-67) Coordinare il marketing turistico - Il nostro Paese va trattato come è un “prodotto” turistico unitario. Non possiamo lasciare alle Regioni le competenze esclusive di promozione, alimentando una scoordinata frammentazione delle attività di marketing turistico. Affidare allo Stato il compito di coordinare le politiche regionali e di sviluppare le attività di comunicazione complessiva (omaggio al decentramento)
-68) Rivisitazione delle competenze delle Soprintendenze - Oggi, nell’emergenza della conservazione del patrimonio culturale e del paesaggio, le funzioni di tutela sono totalmente esercitate dallo Stato, e risultano appesantite dall’obbligo di intervento su questioni di assoluta ordinarietà. Le Soprintendenze vanno per queste focalizzate sulle azioni più rilevanti per la tutela, lasciando l’attività ordinaria ai Comuni che garantiscano livelli organizzativi adeguati
-69) Una sola voce per la cultura italiana all’estero - Fondere gli Istituti di Cultura italiana all’estero con i Centri linguistici – Dante Alighieri e altri – sul modello dei Goethe Institute tedeschi.
-70) Ambasciatori per la globalizzazione - E’ sempre più necessario che le ambasciate italiane nel mondo, oltre a svolgere le funzioni diplomatiche, sempre meno essenziali da quando la comunicazione diretta tra i governi ha reso più facile il dialogo tra gli stati, assumano un ruolo di aiuto per le imprese italiane che competono sui mercati del mondo (...fantastico... vi ricorda qualcosa? a me ricorda il BVerluska che voleva trasformare i diplomatici italiani in agenti del made in Italy... Magari pagati a provvigione ed iscritti all’Enasarco?)
-71) Scegliere le grandi opere che servono davvero - Rivedere il piano delle infrastrutture alla luce di criteri di valutazione economica (...ma va??? se non ce lo avessero detto i renzini, avremmo proposto solo opere inutili...)
-72) Puntare sulle (poche) grandi opere che servono e soprattutto sulle tante piccole e medie opere delle quali il Paese ha davvero bisogno (vedi sopra)
-73) Semplificazione delle norme sulle gare d’appalto - Aumento della soglia al di sotto della quale si possono indire procedure negoziate e procedure semplificate. Emanazione dell’obbligo di presentazione del DURC da parte di soggetti privati all’amministrazione interessata che dovrà acquisirlo per via telematica. Abolizione dell’arbitrato negli appalti pubblici e congruo indennizzo alla stazione appaltante in caso di ricorso immotivato.
-73) Liberalizzazione del trasporto pubblico regionale - Bisogna incrementare l’offerta di mobilità ferroviaria su base locale, favorendo la liberalizzazione dei servizi. Le Ferrovie dello Stato sono infatti sempre più concentrate sul trasporto ad alta velocità mentre rimane l’esigenza di avere trasporti ferroviari locali frequenti ed efficienti (vedi Ferrovie Nord a Milano, Cumana a Napoli...)
TEMA 4 - DARE UN FUTURO A TUTTI
-74) Istituire gli “affitti di emancipazione” - Sul modello spagnolo, vengono istituiti gli “affitti di emancipazione” per i giovani che escono di casa. Si tratta di approntare un’offerta pubblica di “housing”, di appartamenti da dare in affitto a un prezzo ragionevole e per un tempo limitato ai giovani che cercano di uscire di casa, che vogliono sposarsi e non trovano casa, che si muovono dalla propria residenza per motivi di lavoro (...ma si! imitiamo la Spagna! Ha fatto così bene...)
-75) Consentire a tutti gli studenti universitari di finanziarsi gli studi e le tasse - Obbligo per le Università di stabilire accordi con almeno tre banche (di cui almeno una locale e almeno una nazionale) per i finanziamenti agli studi universitari, garantiti da un fondo pubblico di garanzia (ma questi stanno inventando i prestiti sull’onore... a quando la scoperta dell’acqua tiepida?)
-76) Premio ai laureati meritevoli da investire in formazione - I laureati con 110 e lode e la media ponderata superiore al 28,5 ricevano un bonus di 2.000 euro da investire in formazione, in Italia o all'estero, in programmi di studio riconosciuti (ci sono... le chiamano “borse di studio...)
Puntate precedenti
P.S.: Forse a qualcuno potrà interessare sapere che il sito dello sfasciacarrozze ormai ha raggiunto gli abissi delle 70 visite al giorno, e continua a calare. Chissà perchè...
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