Il Caimano: l'evoluzione della specie
...notte popolata da incubi, ma anche da sogni... Il sogno ricorrente: si ammazza un caimano, lo si fa seccare, lo si scuoia, e si fabbricano borsette. L'incubo: lunedì ci svegliamo col caimano che è stato colpito, ma non a morte. Vivo, e inferocito...
...mi venivano in mente i libri che leggevo da ragazzo, popolati da esperti cacciatori di belve feroci e di invincibili coccodrilli... Un colpo, un colpo solo per ammazzare la belva. Il caimano non vi lascerà mai il tempo per un secondo colpo. Non basta colpire a casaccio. Bisogna colpire le parti molli. Nel bulbo oculare (se siete esperti e non vi trema la mano), oppure in gola, mentre vi sta saltando addosso con le fauci spalancate...
Il mercoledì nero - 9 novembre: lo spread conosce gli abissi mai toccati dei 575 punti. Il Caimano è preoccupato, ma il pensiero suo non è lo spread... è quel terrificante -12,02% di Mediaset. E' "la robbba" che si squaglia come una medusa sulla sabbia rovente. Alle 8,30 del mattino Mediaset "vale" 3.000 milioni di euro (di cui più della metà in mano alla "famigghia"). Alle 17,30 vale 2.639 milioni di euro. In un giorno se ne sono andati 360 milioni. In un giorno, ognuno dei figlioli del caimano ha visto svanire 36 milioni di € (72 miliardi di lire). Confalonieri avverte il caimano: qualche altra giornata così, e ai tuoi bambini lascerai solo debiti e pezze al culo.
Ma il "mercoledì nero" segue ad una lunga serie di LUN, MAR, GIO, VEN neri... All'inizio dell'anno Mediaset capoitalizzava in borsa esattamente il doppio: 6.000 milioni di euro. In 10 mesi, se ne sono andati via 6 miliardi, 12.000 miliardi di lire, di cui 6.000 miliardi di competenza della famigghia. Ogni figliolo ha visto svanire 1.200 miliardi di lire in dieci mesi, 120 miliardi di lire al mese... Ma forse pochi ricordano che Mediaset è stata collocata in borsa nel 2005, ad prezzo di aggiudicazione di 8,5 euro ad azione. Le casalinche di Voghera si picchiavano, per aggiudicarsi almeno un pezzetto del tesoro. Oggi quelle azioni valgono 2,2 euro.
La manfrina dei dì di festa - Peccato, veramente peccato che la manfrina Monti, Alfano, Dini, elezioni, si stia svolgendo a borse chiuse. Se oggi fosse un giorno di borsa aperta, i mercati avrebbero affondato in un colpo solo Berlusconi, Bossi, "noi dell'Italia dei Valori", e tutti i cazzari di ogni genere e specie.
INTERVALLO - La "kermesse" del Manzoni, organizzata dagli aspiranti al "Premio Puzzer" Giuliano Ferrara, Littorio Feltri, Rigor Mortis Sallusti, si è tristemente consumata in meno di settanta minuti. Si è registrata anche la presenza di grandi statisti, del calibro del Ministro Rotondi, e della Sotto-Vice-Sottosegretaria Daniela Santanscié. I sondaggisti sono già al lavoro per capire quanti punti abbia perso stamattina il PdL.
Sallusti ha capito tutto: ecco cosa muove Mario Monti! Lo stipendio! i 25.000 euro mensili! Addirittura il doppio di quanto prendono Renzo Bossi (detto il Trota), e Nicole Minette (detta la Tro..). Non ci credete? ecco la prova:
Ecco! il "Premio Puzzer" Sallusti lo ha smascherato! Monti sta faccendo tutto questo per l'ingresso nella Casta. Per i 25.000 euri al mese.
