Strano paese, l'Italia... Quando Mario Monti è stato per due mandati apprezzatissimo commisario UE (da molti definito il migliore che ci sia mai stato), non mi ricordo di aver sentito nessuno - ma proprio nessuno - tirar fuori né la Trilaterale, né il gruppo Bilderberg (che non sono la Spectre), né i poteri forti. E se qualcuno ha tirato fuori i poteri forti, è stato solo per ammirare l'operato di Monti contro Microsoft, e i dispiaceri dati a Honeywell e General Electric...
Strano paese, l'Italia... cattolici dichiarati che condannano il cattolicesimo di Monti (come se - novello Binetti - avesse già indossato il cilicio), mentre per quel poco che lo conosco, io ateo e laico non ricordo alcunchè da rimproverargli. Quando e se diventerà clericale nella sua azione di governo, devo ricordarmi di pentirmi di questa mia apertura di credito...
Strano paese, l'Italia... abbiamo aspettato per 17 anni qualcuno che ci liberasse per sempre dal berlusconismo (un periodo oscuro quanto il ventennio, almeno sul piano "culturale"), ed ora che siamo vicini alla meta stiamo già cercando di buttare giù l'immagine di Monti e del suo governo. Certo, nessuno è perfetto... Abbiamo per primi - e per qualche giorno da soli - duramente criticato la voglia di protagonismo del neo-ministro dell'ambiente Clini; non si era ancora asciugata la sua firma sul decreto di nomina, che già era a "Un giorno da pecora" a sparare improvvide cazzate sul nucleare, sugli OGM, sulla TAV e sul sesso degli angeli. Grave, però non sufficiente a farmi dimenticare che ci siamo "sucati", in quella posizione, tre anni di Stefania Prestigiacomo, e ben 5 di tale Altero Matteoli (quello che voleva aprire alla caccia anche i parchi nazionali, che ha appoggiato tutti i "piani casa" fortunatamente mai decollati, e non si è opposto alle concessioni per 99 anni dei beni demaniali, proposta - e per fortuna bocciata - dal mitico Tvemonti. Spero che Clini impari rapidamente che il lavoro di ministro non consiste nell'afferrare al volo qualsiasi microfono, e spararci dentro improvvide cazzate. Ma per ora non ha dato prove tali da farmi preferire il ritorno al post-fascista Altero Matteoli...
Strano paese, l'Italia... si stigmatizza l'età "avanzata" dei ministri di Monti, trascurando il piccolo particolare che in genere esiste una certa correlazione fra età ed esperienza, e che non sembra che i ggiovani (anzi, le ggiovinette) del centro-destra, abbiano fornito grandi prove di se... Qualcuno mi aiuta a ricordare i grandi contributi dati dalle carfagne, dalle carlucce, dalle gelmine, dalle ravette, delle brambille, dalle melone, dalle minette? Solo per aiutarmi a capire... E' vero, dobbiamo tutti della gratitudine a queste ggiovinette... In fondo hanno contribuito a farci ridere e, come tutti sanno, il riso favorisce la produzione di benefiche endorfine...
Strano paese, l'Italia... fino all'anno scorso, anche su questo blog, c'erano masse compatte di i-tagliani pronti a giurare che Napolitano fosse una specie di bella addormentata nel bosco, pronto ad accettare di tutto pur di vivere un confortevole settennato... Gli scherani di Di Pietro avevano addirittura organizzato, con l'intermediazione del solito presta-faccia Gianfranco Mascia, il gruppo delle "fischiettatrici organizzate" con sciarpetta Burberry e borsetta Fendi d'ordinanza, alle quali era affidato il compito di "fischiettare" in Piazza del Quirinale, per svegliare Morfeo Napolitano. Adesso che coi suoi profondi sonni Napolitano è stato il vero motore dell'operazione "cambio della guardia", ottenuto in maniera incruenta nonostante il nano abbia ancora la maggioranza al Senato, nessuno si è ricordato di scusarsi (non con me, ovviamente, ma con Napolitano)...
