09:17 Oggi la fiducia, alle 11 dichiarazioni di voto poi la chiama – Alle 11 sono previste alla camera le dichiarazioni di voto sulle comunicazioni di Silvio Berlusconi. Alle 12:30 inizierà la chiama per il voto di fiducia. A quest'ultima operazione parteciperanno anche i deputati delle opposizioni che hanno disertato l'aula durante il discorso del premier e il dibattito successivo.
09:18 Governo punta a superare i 316 voti – Riflettori sono puntati sul numero dei voti che decreteranno il raggiungimento della fiducia numero 53 da parte del governo, dal momento che il risultato positivo appare scontato. Raggiungere quota 316 voti sarebbe per il centrodestra un risultato politico che confermerebbe che il governo, pur tra qualche affanno, può continuare la sua marcia.
09:21 Versace: "Non mi hanno convinto, non voterò la fiducia" – "Non voto la fiducia": lo afferma alla Stampa Santo Versace, ex deputato Pdl ora nel Gruppo misto, che sul discorso del premier Berlusconi alla Camera osserva: "a parlare siamo tutti bravi, a fare il libro dei sogni o dei desideri. Il fatto è che mentre nella vita le parole sono pietre, nella politica sono aria fritta". Versace ritiene comunque che "la fiducia ci sarà". "Poi - aggiunge - bisogna vedere dopodomani che succede...Prendete il decreto sviluppo, ancora non se ne sa nulla". Alla domanda se Denis Verdini lo abbia convinto a votare per la fiducia, Versace replica: "C'è un bel lavorio...".
09:23 La scajolana Destro assente, non voterà fiducia – Giustina Destro, deputata scajoliana ed ex sindaco di Padova, non sarà oggi in Aula alla Camera per il voto di fiducia al governo. Lo conferma al Corriere della sera. "No, non andrò a votare. E lo dico con grande dolore. Mi sento molto responsabile verso chi mi ha eletto e verso il mio Paese" che "non può permettersi di essere trattato così, non si può più aspettare". Non ho mai chiesto nulla e non chiederò nulla", dice, il punto è "costa sta facendo" Berlusconi, "perché non ha rovesciato il tavolo?". E ora "chi non vuole il governo di larghe intese non vuole il bene della nazione".
09:26 Tosi: "Berlusconi ci ha tradito, si faccia da parte" – E' tempo che Berlusconi si faccia da parte, serve un nuovo governo: lo dice Flavio Tosi, sindaco leghista di Verona, per il quale il premier ha tradito la Lega su Pontida visto che a tre mesi dall'ultimatum lanciato da Bossi sulle riforme nulla è accaduto.
09:30 Mannino: "Non voto più la fiducia, altri mi seguiranno" – Non sarà oggi in Aula alla Camera l'ex ministro Calogero Mannino, non voterà la fiducia al governo, ma continuerà a seguire il suo vino tra i vigneti di Pantelleria. "E qui resto", dice a Repubblica. Perché "ho votato la mia ultima fiducia il 14 dicembre. Da allora mai più. Quella di oggi è una votazione dagli esiti scontati. Io mi assento, spero che anche altri amici incerti e amareggiati mi seguano". Il punto è che "Berlusconi non è più in grado di fronteggiare il drammatico problema finanziario e la crisi economica che ne è conseguita".
10:10 Prestigiacomo non vota legge stabilità per i tagli al suo ministero – Nel governo si registra il malumore di Stefania Prestigiacomo che ha annunciato che non voterà "una legge di stabilità che di fatto cancella il Ministero dell'Ambiente"
11:07 Voto sul filo – A due ore dal voto, scende già da 319 a 317 il numero di deputati che sulla carta dovrebbero votare 'si alla fiducia. Hanno infatti annunciato la loro defezione gli scajoliani Giustina Destro e Fabio Gava, che hanno deciso di non prendere parte al voto per segnalare la richiesta di discontinuità al governo. Ma nella maggioranza si temono fino all'ultimo assenze 'tattiche' o, meno probabile, il 'no' di qualche deputato del Pdl o del gruppo Misto.
11:17 Aula quasi vuota – Le dichiarazioni di voto sono in corso in un'Aula quasi vuota. Sono 50 i deputati in missione, gli altri non sono ancora presenti nell'emiciclo. Ai banchi del governo siedono soltanto il premier Silvio Berlusconi, il ministro per gli Affari Regionali Raffaele Fitto, il ministro per i rapporti con il parlamento, Elio Vito, e i sottosegretari Laura Ravetto, Bruno Cesario e Francesca Martini. Vuoti i banchi dell'opposizione e pochi presenti tra quelli del Pdl e della Lega.
11:46 Sardelli: "Berlusconi vada al colle, non voto la fiducia" – "Berlusconi vada al colle, non voto la fiducia": lo ha detto Luciano Sardelli, di Popolo e territorio, dicendo anche che il governo non avrà i numeri al voto. "Sto per incontrare Berlusconi per dirgli di salire al Colle per aprire una nuova fase'', ha detto all'Ansa.