I primi passi di Mario Monti nella Casta - Desideriamo informare Rigor Mortis che Mario Monti nella "casta" ricopre cariche di prestigio (ed adeguatamente retribuite) da alcuni decenni:
"...Nel 1965 consegue la laurea in economia presso l'Università Commerciale Luigi Bocconi di Milano e si specializza all'Università di Yale (Stati Uniti) studiando con il Premio Nobel per l'economia James Tobin [...] Dal 1970 insegna presso l'Università degli Studi di Torino, che lascia nel 1985 per diventare professore di economia politica presso l'Università Bocconi di Milano, dove diventa direttore dell'Istituto di Economia Politica. Sempre alla Bocconi assume la carica di Rettore (1989-1994) e successivamente quella di Presidente (1994), alla morte di Giovanni Spadolini [...] E' chiamato a rivestire incarichi di rilievo in commissioni governative e parlamentari: è relatore della commissione sulla difesa del risparmio finanziario dall'inflazione (1981), presidente della commissione sul sistema creditizio e finanziario (1981-1982), membro della Commissione Sarcinelli (1986-1987) e del Comitato Spaventa sul debito pubblico (1988-1989). Dal 1988 al 1990 è vicepresidente della Comit. [...] Commissario Europeo per il Mercato Interno tra il 1995 e il 1999 (Commissione Santer), passa alla Concorrenza sotto la Commissione Prodi fino al 2004 [...] (Fonte: Wikipedia)
Berlusconi scaccia Monti dalla "Casta" - Ma a Barlusconi non la fa nessuno! Nel 2004 Berlusconi, che ha capito che in Europa Mario Monti si applaude da solo, lo sostituisce, con due statisti veri...
"... nel 2004 il governo Berlusconi II decide di non indicare Mario Monti per un terzo mandato nella commissione Barroso, indicando come unico candidato Rocco Buttiglione, poi sostituito da Franco Frattini dopo il rigetto della candidatura di Buttiglione da parte del Parlamento Europeo..."
Per memoria alle casalinghe di Voghera (fra le quali includo il "Premio Puzze"): non ricordiamo un solo altro caso di bocciature di candidati a commissario, così repentine e prive di prove d'appello. Una umiliazione per Buttiglione, ma innanzitutto per Berlusconi.
GENIALATE - Anche per gettare sabbia negli inganaggi, non basta avere la sabbia e le mani... Patetici tentativi di "confondere il nemico" con due candidature assurde: Alfano e Dini. Chi avrà il coraggio di portarle a Napolitano e ad illustrargliene la ratio e l'utilità? Nessuno. Sugerisco di inviargliela per email, o con un pony-express. Persino i motociclisti di Palazzo Chigi si sono rifiutati. Dini tace, e Alfano è volato a Catania, per presentare il suo libro. Perchè Alfano sa anche scrivere...
Ognuno ha i sostenitori che si merita - Il direttore generale del Fmi, Christine Lagarde, ha molta "molta stima" per Mario Monti: "E' una persona estremamente competente che conosco molto bene [...] una nuova nomina (alla presidenza del Consiglio avrà luogo molto presto nei prossimi giorni, un segnale sia di chiarimento, sia di credibilità delle istituzioni politiche, elementi fondamentali di stabilizzazione della situazione sul piano generale"
Ma il capo del KGB, Vladimir Putin, tifa Berlusconi - "Uno dei più grandi uomini politici europei", "uno degli ultimi Mohicani della politica"... Ma noi speriamo che sia non già "uno degli ultimi mohicani", ma proprio l'ultimo...
08:36 - Sarkozy: a Roma con la Merkel dopo la nomina di Monti – Sarkozy avrebbe proposto ieri sera al presidente Napolitano, nel corso di un cordiale colloquio telefonico, di recarsi a Roma con il cancelliere tedesco Angela Merkel non appena prenderà vita il nuovo governo a guida Monti. Lo riporta oggi il quotidiano Le Monde
09:22 Pardi: "Votare la fiducia a Monti e sostenerlo" – Pancho Pardi dà voce alle perplessità interne all'Idv circa il "no" al governo Monti di Di Pietro. Il senatore - ieri fra i primi ad abbracciare il professore all'ingresso a palazzo madama - è netto: "Non solo dobbiamo votare la fiducia al governo Monti, ma dobbiamo appoggiarlo. Non al buio certo ma votandogli almeno la fiducia". Perché la crisi lo richiede, perché al voto non si può andare tantomeno col porcellum, e infine perché non si deve rompere con Pd e Sel (piccola lezione di Pancho Pardi a Tonino il contadino)
10:58 Maroni: "Lunedì ci sarà un nuovo governo senza la Lega" – "Lunedì ci sarà un nuovo governo e la Lega non ne farà parte. Nemmeno io" (...ce ne faremo una ragione... NdR)
11:00 – Il presidente della Bce Mario Draghi è arrivato a palazzo Giustiniani per un colloquio con Mario Monti (...i Supermarios...)
