Richiedete per email al Tafanus i pratici sacchetti anti-vomito
Non ci volevo credere... eppure è tutto rigorosamente vero, tratto dal sito ufficiale del PdL...Sullo "Spazio Azzurro", in un empito di entusiasmo, tale Annamaria Belli scrive:
“inno bellissimo entusiasmante commovente vorrei poterlo sentire ogni giorno ciao a tutti”
Cara Annamaria, non vorrei vederla soffrire per una crisi da astinenza... se mi manda in forma riservata il suo indirizzo, me masterizzo una copia e glielo spedisco su CD o DVD. Mi dica lei cosa preferisce...
Ma ecco i testo integrale del nuovo inno, scritto dalla deputata Mariarosaria Rossi (vedi foto), organizzatrice di "cene eleganti" per Silvio, donna molto amata da Emilio Fede e Lele Mora (non c'è male, come credenziali vero?)
"Gente che ama la luce, che non prova invidia e odiare non sa.
Gente che non ha rancore e ha come valore la sua libertà
e porta insieme una bandiera nuova, che non si arrende e non si arrenderà,
che lotta per la verità, é questo il popolo della libertù
Grande sogno che ci unisce, un sogno si realizzerà,
grande la forza che ci chiama, la forza che ci dice che il bene vincerà per sempre.
Grande la voglia di votare, la voglia di cambiare l'Italia che verrà.
Noi siamo il popolo della libertà.
Gente che crede e che lotta, che crede nel sogno della liberta',
gente che prende la mano, che guarda lontano, che resisterà
e porta insieme una bandiera nuova, che non si arrende e non si arrenderà,
che lotta sempre per la verità.
E' questo il popolo della libertà.
Grande é il sogno che ci unisce, il nostro sogno che si realizzerà,
grande la forza che ci chiama, la forza che ci dice che il bene vincerà per sempre.
Grande la voglia di lottare, la voglia di cambiare l'Italia che verrà.
Noi siamo il popolo della libertà, noi siamo il Popolo della libertà
Grande zziu Sirviu...Già alla seconda riga, c'è una frase che é un'ode a Sigmund Freud... eccola:
...Gente che non ha rancore e ha come valore la sua libertà...
Non è fantastico??? ...ha come valore la sua libertà... per la nostra, c'è tempo...
...e un ras del PdL parla (e scrive) dello sfascio: "Il PdL è morto. Congressi inutili, e dirigenti fermi"
(l'Unità)
«Son tornato da Roma a pezzi. Vado a fare l'avvocato (per fortuna che lo so fare) col cuore gonfio. Berlusconi che vuol fare il listone per Monti. Averlo detto corrisponde alla volontà di disintegrare il Pdl. Mentre noi facciamo i congressi in articulo mortis e nessuno dei leader si muove per salvare il centrodestra. Era meglio se in vita mia pensavo più a me che alla politica e alla gente. Prima Fini poi questi qui...».
Uno sfogo accorato. Quanto significativo. Visto che l’autore, che lo ha pubblicato sulla sua pagina Facebook, non è un peone colto dallo sconforto bensì il vice-tesoriere del partito in via di liquidazione coatta. Maurizio Bianconi, aretino, 66 anni, è il numero due di Rocco Crimi, gestore delle casse di via dell’Umiltà, e l’uomo forte di Altero Matteoli in Parlamento.
Fino a questo momento, la prova vivente che una sinergia tra ex An ed ex forzisti era possibile. Uno che, all’apice dello scontro al calor bianco tra Berlusconi e Fini sull’appartamento di Montecarlo, si era spinto ad accusare il Quirinale di «tradimento della Costituzione». Uno che, da uomo di legge, aveva difeso a spada tratta il Cavaliere finanche nel delicato passaggio di Ruby certificata nipotina di Mubarak dal Parlamento.
Adesso Bianconi si arrende. Dà voce allo smarrimento degli ex An, dei parlamentari allo sbando, dei dirigenti pidiellini sul territorio che si dedicano alla stagione congressuale mentre Berlusconi dall’estero archivia partito e nuovo segretario. Così il vicetesoriere, un tempo falco, protesta contro il canto del cigno del suo partito.
Nota a margine: in questo post sono affiancati lo sfascio della musica, lo sfascio del botulino, lo sfascio di un partito, e lo sfascio di un uomo allo sfascio. Tafanus
(credits: ringrazio nonnaMana che ha segnalato la pubblicazione dell'inno ufficiale)
SOCIAL
Follow @Tafanus