, arrivano segnali di irritazione per il tour del premier. Il presidente del Parlamento di Strasburgo, il polacco Jerzy Buzek, fa sapere che quella di Berlusconi non è una visita ufficiale, quindi l'incontro potrebbe durare non più di due minuti: una formula di pura cortesia, insomma. Il presidente del parlamento europeo - secondo alcuni deputati - avrebbe anche detto di non conoscere i motivi della visita e di avere già una giornata piena di impegni.
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