11:52 FT: "Italiani temono berlusconismo non sia finito" – "Gli italiani temono che il berlusconismo sia caduto ma non ancora finito" è il titolo scelto dal Financial Times per un articolo sull'attesa delle dimissioni del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.
13:06 Tony Blair: "Monti ha capacità eccezionali" – "Sì, lo conosco. Ha delle capacità eccezionali ed è altamente rispettato in tutto il mondo". Lo dice l'ex premier britannico Tony Blair a proposito di Mario Monti in un'intervista che andrà in onda questa sera a Ballarò.
13:23 Santanchè: "Di governo a tempo si può discutere" – Di un "governo a tempo che deve fare immediatamente quello che chiede l'Unione europea si può discutere": l'apertura è del sottosegretario Daniela Santanchè (...oddio no... la Santanché con le braghe calate è uno spettacolo che poteva esserci risparmiato... Pericolo Caduta Botulino)
13:59 La resa di Osvaldo Napoli: "Premier responsabile, si va verso governo Monti" – "La candidatura di Monti alla guida del nuovo governo è quasi definitiva: stiamo andando verso un governo Monti. Credo che Berlusconi abbia analizzato profondamente la situazione; il suo è un atteggiamento di responsabilità, come ha già dimostrato nel fare un passo indietro senza essere sfiduciato": a sostenerlo è Osvaldo Napoli (Pdl) (...oddio... arriva anche la resa del venditore di Folletto...)
14:41 Libertà e Giustizia: "Bandiere ai balconi quando Berlusconi lascia" – "Appena saranno ufficiali le dimissioni di Berlusconi, esponiamo alla finestra la bandiera italiana (o in mancanza, un panno). Sarà il segno del nostro attaccamento per la Costituzione, che ha resistito al più violento attacco mai subito da quando i nostro Padri ce l'hanno affidata. Viva l'Italia! - Viva la Democrazia! - iva la Costituzione! Passiamo parola". E' liniziativa lanciata da Libertà e Giustizia di Roma. (oddio... mi sono accorto di avere in casa solo una vecchia bandiera della barca... E' un tricolore, ma ha in mezzo gli stemmi delle Repubbliche Marinare... Va bene lo stesso?)
14:50 Idv: "Possibile ok se in governo non ci sono politici" – "Noi guardiamo con favore all'evoluzione di questi giorni. Non si deve andare a un governo Monti con all'interno politici. Se ci sarà rispetto dell'Europa ed equità sociale noi daremo fiducia, ma niente politici nel governo tecnico". E' la dichiarazione del capogruppo dell'Idv Massimo Donadi a Tgcom24 che conclude : "Non ci sottraiamo alle nostre responsabilità ma al governo con il Pdl non ci andremo mai" (NoiDell'ItaliaDeiValori alla busca di una via di fuga non troppo vergognosa. Tonì... ta putive sparagnà sta figura 'e mmerda...)
14:51 Precisazione Pd: "Su legge mancia abbiamo votato no" – "Girano informazioni sbagliate. Il Pd, nella commissione Bilancio del Senato, ha votato contro il rifinanziamento della legge mancia". Lo sottolinea in una nota Anna Finocchiaro, presidente del gruppo del Pd al Senato.
15:54 La resa di Marcoré-Gasparri: "Rischio finanziario" – "Andare alle elezioni unico sbocco naturale. L'unica incognita è l'attuale situazione economico-finanziaria. A quanto pare sono soprattutto i mercati che aspettano che lunedì abbia l'incarico Monti". E' quanto afferma il capogruppo del Pdl al Senato Maurizio Gasparri
16:15 Camera, contestato lo scxilipoto - "Buffone, buffone". L'ha urlato una folla di un centinaio di cittadini davanti l'ingresso di Montecitorio al deputato Domenico Scilipoti che arrivava alla Camera per il voto sul ddl Stabilità. Per il leader di Mrn ed ex esponente dell'Idv anche dei fischi.