11:52 Bindi: "Radicali di fatto fuori" – "I radicali sono di fatto fuori": lo ha dichiarato Rosy Bindi, ospite oggi di 24 Mattino su Radio 24, all'indomani delle polemiche per la presenza dei sei deputati radicali durante il discorso del premier Berlusconi.
11:53 Berlusconi: "Maggioranza assoluta? Basta che vinciamo" – Silvio Berlusoni in Transatlantico si è detto non certo di raggiungere i 316 voti nella fiducia. "L'importante - ha detto - è che vinciamo sulla sinistra che ha inscenato questa farsa delle assenze". Così si è espresso il premier lasciando l'aula della Camera dopo le dichiarazioni di voto sulla fiducia e in attesa che, alle 12,30, inizi lo scrutinio.
12:02 Berlusconi: "Sardelli c'è e vota la fiducia" – "Sardelli c'è e vota la fiducia": così il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, parlando con i giornalisti alla buvette di Montecitorio.
12:09 Numero legale è a quota 315 – Il voto di fiducia al Governo Berlusconi sarà valido se voteranno 315 deputati. Lo stabilisce il Regolamento della Camera. La Camera ha 630 deputati, ma il Presidente Fini non vota e quindi non viene conteggiato. Il numero legale scatterà quindi a quota 315.
12:13 Maggioranza in allarme, asticella ferma a 314 – Nonostante l'ottimismo di alcuni big, nel centrodestra circola un palpabile allarme a pochi minuti dal voto sulla fiducia. Secondo quanto si apprende da ambienti della maggioranza, il conteggio dei deputati disponibili a votare la fiducia si sarebbe arrestato a quota 314. Decisive le defezioni dell'ultima ora, da Gava, alla Destro, a Sardelli.
12:16 Sardelli: "Ho detto a Berlusconi che non voto" – "Ho detto a Berlusconi che non voto la fiducia e che dovrebbe fare un passo indietro e trovare una soluzione perchè così non si va avanti". Così Luciano Sardelli ai giornalisti che lo interpellano conferma la sua posizione smentendo le parole del premier.
12:24 Pdl convinto di arrivare a 317 voti anche senza Sardelli – Il governo dovrebbe ottenere la fiducia con 317 voti. Questa la stima data da autorevoli fonti Pdl, anche senza il voto di Luciano Sardelli che intercettato alla Camera ha detto che non avrebbe partecipato al voto. Sulla carta, tolti Sardelli, Gava e Destro i voti della maggioranza apparivano a quota 316.
12:35 Sardelli a colloquio con Berlusconi – L'esponente di Popolo e territorio Luciano Sardelli che ha annunciato di non partecipare al voto di fiducia al governo è appena giunto alla Camera dove sta incontrando il premier Silvio Berlusconi.
13:05 Uffici Camera: "Numero legale è a quota 265" – Il servizio Assemblea di Montecitorio rende noto infatti che oggi i deputati in missione sono 50. L'articolo 46 del Regolamento della Camera stabilisce che i deputati in missione sono "computati come presenti per fissare il numero legale". Da quota 316 va quindi sottratto il numero di 50 più il Presidente Fini che non vota.
13:12 Sardelli: "Berlusconi ha chiamato di nuovo, ma ho detto no" – "Mi ha chiamato di nuovo stamattina e ha cercato di metterla sul piano personale. Appellandosi all'amicizia e all'affetto. Per me è stata dura, ma ho dovuto dirgli di no. Ormai ho deciso. Alea iacta est". Lo afferma Luciano Sardelli, ex Responsabili. "Io - aggiunge - l'ho invitato ancora una volta a dimettersi. Nel suo interesse e per quello del Paese"
13:22 Il numero legale diventa un rebus, smentita quota 265 – Nell'Aula di Montecitorio il numero legale deve essere comunque di 315 deputati, cioè la metà degli aventi diritto al voto. E' quanto confermano fonti della Camera all'agenzia Ansa.
13:37 Quota numero legale dipende dal voto deputati in missione – Solo alla fine della votazione si saprà se il voto di fiducia odierno sarà valido. La Presidenza della Camera ha charito che un deputato in missione, se vota, non sarà più considerato in missione. Oggi i deputati in missione sono 50. Pertanto se tutti i 50 deputati in missione votassero, il numero legale sarebbe a quota 315. Se votassero solo 25 deputati in missione, il numero legale sarebbe a quota 290. Se nessun deputato in missione votasse, il numero legale sarebbe a quota 265.
13:49 Berlusconi: "Con soli 315 voti per Quirinale non cambia nulla" – "Credo assolutamente di no". Così Silvio Berlusconi ai giornalisti che gli chiedono se una fiducia a quota 315 potrebbe cambiare l'atteggiamento del Quirinale in merito alla stabilità del governo.
14:11 Fonti maggioranza: 316 voti – Fonti di maggioranza sostengono che il governo, mentre è in corso la seconda chiama, ha già ottenuto i 316 sì alla fiducia.
14:21 Il governo ottiene al fiducia con 316 voti – L'Aula della Camera ha approvato la fiducia sulla risoluzione di maggioranza presentata sulle comunicazioni di ieri del premier Silvio Berlusconi. I voti favorevoli sono stati 316, quelli contrari 301. In totale hanno votato 617 deputati.
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