Presidenziali francesi, primo turno: i dati definitivi - Francois Hollande vince su Sarcozy, ma di poco. Boom della fascista Le Pen, ma i suoi voti saranno poco spendibili al ballottaggio. Ecco il dettaglio dei risultati ufficiali:
Hollande: (socialista): 28,6%
Sarcozy: (destra): 26,2%
Le Pen: (estrema destra): 17,9%
Melechon: (estrema sinistra): 11,1%
Bayrou (centro): 9,1%
Jolie (verdi): 2,3%
Melechon darà indicazioni di voto per Hollande al ballottaggio. Stessa cosa per la leader dei verdi, Jolie. Marie Le Pen non darà indicazioni di voto (anche perchè forse sa bene che Sarko sarebbe costretto a rifiutare, per non perdere i moderati dei centro-destra. Infine Bayrou, da buon cerchiobottista alla Casini, non si schiera né cogli uni, né cogli altri, in attesa di capire da che parte tira il vento (e le poltrone).
Intanto Sarkozy, convinto di avere un forte impatto mediatico, non ha preso bene il rifiuto di Hollande a fare dibattiti in TV: "Hollande non deve sfuggire ai dibattiti". Sarkozy ha dichiarato che il suo avversario alle presidenziali, Hollande, "non deve sfuggire" ai tre dibattiti che lui gli ha proposto. "Quando discuteva tranquillamente fra compagni socialisti - ha detto Sarkozy - proponeva tre dibattiti. Ora deve confrontarsi davanti ai francesi, progetto contro progetto, personalità contro personalità, esperienza contro esperienza. I francesi hanno diritto di sapere, Hollande non deve scappare".
Prego inviare queste parole di Sarkozy agli italoforzuti nostrani, ricordando i tempi belli in cui Burlescuoni rifiutava i faccia a faccia in TV cogli avversari, preferendo i comizi a reti unificate, senza contraddittorio, e i finti "dibattiti" chez Bruno Vespa, con giornalisti embedded e senza vergogna.
La Merkel ha dichiarato "Sostengo Sarkozy" (e questa potrebbe essere una buona notizia per Hollande, vista la fantastica immagine di cui gode oggi in Europa la Merkel. "Angela Merkel continua a sostenere Nicolas Sarkozy", ha detto il portavoce del governo tedesco Georg Streiter. "I risultati sono preoccupanti - ha aggiunto - ma aspettiamo che le elezioni si chiudano il 6 maggio" (...preoccupanti??? cosacchi a cheval sugli Champs Elysées? NdR)
Il sondaggio dell'Istituto OpinionWay, e i flussi di voto al ballottaggio - La società afferma che il 44% dei francesi che hanno votato al primo turno intendono votare per Francois Hollande al ballottaggio, il 38% per Nicolas Sarkozy mentre il 18% non esprime alcuna intenzione di voto. Interessanti i flussi di voto previsti per gli elettori i cui candidati sono usciti al primo turno:
Fronte Nazionale di Marie Le Pen (17,9%)
3,2% a Hollande
6,6% a Sarkozy
8,1% non si esprime
Sinistra di Melenchon (11,1%)
8,5% a Hollande
2,2% a Sarkozy
2,0% non si esprime
Centristi di Bayrou (9,1%)
3,1% a Hollande
3,4% a Sarkozy
2,6% non si esprime
Verdi di Jolie (2,3%)
1,5% a Hollande
0,4% a Sarkozy
0,4% non si esprime
DATO CONSOLIDATO
16,3% a Hollande
12,6% a Sarkozy
Poi c'è il serbatoio di coloro che al primo turno non si sono recati al voto, o hanno votato scheda bianca. Questi si suddividono grosso modo così: 14% per Hollande, 13% per Sarkozy, 73% non dice.
Come "combinato-disposto" di questi dati, secondo OpinionWay, Hollande parte favorito (54%, contro il 46% per Sarkozy). Tuttavia un invito alla cautela è d'obbligo, essendovi ancora un 18% di indecisi.
E in attesa del ballottaggio, noi facciamo il tifo per Hollande. La sconfitta di Sarkozy potrebbe prima di tutto rompere l'asse franco-tedesco che ha fortemente voluto le politiche recessive che stanno distruggendo il tessuto socio-economico in Europa. In secondo luogo, poichè da anni il colore politico dell'Europa si muove per cicli compatti, questa vittoria potrebbe innescare uno tsunami in Europa, con effetti su tutte le future elezioni in Europa. Tafanus.
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