Calano le immatricolazioni in Europa - Nuovo crollo del Gruppo Fiat (-15,9%) - A gennaio la casa del Lingotto ha venduto meno di 70mila vetture, e ha visto scendere la sua quota di mercato sotto il 7%.
MILANO - In Europa a gennaio le immatricolazioni di auto sono scese del 6,6% annuo a 1.003.313 unità. Lo rende noto l'Acea. Nella sola Ue, le vendite hanno registrato un calo del 7,1%, attestandosi a un totale di 968.769 unità. Il gruppo Fiat ha venduto 69.479 vetture, il 15,9% in meno rispetto a un anno prima. La quota di mercato del Lingotto è così scesa al 6,9% dal 7,7% del 2011. Tra i costruttori il primato resta del gruppo Volkswagen (+1,6%), che ha vantato una quota del 24%, migliorata dal 22,1% dell'anno prima. Hanno tutti registrato dati in calo gli altri principali costruttori: Psa Peugeot Citroen (-14,6% e quota in flessione al 12,4%), Renault (-24,6% e quota all'8,2%), Gm (-13,8% e quota al 7,3%) e Ford (-4,3% e 8%).
Nel dettaglio dei marchi Fiat, le auto con il brand del gruppo hanno registrato una contrazione delle vendite pari al 18,4%. Alfa romeo ha accusato uno scivolone del 27,3%. Per contro sono andate bene le Lancia-Chrysler (+8,3%) e soprattutto le Jeep (+57,9%). I marchi di lusso e sportivi, ovvero Ferrari e Maserati, hanno registrato 425 immatricolazioni, in linea con quelle del gennaio 2011. Bmw, che a dicembre aveva superato Fiat quanto a quote di mercato, è di nuovo scivolata sotto il gruppo torinese, con una quota al 5,3% e vendite in calo del 5%. Sono andate bene le asiatiche Nissan, che ha vantato un progresso delle vendite dell'1,2% (quota al 3,6%), e Hyundai, con immatricolazioni in rialzo del 17,1% (quota al 3,3%). Volvo ha registrato una flessione del 2,2% (2%), Suzuki del 14,8% (1,3%), mentre Jaguar Land Rover (Tata Motors) ha vantato un balzo delle vendite del 39,9% (1%). Infine Honda ha visto scivolare le immatricolazioni del 23,3% (0,9%), Mazda del 35,7% (0,9%), Mitsubishi del 15,7% (0,8%).
Quanto al dato dei singoli paesi, l'Italia archivia gennaio con un calo delle vendite del 16,9% e la Francia del 20,7%. Se la Spagna ha vantato un rialzo delle immatricolazioni del 2,5%, la Germania ha visto calare le vendite dello 0,4%, mentre la Gran Bretagna ha confermato i dati dell'anno prima. La maggiore contrazione delle vendite è stata registrata in portogallo (-47,4%), mentre il più ampio rialzo è stato vantato dalla romania (+86,4%).
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