16:18 Gli ultimi rantoli del cainano - Dimissioni del premier alle 20.30 – Al termine della seduta che approverà il ddl Stabilità si terrà il Consiglio dei Ministri, poi un ufficio di presidenza del Pdl e a seguire, intorno alle 20.30, secondo quanto si apprende il premier Silvio Berlusconi dovrebbe salire al Quirinale per rassegnare le dimissioni.
19:08 Premier lascia Palazzo Chigi da ingresso posteriore (come un ladro...) - Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha lasciato Palazzo Chigi dall'entrata posteriore. L'uscita del presidente del Consiglio è stata accolta da urla della folla, che gridava 'Vattene, vattene ladro'. Tante le persone corse dietro alle auto di scorta del premier a piedi, che si sono riversate su via del Corso
19:09 Berlusconi contestato a Palazzo Grazioli - Silvio Berlusconi ha raggiunto Palazzo Grazioli ed è stato pesantemente contestato dalla folla che urlava 'buffone, buffone' al passaggio della sua automobile
19:23 Ministri contestati fuori da Palazzo Chigi - I ministri, alla spicciolata, stanno lasciando a bordo delle auto blu Palazzo Chigi dopo la riunione del Consiglio dei Ministri. In piazza la folla, assiepata dietro le transenne, contesta i ministri al grido "vergogna, vergogna"
19:29 Folla in piazza del Quirinale in attesa delle dimissioni – Piazza del Quirinale si affolla in attesa delle annunciate dimissioni del presidente del consiglio Silvio Berlusconi. In piazza striscioni e slogan contro berlusconi, ma anche sedie, spartiti, strumenti a corda e a fiato per accompagnare il coro dell 'hallelujah dal messiah' di Handel intonato davanti alla presidenza della Repubblica.
19:39 Sacconi fa concorrenza a Bossi: mostra il dito medio a un contestatore – Dito medio del ministro del Welfare, Maurizio Sacconi, all'indirizzo di un contestatore che al suo ingresso a palazzo Grazioli, dalla porta posteriore, gli aveva detto: "Vai a casa".
20:37 Berlusconi: dobbiamo dire sì a un governo di tecnici – Silvio Berlusconi, intervenendo all'Ufficio di presidenza del Pdl in corso a Palazzo Grazioli, avrebbe spiegato che la linea del partito è di dare il via libera al Governo guidato da Mario Monti. Un Governo di soli tecnici, nonostante il tentativo di proporre Gianni Letta come vicepremier
20:56 Berlusconi al Quirinale tra le grida della folla e lancio di monetine: "Buffone, in galera" – Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi è arrivato al Quirinale per incontrare il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Centinaia di persone lo hanno duramente contestato
21:04 Quirinale, lancio di monetine contro Berlusconi – Alcune monetine sono state lanciate dai manifestanti assiepati fuori dal Quirinale. I manifestanti stanno continuando a cantare imperterriti "dimissioni, dimissioni, vergogna, fuori la mafia dallo Stato"
21:47 Berlusconi rientra a Palazzo Grazioli da ex premier (...come suona bene...) – L'ormai ex premier Silvio Berlusconi è appena rientrato a Palazzo Grazioli, insieme a Gianni Letta, dopo le dimissioni rassegnate al Quirinale. Il Cavaliere era al cellulare, nella sua auto.
21:49 Consultazioni domani dalle 9 alle 17. In serata l'incarico (Morfeo senza respiro... Bravo Nappy!) – Le consultazioni per la formazione del nuovo governo si svolgeranno domani dalle 9 alle 17. I primi a salire al colle dal presidente Napolitano saranno i presidenti delle Camere Renato Schifani e Gianfranco Fini. Ultima al quirinale la delegazione del Pdl alle 17,15. Lo ha reso noto la presidenza della Repubblica. Domani sera stessa Napolitano trarrà le sue conclusioni, e con ogni probabilità incaricherò Mario Monti di formare un nuovo esecutivo
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