Strano paese, l'Italia... Febbraio 2011: il PD valeva il 24,3%, contro il 27,2% del PdL. Novembre 2011: il PD vale il 29,4%, il PdL vale il 24,2%. Il PD del tremebondo Bersani era dietro di tre punti, è avanti di 5 punti. Ma quelli che ce l'hanno sempre più duro mi spiegano: "non è il PD che è cresciuto, ma il PdL che ha perso". Certo. Il Pdl ha perso. Tre punti. Perchè ne ha tratto beneficio il PD (con l'avanzo di altri 2 punti), e non l'IdV, che nello stesso arco di tempo ha perso 1,2 punti? O SEL, che ha avuto un marginale calo (ma pur sempre un calo) dal 5,3 al 5,2? E allora dai, in coro, ad inneggiare ai ggiovani rottamatori... Bersani? E' da buttare... ha già 59 anni... E allora avanti con la promozione sul campo dei ggiovani cazzari-rottamatori. I Civati & Renzi, poi i Civati or Renzi. Promozione per soli titoli (anzi, titolo: la ggioventù). Esami niente. Il Ciwati si è cimentato per anni come segretario PD di Monza-Brianza, e non ci risulta - vivendo in questa provincia, che il PD abbia fatto scintille... Ci risulta invece che Bersani abbia amministrato non proprio male una regione importante, e che abbia operato non proprio male in un ministero importante. Ma tant'è... nonostante gli sforzi immani di alcuni di noi, la separazione dei fatti dalle pugnette non è ancora un achievement universalmente acquisito...
Strano paese, l'Italia... ogni giorno - specie sui social networks - sento critiche feroci al centro-sinistra, reo di non riuscire ad imporre al nuovo governo una linea con un chiaro DNA di sinistra. Sono bastate 48 ore, e tutti sembrano aver dimenticato che il centro-sinistra è si maggioranza nel paese (lo dice persino la Signora Ghisleri, sondaggista d'elezione del nano), ma non nel parlamento, dove alla Camera i numeri sono incerti, e al Senato sono ancora largamente in favore del centro-destra. Quindi, per ora, non può che esserci una legislazione emergenziale, e di compromesso. Ognuna delle due metà del parlamento può portare alla crisi. Ma una crisi porterebbe alla catastrofe economica, e l'elettorato punirebbe di brutto quella parte che fosse ritenuta responsabile del "tutti a casa"...
Strano paese, l'Italia... Abbiamo avuto 17 anni di tolleranza sul conflitto d'interessi del nano (e non solo in campo televisivo), e ora continuiamo a parlare del conflitto d'interessi di Passera, che si è dimesso in poche ore da AD di Banca Intesa, e che ha già deciso di affidare il suo patrimonio ad un blind-trust (cosa che tutti abbiamo chiesto invano per 17 anni al nano)... Abbiamo avuto 17 anni di pazienza con Berlusconi, ma non riusciamo ad avere 17 giorni di pazienza con Passera...
Strano paese, l'Italia... Abbiamo tremato per l'appartenenza di Monti alla Trilaterale ed al gruppo Bilderberg (quasi come fossero la Spectre), ma nessuno ha mai tremato per la partecipazione di mezzo governo Berlusconi al gruppo degli eletti accampati presso i seminars dello Studio Ambrosetti, o presso quelli di Davos... Certo, mi rendo conto. Bilderberg suona come loggia pluto-masso-giudaica, e Studio Ambrosetti sembra il nome di un tranquillizzante amministratore di condomini, ma fanno la stessa cosa... Entrambi raccolgono una volta all'anno per 3/4 giorni qualche cervello (o qualche aspirante tale), e poi tutti a casa fino all'anno prossimo...
