Maratona devastante di quasi due ore e mezza, con tentativo finale dei giudici di complicare la vita a Flavia, che batte la Peng (testa di serie n° 13), e vola nei quarti agli US Open. Per oltre due ore si sono prese letteralmente a pallate.
Nel secondo set serie di brrak e contro-break. L'ultimo buono è di Flavia, che va a servire per il match sul 6-5. Sul 30-0, a due palle dal match, ha dei conati di vomito (caldo e stanchezza). Si appoggia al telone di fondo per pochi secondi, ed arriva il warning della stronza che siede sul seggiolone. Sul break-point, le chiamano un fallo di piede (primo del torneo).
Si va al tie-break, e sembra disastro. La Peng vola 6-2 e servizio. Quattro match points. Ma forse a Flavia dev'essere tornato in mente un altro tie-break, quello del 2009, sempre negli USA, contro Vera Zvonareva, alla quale aveva annullato ben 6 match-points, mandamdola fuori dalla grazia di Dio, e battendola quindi al terzo set per 6.0. Fatto sta che Flavia infila 6 punti consecutivi, e vince il tie-break, il set e il match.
GRANDE!
Interessante articolo su questo exploit sul [sito della WTA]
E la video-intervista del sito US Open
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