Strano paese, l'Italia... Dieci giorni fa il duo Merkozy si produceva in risate da avanspettacolo solo a sentirsi porre dai giornalisti domande sulle idee di Berlusconi... Nella settimana che sta per iniziare Monti è stato invitato dall'Europa che conta, il duo Merkozy ha smesso di ridere, ed ha anzi invitato Monti ad unirsi a loro per dare il suo contributo di scienza e conoscenza nel cercare disperate soluzioni ai problemi dell'eurozona. Ma niente da fare. Invano si cercherebbe sui social networks (che stanno diventando delle palestre ricche di muscoli e povere di cervelli), un qualche apprezzamento di queste evenienze...
Strano paese, l'Italia... Tutti a seguire, come fosse domenica pomeriggio su RAI Due, la nuova trasmissione di successo: "Tutto lo spread minuto per minuto"... Pronti a dire: Avete visto? due ore fa lo spread era a 475, e adesso è a 478. Quindi lo spread non saliva per colpa di Berlusconi, e non scende per merito di Monti. Nessuno a ricordarsi che 10 giorni fa lo spread aveva superato i 575 punti, e stava volando verso il disastro. E che appena l'idiota maskarato ha smesso di straparlare di "spine da staccare", lo spread è sceso di 120 punti, cha a casa mia valgono, a regime, venti miliardi di differenza nel costo del debito (per i nostalgici: quarantamila miliardi di lire, cioè una funanziaria medio-grande).
Strano paese, l'Italia... dove la sobrietà diventa un disvalore, la competenza un handicap, l'età non un contenitore di esperienze ma una negatività "a prescindere". Un paese nel quale nessuno si è accorto che da questa settimana Berlusconi dovrà andare ai suoi processi senza più la coperta di Linus del legittimo impedimento (e che qualora ci provasse, il tribunale potrà procedere "in contumacia"). Nessuno si è accorto che sono sparite dall'agenda tutte le nuove leggi ad personam (dalla "leggina" per fottere Veronica sull'eredità, al processo breve, alla prescrizione lunga, alle intercettazioni, al bavaglio alla stampa ed alla rete...)
Strano paese, l'Italia... paese che accusa Monti di essere "l'uomo della Goldman Sachs" per esserne stato consulente negli anni in cui poteva farlo, e nonostante ne sia uscito, ed ha tollerato per anni senza tirare un fiato sul fatto che Berlusconi fosse il grande azionista di Banca Mediolanum, ed azionista abbastanza importante del "Covo dei Banchieri" per eccellenza, Mediobanca, tanto da aver diritto ad un posto nel CDA, riservato alla carampana di famiglia...
Strano paese, l'Italia... Pronto a tollerare per anni di essere governato da maiali, ladri, mazzettieri, corruttori, corrotti, incapaci, puttane e puttanieri, e ad alzare linee maginot appena all'orizzonte si profila una pericolosa normalità accompagnata da intollerabili dosi di competenza - absit iniura verbis - e di prestigio. E strano anch'io, che testardamente sogno un noioso ritorno verso una noiosissima normalità...
Post Scriptum: Monti non accetti paletti dal disturbatore di Arcore. Abbaia, ma sa di non poter mordere. Faccia ciò che deve. Tocchi persino i sacrari come la patrimoniale e la legge elettorale. L'elettricista di Arcore minaccia di staccare la spina, ma sa che se lo facesse morirebbe fulminato. Dai suoi. In parlamento. Alla Camera, e persino al Senato. La patrimoniale è sacrosanta, c'è in tutti i paesi civili (anche di destra) e non può essere surrogata da una super-ICI sulle case più di pregio e sulle seconde e terze case. Le case non sono tutto il patrimonio. Ci sono le quote azionarie, la liquidità sotto qualsiasi forma, le super barche, e via elencando. Ed oltretutto è noto che in Italia ci sono non meno di un milione di case totalmente sconosciute al catasto, e quindi al fisco.
Quindi Monti faccia ciò che deve, senza timori, e senza accettare ricatti. L'unico modo per ridurre al minimo i danni in termini di consenso, è quello di dare la netta impressione che finalmente si toccano anche i santuari fin qui trattati come zone franche. Pazienza se si incazzerà il 10% della popolazione, che detiene il 48% del patrimonio. Avrà la gratitudine dell'altro 90% della popolazione. Tafanus
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